Race for the cure: il 15 ottobre a Piazza Plebiscito

Race for the cure, il 15 a Napoli

Venerdì 6 ottobre 2023, alle ore 11.00 si è tenuta alla sede del Comune di Napoli, Palazzo San Giacomo (Sala Giunta), la conferenza stampa di presentazione della 7^ edizione della Race for the cure di Napoli che si terrà il 15 ottobre a Piazza Plebiscito.

La Race for the Cure è la più grande manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno. Testimonial per Komen Italia è Marisa Laurito. Nel corso della conferenza stampa sono state illustrate le modalità di partecipazione al programma e alla Race di Napoli,  ed è stato presentato il calendario delle iniziative in Campania con la Carovana della Prevenzione e sono stati svelati i “Capitani famosi” che affiancano il Comitato Regionale Campania Komen Italia.

La Race for the cure è l’evento simbolo della Komen Italia, Associazione di Promozione Sociale, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio e la partecipazione di Istituzioni, musei e numerose associazioni che sostengono le iniziative per celebrare le Donne in Rosa, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno.

Per partecipare alla Race è possibile iscriversi sul sito ufficiale. Ci sono inoltre 15 punti di iscrizione in Campania.

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il programma delle iniziative 2023 del Comitato Regionale Campania della Komen Italia (Caserta, Salerno, Mercogliano e Capua).

Alla presentazione sono intervenute personalità di notevole rilevanza in ambito politico, sociale e medico, una sinergia di forze introdotte con lo scopo comune di intraprendere tutte le metodologie e di attuare tutte le strategie al fine di sostenere le Donne in Rosa e di aiutarle durante il percorso: dalla prevenzione, alla diagnosi e al supporto per affrontare questa malattia che ha l’80% di diffusione.

Ecco l’elenco delle personalità intervenute:

  • Maria Grazia Falciatore, Capo di Gabinetto del Comune di Napoli;
  • Emanuela Ferrante, Assessore allo Sport e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli;
  • Riccardo Imperiali di Francavilla, Presidente del Comitato Regionale Campania della Komen Italia;
  • Daniela Terribile, Presidente Komen Italia;
  • Ciro Verdoliva, Direttore Generale Asl Na1;
  • Marcella Montemarano, Responsabile Centro Screening senologico I e II livello Asl Na1 Ospedale SS. Annunziata.

Dopo le tappe di Roma, Bari, Brescia, Bologna e Matera è ora la volta di Napoli.

Tutto pronto per la Race for the cure di domenica 15 ottobre: partenza alle 9.30 da Piazza del Plebiscito per la tradizionale corsa di 5 Km o passeggiata di 2 km aperta a tutti.

Svolgimento Race for the cure

Il percorso della Race for the  cure partirà da Piazza del Plebiscito, attraverserà Via Cesario Console, Via Santa Lucia, Via Partenope, Via Partenope per Via Alessandro Dumas Padre, Piazza Vittoria, Via Caracciolo, Via Caracciolo Acquario, Viale Dohrn, Piazza della Repubblica (Giro Boa), Viale Dohrn, Viale Dohrn Monumento Diaz, Via Caracciolo, Piazza Vittoria, Via Partenope, Via Nazario Sauro, Via Nazario Sauro Statua Umberto I, Via Cesario Console e arrivo a Piazza del Plebiscito.

Il percorso sarà supportato dall’organizzazione tecnica della Neapolis Marathon.

Premiazione

Al termine, dal palco si celebreranno le Donne in Rosa, saranno premiate le squadre partecipanti alla Race for the Cure e si terrà, inoltre, la premiazione delle scrittrici vincitrici del Premio Letterario “Con tutto l’amore che posso” a cura dell’associazione Enterprisingirls.

La donazione sosterrà i progetti Komen Italia nell’azione di contrasto ai tumori del seno.

L’iscrizione dà inoltre diritto a ricevere l’iconica maglia ufficiale e lo zainetto che sarà possibile ritirare al villaggio Race a Piazza Plebiscito il giorno della Race for the cure. Per altre info è possibile consultare anche il sito Komen

Carovana della Prevenzione

Affiancherà la VII Race for the cure a Napoli la Carovana della Prevenzione, il programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute Femminile di Komen Italia.

Già da sabato 14 ottobre (dalle 9.30 alle 16.30) e domenica 15 ottobre (dalle 9.30 alle 13.00) a Napoli e nei quartieri di Pianura e Scampia, il Comitato Regionale Campano di Komen Italia in collaborazione con ASL Na1 Centro, metterà a disposizione unità mobili attrezzate con macchinari di ultima generazione e personale medico ospedaliero all’interno del quale sarà possibile partecipare gratuitamente ad attività di prevenzione e screening per le principali patologie femminili, in particolare a donne che vivono in condizioni di fragilità sociale o economica.

