The Neighbourhood, cosa ascoltare in attesa del ritorno

"The Neighbourhood" in concerto con l'album Wiped Out!

A due anni dall’uscita dell’ultimo singolo Fallen Star (2021), tour annullati per pause di riflessione e il recente allontanamento del batterista Brandon Fried, parte della band dal 2015, per accuse di violenza sessuale, si tratta di un brutto momento per i fan dei The Neighbourhood e del rock alternativo.
In attesa di un loro ritorno ecco gli album e i brani che hanno fatto la storia, spesso con un po’ di ritardo.

Chi sono i The Neighbourhood?

The Neighbourhood (talvolta abbreviato in THE NBHD) sono un gruppo musicale statunitense originario della California e attivo dal 2011. Composto dal lead singer Jesse Rutherford, ultimamente agli onori della cronaca per la sua nuova relazione con la stella statunitense Billie Eilish, il chitarrista Zachary Abels, il bassista Michael “Mikey” Margott e il corista Jeremy Freedman.

Gli album da ascoltare assolutamente e i loro cavalli di battaglia.

“I Love You”

Nell’aprile 2013 pubblicano l’album I Love You, che ha debuttato alla posizione 39 della classifica Billboard 200. Nell’album spiccano varie canzoni come “Afraid”, “Flawless” e “Alleyways” ma una traccia in particolare le mette in ombra ed è la loro più grande hit “Sweater Weather” che raggiunge la quattordicesima posizione della Billboard Hot 100. Il successo della canzone spianerà la strada del successo iniziale della band ma anche una rinascita futura; infatti, nel 2020 ha raggiunto ulteriore popolarità diventando virale su TikTok e Spotify, raggiungendo la top 50 globale delle tracce più ascoltate dopo 8 anni dall’uscita.
Insomma, con 2 miliardi di stream su Spotify è un successo senza tempo che anche Rutherford ha definito “la canzone migliore che abbia mai scritto”. Cosa aspetti? Cuffie al massimo e fatti trasportare da questo capolavoro dell’indie rock.

“Wiped out”

La band annuncia ad agosto 2015 l’uscita del nuovo album il 30 ottobre 2015, intitolato Wiped Out!, ottenne opinioni contrastanti. Alla critica sembrò un album sperimentale che si allontanava dall’indie rock e si avvicinava di più a del rock alternativo o del R&B (Rhythm and blues) ma molti critici invece lodarono la capacità di rendere un album dai suoni così diversi coeso e coerente. Brani come “Cry Baby” e “Prey” dal sound coerente al primo album che convivono con “Single” con il suo tempo decisamente più basso e lirica malinconica passando a “Daddy Issues” denotano la voglia della band di sperimentare con suoni diversi avvicinandosi a melodie orecchiabili.
Quest’ultima è la protagonista dell’album e ha avuto la stessa futura fama di “Sweater Weather” diventando virale su Tiktok e accumulando 1 miliardo di stream su Spotify.
Consigliata per gli amanti di un suono più soft e malinconico ma anche per gli inguaribili romantici un po’ tormentati.

“Hard To Imagine The Neighbourhood Ever Changing”

Album figlio della fusione di più EP Hard To Imagine The Neighbourhood Ever Changing del 2018 è forse l’album migliore della band. A differenza dei precedenti lavori della band, dove una traccia prendeva il sopravvento sulle altre, qui tutte le canzoni trovano un loro spazio e identità e questo sottolinea l’esponenziale miglioramento della band e la loro continua evoluzione.
Avvicinandosi all’electropop ma mantenendo una puntina di rock ogni canzone offre un’esperienza uditiva diversa ed unica.
Dal ritmo aggressivo e tempo alto di “Dust” e “Noise” alle melodie più orecchiabili di “Compass” e “Scary Love” arrivando ad un suono lento e malinconico di “Reflections” e “You Get Me So High” c’è qualcosa per ogni gusto. Un album come le caramelle tutti gusti più uno e il di più della raccolta sta in “Softcore” che unisce le sensazioni date da tutte le altre nella traccia che più rappresenta l’album.

“Chip Chrome & The Mono-Tones” e gli ultimi brani.

Chip Chrome & The Mono-Tones del 2019 porta la band ad un ritorno alla sperimentazione sonora, allontanandosi completamente dal rock e entrando in un indie pop tendente all’alternativo.
Non preso troppo bene dalla critica perché tacciato di peccare di incisività e per i suoni, come suggerito dal titolo, un po’ monotoni lasciando in bocca un sapore piuttosto blando.
Citando il sapore, “Cherry Flavoured” è tra le poche eccezioni insieme a “Devil’s Advocate” e “Pretty Boy”. Infatti, queste sono le uniche tre canzoni per cui i The Neigbourhood hanno rilasciato video musicali altrettanto particolari.
In seguito l’album verrà ri-rilasciato in versione Deluxe con 4 nuove canzoni a dicembre dello stesso anno, il singolo Stargazing riceverà un video ufficiale nella quale la cantante Lana Del Rey parteciperà come breve cameo.
Gli ultimi lavori in ordine cronologico sono i due singoli “Yellow Box” e “Fallen Star”: il primo fa parte della colonna sonora del gioco Death Stranding” di Hideo Kojima il secondo invece pubblicato il primo ottobre 2021 e la traccia scartata dell’ultimo album è anche l’ultimo lavoro della band.
Il destino della band è incerto dopo l’espulsione del batterista Brandon Fried ma una cosa è certa: moltissimi attendono con ansia il loro ritorno e forse, dopo un’attenta lettura e ascolto delle loro canzoni, adesso lo attendete anche voi.

Fonte immagine: Wikipedia

A proposito di Nanni Luigi

Studente di Lingue e Culture Comparate presso L'Orientale di Napoli. Ventunenne sempre con le cuffie e un jack of all trades con le mani in pasta in troppe cose.

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