Ascensore del Monte Echia: aperto al pubblico il belvedere di Pizzofalcone

Monte Echia: aperto al pubblico l’ascensore del belvedere di Pizzofalcone

Lo scorso aprile, dopo oltre 18 anni di lavori, il comune di Napoli ha finalmente annunciato l’apertura dell’ascensore del Monte Echia. L’approvazione del progetto risale al lontano 2005, ma il cantiere è rimasto a lungo tale prima di essere oggetto dell’investimento di circa 3 milioni di euro per la riqualificazione del quartiere San Ferdinando.

Il promontorio, interamente in tufo giallo, si narra sia l’origine della città di Partenope. È qui che i Cumani arrivarono e dove, ancora oggi, ci sono i resti della villa di Licinio Lucullo, che pare si estendesse addirittura fino all’isolotto di Megaride.

Ma cosa dobbiamo sapere sull’ascensore del Monte Echia?

L’ascensore del Monte Echia collega via Chiatamone alla collina di Pizzofalcone e raggiunge la vetta in circa 30 secondi. Da lì il panorama è mozzafiato, il Vesuvio è maestoso e spicca tra l’azzurro del cielo e del mare e tutto lo splendido scorcio che si può ammirare dal lungomare di Mergellina si allarga a perdita d’occhio.

La speranza dei residenti è che venga presto riqualificata anche Villa Ebe, anche nota come “Il castello di Pizzofalcone” che, abbandonata all’inizio del progetto di riqualificazione nel 2005, è tornata in auge grazie ad un documentario uscito nel 2023 chiamato La Napoli del futuro.

Raggiungere l’ascensore del Monte Echia è semplicissimo sia a piedi, arrivando fino alla fermata “Toledo” della metro 1 e scegliendo di percorrere il lungomare di Mergellina o la sua parallela via Chiatamone, sia optando per l’autobus linea 128, che dal quartiere Vomero percorre la riviera di Chiaia e ha tra le sue fermate proprio quella di fronte l’ingresso del Monte Echia.

Gli orari di apertura sono dalle ore 7:00 alle 22:30, con ultima corsa in salita alle 22:00 e l’ultima in discesa ad orario di chiusura, tutti i giorni compresi i festivi.

Il biglietto dell’ascensore del Monte Echia per salire costa attualmente 1,30€, tranne per gli abbonati ANM (a cui basterà timbrare con la tessera al tornello o mostrare il QR code fornito sull’applicazione Unicocampania) e i residenti nella zona di Pizzofalcone. È possibile acquistare i biglietti in loco, ma c’è spesso molta fila, soprattutto nel weekend, ed è quindi preferibile munirsi di ticket “corsa singola” per saltarla e fare direttamente quella per l’ascensore. Quest’ultima ha una capienza di 18 persone, ma avendo due cabine sia la salita che la discesa sono abbastanza rapide.

È anche possibile, perché molto piacevole e per nulla un percorso difficoltoso, la discesa a piedi dalle sei rampe di Pizzofalcone, che, tra i cosiddetti “vasci” e i palazzi vista mare, regalano sia scorci dello splendido golfo partenopeo che assaggi di vita quotidiana del popolo napoletano.

Alla fine delle rampe c’è la strada che si collega direttamente con il lungomare, cosi da poter ritornare indietro o fare una passeggiata e godersi le giornate di sole vicino agli scogli di Santa Lucia.

Fonte immagine dell’articolo “Ascensore del Monte Echia”: depositphotos

Altri articoli da non perdere
Neotto e Bigal al Wespace | Mimesis: bipersonale pittorica
Neotto e Bigal - Mimesis

Dal 27 gennaio al 1 febbraio gli artisti Neotto e Bigal hanno allestito una mostra pittorica bipersonale al WeSpace (Galleria Scopri di più

Opificio Botanico a Caserta, magici esperimenti di piacere
Opificio Botanico

La suggestiva cornice del Post – Aperitif di Coroglio accoglie la presentazione alla stampa dei liquori artigianali di Opificio Botanico, Scopri di più

League of Legends Italia: 10 anni celebrati al Comicon Napoli 2023
League of Legends

Al Napoli Comicon 2023 un panel per ripercorrere i 10 anni di League of Legends in Italia: tra gli ospiti Scopri di più

Christmas Wine Fest: arriva il Natale nel borgo dei vini

È proprio in questi weekend che si sta svolgendo la prima edizione del “Christmas Wine Fest”, un evento che ha Scopri di più

The other side of the wind, l’ultimo film di Welles a Venezia a Napoli
The other side of the wind, l'ultimo film di Welles a Venezia a Napoli

A distanza di 40 anni The other side of the wind, l’incompiuto film girato da Orson Welles, è stato ultimato. Scopri di più

Ludovico Lieto a Palazzo Caracciolo: Le stelle della moda
Ludovico Lieto

Nella splendida cornice del chiostro cinquecentesco di Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, ha avuto luogo domenica 9 giugno la sesta edizione Scopri di più

A proposito di Claudia Capasso

Vedi tutti gli articoli di Claudia Capasso

Commenta