La Race ti porta al museo con un ingresso gratuito!

La Race for the cure è un evento che coinvolge tutta la città e che invita a coltivare il benessere da tutti i punti di vista, compreso quello che nasce dal rapporto con la storia, l’arte, la bellezza. Per questo da anni Komen Italia ha attivato un protocollo di intesa con il Ministero della Cultura grazie al quale nei giorni della manifestazione tutti gli iscritti alla Race possono beneficiare dell’ingresso gratuito nei musei. A Napoli nei giorni 14 e 15 ottobre, a Palazzo Reale di Napoli, al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere sarà possibile accedere gratuitamente presentando la ricevuta di iscrizione o la maglia Race for the cure. Gli elenchi dei musei statali su tutto il territorio nazionale aderenti sono consultabili sul sito Komen

Illuminazione edifici in onore delle Donne in Rosa

Per l’occasione il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la Reggia di Caserta si illumineranno di rosa: la sera di sabato 14 ottobre a Napoli, l’intera facciata dell’edificio di Piazza Museo si tingerà di rosa. E per la chiusura del mese della prevenzione, il 31 ottobre sarà la volta della Reggia di Caserta che sarà illuminata di rosa per promuovere la salute delle donne.

Ingresso gratuito al Museo Tesoro di San Gennaro

Tutti gli iscritti alla Race potranno accedere gratuitamente anche al Museo Tesoro di San Gennaro, dove sarà disponibile una linea di “gadget in rosa” presso il bookshop del museo, che propone oggetti ispirati al Santo Patrono il cui ricavo dalle vendite sarà devoluto alla raccolta fondi della Komen Italia – Campania.

Le Madrine e i “Capitani famosi”

A fianco di Komen Italia sono tanti i “Capitani Famosi”, personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, della televisione e dello sport che, attraverso brevi testimonianze video pubblicate sulle pagine social @komenitalia, invitano i propri followers a partecipare insieme alla Race for the Cure.

Madrina d’eccezione è Marisa Laurito affiancata dai Capitani Famosi dell’edizione 2023: Barbara Bonaiuto, Valter De Maggio, Cristina Donadio, Manuela Olivieri Mennea, Francesco Paolantoni, Patrizio Rispo, Massimiliano Rosolino, Monica Sarnelli e Francesca Andreano, Mariolina Sattanino, Paola Villani.

Svolgimento della Conferenza Stampa del 06 ottobre 2023

La conferenza stampa è iniziata con l’intervento di Maria Grazia Falciatore, Capo Gabinetto del Comune di Napoli, in rappresentanza del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, la quale ha espresso la sua felicità, in quanto donna, per l’attuazione di questa iniziativa bella e importante, anche per il suo legame alla bellezza e alla cultura.

Inoltre, ha dichiarato: «purtroppo, ci sono tante donne che hanno combattuto e che combattono ancora e la bellezza e la cultura aiutano sempre e danno un senso per affrontare la lotta contro il cancro». Riconosce inoltre l’importanza dell’iniziativa, affermando:

La Race for the cure rappresenta il simbolo di questa lotta, in quanto è una maratona, e io essendo stata una mezzofondista, sono consapevole che durante la corsa bisogna avere Resistenza, Resilienza e capacità di tenere il passo. Per arrivare alla meta bisogna saper dosare le forze, forze messe in campo dalla donna in Rosa, ma anche dalle entità che la supportano che vanno dalla prevenzione alla ricerca, un connubio indissolubile. Non bisogna solo limitarsi a iniziative spot, ma bisogna avere una costanza di passo e un’attenzione continua senza abbassare mai la guardia. La ricerca va avanti con il contributo di tante forze sane come quelle degli organizzatori della Race for the cure e va avanti la prevenzione e la cura con il contributo di tutti.

Inoltre, asserisce: «è importantissimo informare le donne e gli uomini che accompagnano queste donne e continuare a fare prevenzione»L’intervento si è concluso con il seguente augurio: «buona corsa per la Race for cure, ma anche e soprattutto buona corsa nella vita, affrontando e superando gli ostacoli insieme».

Dopo questo intervento molto apprezzato, sono seguiti i ringraziamenti di Riccardo Imperiali di Francavilla, Presidente Comitato Regionale Campania della Komen Italia, con le seguenti affermazioni:

Ringrazio tutti coloro che sostengono questa grande manifestazione sociale nel contrasto dei tumori del seno. La Race for the cure unisce prevenzione, cura, solidarietà e sport, incoraggiando un approccio positivo alla sfida del cancro. 

