Pinocchi in Camice, sulla salute non si scherza è il libro che il professor Matteo Bassetti ha presentato venerdì 2 febbraio presso il caffè Vega di Frattamaggiore (NA), intervistato da dal dott. Nicola Ruocco, fondatore della kermesse Gli incontri di valore. Infettivologo e ricercatore Bassetti, direttore della clinica malattie infettive del policlinico San Martino di Genova e professore ordinario di Malattie infettive all’Università di Genova, nel 2020 durante il periodo del coronavirus (COVID 19) è stato chiamato da innumerevoli trasmissioni televisive in qualità di esperto.
Il nuovo libro verte sulla volontà di far capire l’importanza del metodo scientifico e come agiscono le fake news in ambito medico. Se da un lato la rete ha democratizzato l’accesso alle informazioni, dall’altro l’accesso ad internet ha contribuito alla disinformazione in ambito medico. I “Pinocchi in camice” sono tutti quei medici, pseudo-medici, farmacisti, nutrizionisti, osteopati che illudono i pazienti/followers di poter guarire con terapie che non hanno nessun fondamento scientifico. Bassetti cerca di smentire queste grandi bugie ripercorrendo le storie più celebri di cure rilevatesi inefficaci e dannose, truffe eclatanti e meccanismi attraverso i quali alcuni luminari hanno goduto del plauso e la difesa di istituti e media. Dal Covid all’omeopatia, dalle diete miracolose fino a Stamina o l’uso smodato degli antibiotici e tutte le altre credenze che hanno ingannato o distolto le cure e i trattamenti negli ultimi anni. Con questo libro, Bassetti marca una linea di separazione tra tutto ciò che scientificamente dimostrato e ciò che rientra nel campo della speculazione grazie anche alla testimonianza di autorevoli esponenti del mondo dell’informazione e della scienza come Bruno Vespa o Ilaria Capua ma anche di comuni cittadini.
Ecco alcuni interventi del dott. Bassetti per farci un’idea dei principali argomenti del libro:
“Nella favola di Collodi per indurre Pinocchio ad assumere la medicina, la fata deve ricorrere a tutto l’arsenale delle arti di manipolazioni e sorrisini, dalla seduzione al ricatto passando per l’inganno. La diffidenza di Pinocchio nei confronti dei medici e della medicina spiega un sentimento molto diffuso che porta spesso gli italiani a credere a ciarlatani e mistificatori o semplicemente a chi dice loro ciò che si vogliono sentire dire.”
“Ciò che Pinocchi in camice vuole esprimere è che purché ci sia un ciarlatano c’è bisogno che ci siano Pinocchi passivi, il credulone, il pinocchio raccontato da Collodi, quindi attenzione a farvi ingannare da un medico, infermiere e osteopata poiché ne sarete anche voi collusi.”
“Il professor Google è un nemico del paziente ma un nemico anche del medico perché 40 o 50 anni fa studiava e si specializzava dopodiché qualunque cosa dicesse al paziente questo ci stava. Oggi invece, il paziente torna a casa e chiede conferma a Google.”
Matteo Bassetti nel libro Pinocchi in Camice pone uno sguardo critico anche sulla situazione sanitaria italiana proponendo soluzioni in quanto egli stesso vive in prima persona le criticità del sistema. Non ha potuto non ritornare sul discorso dei vaccini, dei quali è stato il maggior sostenitore durante gli anni dell’emergenza Covid, e di come questa battaglia abbia avuto ripercussioni anche nella sfera privata a causa di minacce sia a lui che alla sua famiglia.
Pinocchi in camice è il libro adatto per elaborare una visione critica e e chiara sulla medicina sfatando miti e falese credenze attraverso l’esperienza di un esperto che si è esposto in prima persona mettendoci la faccia.
