Arrivato alla quarta edizione, Innamorati di Napoli è un’iniziativa che permette di visitare luoghi storici della città accompagnati da guide turistiche e personaggi famosi, arricchendo con i propri racconti personali le visite ai monumenti e luoghi d’interesse storico ed artistico.
Innamorati di Napoli – l’iniziativa
Promosso dall’Assessorato di Napoli, l’iniziativa Innamorati di Napoli è un ottima occasione per andare alla scoperta di luoghi famosi e meno famosi, che assumono grazie ai racconti degli “illustri ciceroni” una nuova veste, più intima e personale. L’iniziativa, che si terrà domenica 17 febbraio, è nata da un’idea dello scrittore Maurizio De Giovanni, e avrà quest’anno come madrina l’attrice Luisa Amatucci, protagonista di Caina (2016), pellicola pregna di attualità e dramma. L’attrice presenzierà alla visita a Palazzo San Giacomo, evento quest’anno arricchito dalla presenza della compagnia La fabbrica di Wojtyla che inscenerà un’imperdibile visita teatralizzata in costumi d’epoca. In linea con la politica d’inclusione adottata dal sindaco Luigi De Magistris, l’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, permettendo anche ai non udenti di seguire la visita che sarà tradotta nella lingua dei segni. Anche il Museo di Capodimonte dimostra attenzione verso ogni tipologia di visitatore, con l’evento “Capodimonte tra le mani” un itinerario di tipo tattile – narrativo alla scoperta della Galleria delle Arti e degli Appartamenti Reali; l’iniziativa è parte della rete “Napoli tra le mani”, realizzata in collaborazione con il SAAD (Servizio di Ateneo per Attività di Studenti con Disabilità) dell’Università Suor Orsola Benincasa. I percorsi tattili del Museo e Real Bosco di Capodimonte si inseriscono nelle attività di promozione dell’accessibilità alla cultura e al patrimonio storico e artistico del territorio napoletano, mirando così a migliorare la fruizione e la conoscenza dei luoghi d’arte. I percorsi sono una realtà concreta già da 6 anni.
Tra i numerosi personaggi famosi che aderiranno all’iniziativa, fiore all’occhiello è costituito dagli attori “eduardiani” Marisa Laurito, Marina Confalone e Nello Mascia che si occuperanno di visite speciali alla mostra “I De Filippo – il mestiere in scena” , raccontando le esperienze che li legano al Maestro Edoardo De Filippo.
A garantire l’ottimo livello della visita è l’Associazione di categoria Guide Turistiche Campania, che affiancherà i ciceroni illustri secondo il calendario pubblicato sul sito del comune di Napoli e sul sito dell’associazione Guide turistiche in Campania dove sarà possibile trovare tutte le info (non solo gli orari ma anche sconti ed entrate gratuite) ed effettuare la prenotazione online ai vari eventi, necessari per la partecipazione.
Innamorati di Napoli – il programma
Sono più di 40 i diversi eventi legati all’iniziativa che avranno luogo il 17 febbraio 2019 in diverse zone della città. Fra le numerose proposte ve ne sono però alcuni speciali:
Mostra “I De Filippo – Il mestiere in scena”
Nella mattina di sabato 16 febbraio, Marisa Laurito farà da guida alla mostra raccontando la sua esperienza personale e di lavoro con Edoardo De Filippo. In seguito saranno Marina Confalone e Nello Mascia a parlare dei loro personali ricordi legati al Maestro. Per l’occasione il prezzo della mostra è di 10€ a coppia. Inoltre per l’intera durata dell’iniziativa Castel dell’Ovo sarà illuminato da una videoinstallazione che ricorda celebra l’amore di Napoli per i De Filippo.
Capodimonte tra le mani: itinerari tattili al Museo e Real Bosco di Capodimonte
Alle ore 11.00 di domenica 17 febbraio, Giovanna Garraffa e Maria Rosaria Sansone del Museo e Real Bosco di Capodimonte propongono un itinerario tattile- narrativo. L’itinerario avrà inizio nell’atrio del piano nobile, con i busti raffiguranti Le Stagioni, anticamera degli spazi che ospitano la Collezione Farnese; si prosegue con il prezioso Tabernacolo in bronzo dorato e pietre dure a forma di tempietto disegnato da Cosimo Fanzago, per poi concludersi nello spazio fisco ed acustico del Salone delle Feste, luogo prediletto per i balli e i ricevimenti. Al secondo piano, la visita tocca il busto in bronzo raffigurante Ferrante d’Aragona di Guido Mazzoni, continua con la descrizione della Flagellazione di Cristo del Caravaggio e termina d’avanti al grande Cretto Nero di Alberto Burri.
Esplorando il Borgo Orefici
Sabato 16 febbraio gli artigiani dell’Antico Borgo Orefici vi accoglieranno per raccontarvi la storia e le tradizioni dell’arte orafa a Napoli ed accompagnarvi nella visita del Museo dell’Arte Orafa. Per ulteriori dettagli è possibile telefonare al numeri 391742617 oppure al 3917489669