 Inoltre, ha continuato affermando:

A Napoli la processione di San Gennaro è un rito a cui tutti sono legati e la maratona è qualcosa di molto simile, una processione laica, anzi una festa, dove, invece di seguire un santo, seguiamo un sogno, il sogno Komen.

 Ha spiegato in breve come si svolgerà la Race for the cure:

La grande maratona partirà il 15 ottobre e non si fermerà mai perché per noi è fondamentale infondere un approccio positivo alla sfida del cancro al seno e non smettere di adoperarci per la prevenzione e la solidarietà. Abbiamo a cuore progetti concreti, a tutela della salute femminile, come la Carovana della Prevenzione, che nel mese di ottobre sarà a Napoli, Salerno, Caserta, Capua e Mercogliano (Av).

Termina, poi, l’intervento con un messaggio positivo e che incentiva a partecipare alla Race for the cure:

Negli anni Komen ha incoraggiato le donne ad affrontare il tumore del seno in modo diverso, sostituendo la paura con un atteggiamento aperto di condivisione.

Grande intervento che ha trovato l’assenso, l’applauso e la commozione dei presenti.

Successivamente  ha preso la parola Ciro Verdoliva il direttore generale ASL Napoli 1 Centro, il quale ha dichiarato:

Questa è la nostra mission e occasioni come questa, che si aggiungono alla campagna regionale “Mi voglio Bene” e all’attività aziendale “I Sabati della prevenzione”, ci permettono di far conoscere ancora di più i tanti servizi che l’ASL Napoli 1 Centro mette quotidianamente a disposizione dei propri utenti e la straordinaria Squadra di professionisti, che ringrazio per lo sforzo profuso e la dedizione che dimostrano ad ogni occasione. Abbiamo lavorato in questi anni per migliorare sempre più sotto il profilo dell’assistenza e della cultura della salute, naturalmente si può fare sempre meglio e sempre di più, ma già da tempo raccogliamo i frutti di tanto impegno.

Questo intervento ha dimostrato di quanto sia importante la Race for cure che coinvolge tanti “attori” di ogni ambito, in particolare quello medico che per la prevenzione ha un notevole rilievo.

Un altro intervento di spessore è stato quello di Emanuela Ferrante Assessore allo Sport e Pari Opportunità del Comune di Napoli, la quale ha asserito:

Con grande orgoglio ho sostenuto fortemente Race for the Cure, di grande spessore sociale e sportivo.  La maratona, che rappresenta un’occasione di incontro e di condivisione tra cittadini di valori fondamentali, quali l’aggregazione sociale, la solidarietà, l’inclusività e l’interesse al dialogo interculturale, in questo caso particolare, acquisisce un valore ancora maggiore, focalizzando l’attenzione sull’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori del seno e diffondendo in Italia e nel mondo il messaggio che attraverso lo sport si curano e si proteggono il benessere fisico e psichico e si aiuta la nostra società a crescere e ad evolversi.

Inoltre, la Dott.ssa Ferrante delinea la possibilità di accedere a screening gratuiti e sottolinea il dispiacere che siano deserti e che non ci siano donne ad usufruire di queste occasioni davvero uniche al mondo.  

Poi aggiunge:

Attraverso la prevenzione si può affrontare la patologia prima che degeneri e possa diventare pericolosa per la vita delle donne. Le donne, purtroppo, hanno poca consapevolezza delle possibilità che sono presenti sul territorio, ma c’è anche a volte poca voglia di reagire, ma qui intervengono le istituzioni e le associazioni che in rete sono connesse affinché ci sia continua azione e informazione per la cura del cancro al seno. Sempre per aiutare le donne emarginate sotto varie forme sono in aumento anche le aperture dei centri antiviolenza.

 Cosa lega questa iniziativa alla Race for the cure e la cura e prevenzione del tumore al seno?

Sono iniziative strettamente correlate, perché una donna non serena sotto il profilo fisico, psicologico ed economico è soggetta più facilmente a questo tipo di malattia dove il livello del sistema immunitario è molto basso e dove la malattia trova terreno fertile e si insinua subdolamente. Oltre ai centri antiviolenza che prevedono l’accoglienza di donne soggetto ai vari tipi di violenza, il Comune di Napoli si appresterà a bandire una manifestazione di interesse, dove ci sono a disposizione dei fondi, precisamente di duecentomila euro, affinché le aziende possano offrire alle donne che escono dai centri antiviolenza delle opportunità lavorative e di formazione.

