Sogni premonitori, cosa ci vogliono dire?

Sogni premonitori, cosa ci vogliono dire?

Vi è mai capitato di sognare un avvenimento che dopo tempo si è verificato nella vita reale? Se sì, avete avuto un’esperienza con i sogni premonitori. Ma esistono davvero o sono frutto della nostra immaginazione? Siamo noi che ci facciamo impressionare e coinvolgere dalla nostra stessa mente o questi sogni ci parlano direttamente dal futuro? 

I sogni premonitori sono situazioni appartenenti alla sfera del sogno che a volte trovano forma nella realtà fenomenica, in parte o del tutto. Potrebbero quindi essere un modo per predire il nostro futuro. Per accorgersi della sua realizzazione nella vita reale, è necessario che il sogno sia stato nitido e il nostro coinvolgimento emotivo alto tanto da permetterci di ricordarlo bene. Al risveglio proveremo quindi sensazioni forti, lasciateci dagli avvenimenti del mondo onirico.

Ma cosa ne pensano due figure importanti per l’interpretazione del mondo onirico come Freud e Jung dei sogni premonitori? Per il primo, uno dei massimi esperti della psicologia dei sogni, questo tipo di sogno semplicemente non esiste, il fatto che un evento accaduto nel sogno trovi riscontro nella realtà è ritenuta una sola coincidenza. Jung, noto anche per la teoria della sincronicità, invece divide i sogni in piccoli e grandi, i primi vengono dimenticati facilmente dall’uomo mentre i secondi sono legati all’inconscio collettivo e a forze primordiali sconosciute che ci permettono anche di prevedere e dare un’occhiata al futuro.

Nel corso della storia dell’uomo, i sogni premonitori sono sempre esistiti. Per i Sumeri andare a dormire in un posto sotto terra voleva dire avere più possibilità di fare un sogno riguardante il futuro. Così come per gli egizi il sogno era una diretta manifestazione delle divinità che cercavano di comunicare con gli uomini, anche per il popolo ebraico si trattava di una manifestazione di Dio: nella Bibbia troviamo il sogno del faraone che preannunciava sette anni di prosperità e sette di siccità.

Tra i sogni premonitori più clamorosi della storia recente ci sono quelli riguardanti la sorte del Titanic, affondato nel 1912. In quel caso ben 19 persone sognarono il tragico evento. Un’altra testimonianza viene dal famoso scrittore Mark Twain: un giorno sognò il cadavere del fratello Henry in una bara di metallo, con un fiore rosso appoggiato sul feretro; qualche settimana dopo il fratello morì e il suo corpo venne messo proprio in una bara di metallo, inoltre al suo funerale una donna appoggiò un fiore rosso sulla sua salma.

Dopo aver letto quest’articolo, credete che i sogni premonitori esistano davvero o siete ancora scettici? Probabilmente non avremo mai la certezza dell’esistenza di questi fenomeni così misteriosi. Ciò che è certo è che l’argomento continua ad affascinare milioni di persone. Infatti, numerose opere letterarie, teatrali e cinematografiche mettono in scena nelle proprie narrazioni i sogni premonitori.

Immagine in evidenza: Wikipedia

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