Corto Maltese al MANN: Hugo Pratt sbarca a Napoli

Corto Maltese al MANN: Hugo Pratt sbarca a Napoli

Corto Maltese in mostra al MANN dal  25 Aprile al 9 Settembre 2019

Corto Maltese, l’affascinante antieroe di Hugo Pratt, maestro del fumetto mondiale, sbarca a Napoli, più precisamente al MANN. La mostra, che si terrà dal 25 Aprile al 9 settembre 2019, nasce dalla collaborazione tra il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il CONG, nella persona di Patrizia Zanotti, il COMICON e Rizzoli Lizard, ed è patrocinata dal Comune di Napoli: tale collaborazione fa parte del più ampio progetto di OBVIA (Out of Boundaries Viral Art Dissemination) dell’Università Federico II di Napoli. L’esposizione dedicata al famoso marinaio di Hugo Pratt, in realtà, rientra tra gli eventi previsti da “Thalassa. Mare, mito, storia ed archeologia”, una raccolta delle meraviglie dell’archeologia subacquea del Mediterraneo, provenienti dai più importanti musei del mondo, che si terrà da settembre 2019 a marzo 2020 nel salone della Meridiana del MANN. Obiettivo della partnership tra MANN e COMICON è instaurare un dialogo duraturo e fecondo tra archeologia e nuove forme artistiche che avvicini giovani e giovanissimi alla fruizione dell’arte in ogni sua forma: accolto all’interno delle mura di un così ricco e importante museo, al fumetto, quindi, viene esplicitamente riconosciuta piena dignità letteraria ed artistica.

La mostra di Corto Maltese, ospitata nelle sale interrate del museo archeologico, propone stampe, chine e acquerelli tratti da alcune delle più famose opere di Pratt, come La ballata del mare salato, Anna della giungla, L’uomo di Sertao: le tavole esposte sono suddivise in sezioni tematiche (donne, avventure, mare, viaggi) o per tappe geografiche (Samarcanda, Amazzonia, Venezia, Africa). Qui l’inchiostro delle stampe si confonde con i reperti archeologici dell’area portuale della Napoli greco-romana, ritrovati durante gli scavi delle linee metropolitane di Municipio e Università. Il filo conduttore che unisce passato e presente, archeologia e disegno, arte e letteratura è, dunque, ancora una volta, il mare.

Ma la mostra di Corto Maltese al MANN è solo uno dei tanti eventi previsti dal fitto calendario del COMICON 2019. L’evento, che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare dal 25 a 28 aprile, giunge alla XXI edizione forte dei risultati dell’edizione precedente (record di 150000 presenze e più di 20milioni di indotto) e di una crescita costante che è ormai una certezza e non più una speranza. Tra gli eventi in programma si segnalano le mostre The Art of Pugni, un percorso nell’iconografia dei pugni, quella di Casimiro Teja, alla riscoperta degli albori della fumettistica italiana, Epoxy, mostra di Paul Cuvelier, maestro belga del fumetto erotico. Ospiti più attesi della rassegna sono Maurizio De Giovanni, che presenterà l’adattamento a fumetti de I Bastardi di Pizzofalcone, Jerome Flynn, il mercenario Bronn della saga del Trono di spade, Cristina dell’Anna e Arturo Muselli, protagonisti di Gomorra- la serie, Manetti Bros, che daranno alcune anticipazioni sul film Diabolik. Inoltre, a dimostrazione che il COMICON non è solo divertimento disimpegnato, ma anche possibilità di riflessione, Gipi, Magister dell’edizione 2019, presenta Migrando, Gridando, Sognando, dove in mostra ci sono storie di migranti filtrate attraverso lo sguardo del fumetto mediterraneo. Tra testimonianza e fantasia si crea così un incontro tra fumetto italiano, africano e arabo.

A proposito di Valentina Siano

Vedi tutti gli articoli di Valentina Siano

Commenta