Un aiuto concreto alle donne di cui bisogna essere fieri perché oltre ad accoglierle nel momento della violenza, bisogna pensare al dopo: a creare, cioè un’indipendenza economica e abitativa, stimolando in loro la consapevolezza di poter essere altro e di prendersi cura di sé stesse senza abbandonarsi allo sconforto, reagendo. In questo trova terreno fertile la manifestazione Race for the Cure, dove il valore dello sport ha un elemento salvifico che aiuta a superare le malattie fisiche, ma anche i disagi psicologici.

Come ultimo intervento, ma non per importanza c’è stato l’accorato invito alla prevenzione da parte della Dott.ssa Marcella Montemarano, Responsabile Centro Screening senologico I e II livello Asl Na1 Ospedale SS. Annunziata.

La Dottoressa Montemarano asserisce di essere fiera e felice di lavorare per le donne e seguirle in ogni fase della malattia.

Precisamente delinea un quadro della malattia e di come affrontarla, affermando questo:

Purtroppo, il tumore al seno è molto frequente: una donna su otto ne è colpita. Per questo è fondamentale la prevenzione, ossia lo screening dove i medici monitorano la situazione su donne sane e asintomatiche, quando la patologia che non si è ancora trasformata in tumore.

 Lei, inoltre, aiuta a capire come intervenire e dichiara:

Grazie agli interventi tempestivi tramite esami specifici (MAMMOGRAFIE, ECOGRAFIE), si riescono a salvare tante vite. Questo lavoro è costante. Lo screening tocca le donne nella fascia d’età tra i quarantacinque e i sessantanove anni: queste donne hanno la possibilità di avere una mammografia gratuita ogni due anni e nel momento in cui c’è un’anomalia, l’equipe medica dell’Ospedale del Mare procede ad indagare con ulteriore verifica diagnostica tramite un’ecografia, una risonanza, una Pet oppure una biopsia per appurare o meno la comparsa del tumore al seno. Purtroppo non è previsto lo stesso piano per le donne più giovani al di sotto dei quarantacinque anni, ma si sta lavorando per approntare un piano anche per loro.

 E lancia un messaggio di speranza:

Race for the cure è la salvezza perché diffonde sempre di più l’idea della prevenzione e della cura di sé, partendo dalla salute e a non sottovalutare certi segnali che il corpo invia alle donne che sono il perno della famiglia, sempre sovraccaricare da cose da pensare e da attuare. A questo proposito è fondamentale il lavoro della Komen che con le sue carovane e i suoi camper va alla ricerca, anche in zone disagiate, delle donne giovani che purtroppo non sono esenti dal tumore e le invita a fare prevenzione e a perseverare verso l’obiettivo di stare bene.

La salute è al centro dell’universo femminile senza la quale non si potrebbero intraprendere altri percorsi di vita.

Conclusioni

La conferenza stampa si è poi conclusa con il seguente augurio:

Buona corsa per la Race for the cure, ma anche e soprattutto buona corsa nella vita: bisogna imparare a chiedere aiuto, affrontando e superando gli ostacoli insieme.

Race for the cure è il simbolo di rinascita di ogni donna che ha sofferto nella vita. Ed ecco il massaggio conclusivo:

 Vi aspettiamo tutti il 15 ottobre a Piazza Plebiscito per la Race for the cure.

 Memorandum

>>> RACE FOR THE CURE

NAPOLI, 15 OTTOBRE 2023

Iscrizione sul sito o in uno degli oltre 15 punti di iscrizione in Campania.

Donazione minima di 13 euro.

Con la tua iscrizione, destinata a progetti per la salute delle donne, ricevi:

– la maglia e lo zainetto Komen Italia

– accesso gratuito indossando la maglia ufficiale e portando la ricevuta di donazione il 14 e 15 ottobre a:

  • Palazzo Reale di Napoli,
  • MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli,
  • Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere

dal 20 al 22 ottobre alla

  • Reggia di Caserta

il 14 e 15 ottobre a

  • Museo del Tesoro di San Gennaro

Tra i punti di iscrizione a Napoli si segnalano: Museo del Tesoro di San Gennaro (via Duomo 149), Libreria Colonnese (via San Pietro a Majella, 32/33), Libreria Colonnese (via San Biagio dei Librai 100), Bookshop Colonnese presso la Reggia di Caserta, Enzo Guarino Hair-stylist (via Sergio Abate, 8/8a), Casa dello Scugnizzo (Piazzetta San Gennaro a Materdei), Gruppo Imperiali (via Toledo 317), Magnolia Space (via Kerbaker 25), La Maison des Amis (via Camaldolilli, 160).

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Fonte immagine: Archivio Personale

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