Canzoni di Peggy Gou: le 4 più famose

Canzoni di Peggy Gou: le 4 più famose

Le canzoni di Peggy Gou hanno dominato le classifiche mondiali, in particolare nell’estate 2023, grazie a ritmi groove house e tracce multilingue. Il suo uso distintivo di testi in inglese e coreano ha contribuito a definire un sound unico che l’ha resa un’icona globale.

Ma chi è Peggy Gou? Nata come Kim Min-ji il 3 luglio 1991 in Corea del Sud, è una DJ, produttrice discografica e stilista. La sua carriera è decollata nella scena underground di Berlino, esibendosi in club leggendari come il Berghain. Dopo aver pubblicato le sue prime tracce nel 2016, ha conquistato i palchi dei festival più importanti, dal Coachella al Tomorrowland. Oltre alla musica, è attivamente impegnata nelle campagne contro il sessismo e per l’uguaglianza di genere.

Guida rapida alle canzoni più famose di Peggy Gou

Canzone (Anno) Perché è importante
(It Goes Like) Nanana (2023) La hit globale che l’ha consacrata come superstar internazionale.
It Makes You Forget (Itgehane) (2018) Il brano che ha definito il suo stile bilingue e l’ha fatta conoscere al grande pubblico.
Starry Night (2019) Il primo successo della sua etichetta Gudu Records, un inno estivo acclamato dalla critica.
I Go (2021) Una traccia house ispirata agli anni ’90 che mostra la sua capacità di creare inni dance potenti.

1. (It Goes Like) Nanana (2023)

Rilasciata sull’etichetta XL Recordings, questa è la canzone che ha trasformato Peggy Gou in una vera e propria star globale. Con un sound che omaggia i classici trance e balearic house degli anni ’90 e 2000, (It Goes Like) Nanana è diventata l’inno dell’estate 2023. Il suo ritornello orecchiabile e universale, unito a un’atmosfera nostalgica ed euforica, ha conquistato le radio e le piste da ballo di tutto il mondo, dimostrando la sua abilità nel creare musica capace di unire pubblici diversi.

2. It Makes You Forget (Itgehane) (2018)

Questo singolo del 2018, il cui titolo coreano “Itgehane” significa letteralmente “ti fa dimenticare”, è il brano che ha definito il suo stile. Unisce house, disco e, per la prima volta in modo così prominente, la sua voce che canta sia in inglese che in coreano. La canzone, come sottolineato da autorevoli magazine di settore come Resident Advisor, enfatizza il potere della musica come strumento per evadere dallo stress. La ripetizione della frase «it makes you forget» rafforza l’idea che la musica possa essere una forma di liberazione.

3. Starry Night (2019)

Rilasciata come primo singolo della sua etichetta personale, Gudu Records, “Starry Night” è un’altra traccia di enorme successo. La canzone presenta sonorità estive, con influenze acid house e disco, ed è apprezzata per il suo ritmo contagioso. Il testo, ancora una volta bilingue, celebra la bellezza del momento presente, invitando l’ascoltatore a perdersi nella musica come ci si perderebbe sotto un cielo stellato. È un brano che trasmette pace e serenità, perfetto per la stagione estiva.

4. I Go (2021)

Pubblicata nel 2021, questa canzone è un omaggio alla musica house degli anni ’90, con un beat potente e un pianoforte euforico. Ispirata a un appunto che Peggy Gou scrisse da adolescente, la traccia esprime un senso di stanchezza ma anche una forte determinazione ad andare avanti. La ripetizione di «I go» e dell’incoraggiamento finale «summon your courage» (“raccogli il tuo coraggio”) la rende un inno di resilienza e perseveranza, capace di infondere energia e positività all’ascoltatore. Puoi ascoltarla sulla sua pagina ufficiale Bandcamp.

Fonte immagine in evidenza: copertina dell’album Mixmag Presents: Peggy Gou di Peggy Gou

Articolo aggiornato il: 30/09/2025

Altri articoli da non perdere
Canzoni dei The Cardigans: 5 da ascoltare
Canzoni dei The Cardigans: 5 da ascoltare

I The Cardigans sono una band svedese nata a Jönköping nel 1992, con Nina Persson alla voce, Peter Svensson alla Scopri di più

Bewider e il suo nuovo album Full Panorama | Intervista
Bewider e il suo nuovo album Full Panorama | Intervista

Full Panorama è il nuovo lavoro discografico del producer e compositore romano Bewider, nome d’arte di Piernicola di Muro. Pubblicato Scopri di più

Canzoni di Murubutu: 5 tra le più emozionanti
Canzoni di Murubutu

Racconti di realtà crude, che toccano tematiche quali la disabilità, la morte, la storia, la filosofia e la letteratura: così Scopri di più

Rock al femminile: 7 donne che hanno fatto la storia
Rock al femminile

La storia della musica rock è costellata di figure femminili che hanno infranto le regole con la loro grinta, il Scopri di più

Napoli Segreta: ritmi perduti e ritrovati
Napoli Segreta: Ritmi perduti e ritrovati

Di notizie su Napoli tra gli anni ’70 e ’80 ne abbiamo tante; sappiamo che quella decade è iniziata con un’epidemia Scopri di più

Shaone e il racconto del rap: una conversazione
Shaone

Nominare Shaone, nome d’arte di Paolo Romano, significa rievocare non solo una personalità artistica, ma anche condensare in poche lettere Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Gaia Pisacane

Vedi tutti gli articoli di Gaia Pisacane

Commenta