Richard Galliano, al via il Festival MANN

richard galliano

Il jazz di Richard Galliano al Museo Archeologico

Ricomincia il Festival MANN. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, si svolgerà anche quest’anno negli spazi insoliti ma affascinanti del Museo Archeologico. Un luogo sicuramente inusuale per un evento del genere. Forse è proprio questa la forza del Festival. È infatti difficile trovare un altro posto dove poter dialogare con Daniel Pennac, o ammirare la musica di Michael Nyman all’ombra delle innumerevoli statue greche e romane. Per dire tra gli ospiti più attesi di questa edizione. L’idea di un museo moderno come spazio da vivere a tutto tondo, che non si limita alla semplice visita scolastica o pomeridiana.

Richard Galliano è uno dei più grandi compositori viventi. Nato in Provenza nel 1950, virtuoso della fisarmonica, unico esponente di questo particolare strumento a registrare per la prestigiosa etichetta “Deusche Grammophon”. Considerato l’erede di Astor Piazzola, l’uomo che rivoluzionò per sempre il tango. Proprio l’incontro, nel 1980, con il musicista argentino ha cambiato la vita di Galliano.

Il fisarmonicista da quel momento incentrò la ricerca sui propri generi e stili preferiti. Il tango, senza dubbio. Ma anche la tradizione mediterranea e la samba. Richard Galliano ha portato in scena questo insieme tra generi così apparentemente contraddittori sul palco della Sala della Meridiana. D’altronde, pochi luoghi come Napoli sono capaci di unire stili e culture differenti.

Atmosfere francesi, tango angertino, ritmi brasiliani

Lo stesso Galliano ha infatti elogiato Napoli sotto questo punto di vista. Il musicista francese non è nuovo ad esibirsi all’ombra del Vesuvio. Memorabile fu il suo concerto nel 2014 con Marco Zurzolo sul “Gran Cono” del vulcano più famoso del mondo. Napoli che entra di diritto nel cuore di Galliano, al pari di città multietniche e controverse, come Buenos Aires o Marsiglia.

Richard Galliano è stato capace di ricordare quanto la forza della musica può valere più di mille parole. Le sue composizioni trasportano infatti l’ascoltatore nei luoghi d’ispirazione del jazzista. Per un attimo, più che sotto il soffitto settecentesco della Sala della Meridiana, sembra di potersi specchiare nelle acque del Vieux Port o passeggiare sull’Avenida 9 Julio.

L’omaggio ad Astor Piazzola

Il grande merito di Galliano sta nella sua originalità, nell’essere riuscito a mescolare tutte queste culture in una nuova musica, fatta di jazz e di tradizioni filtrate dalle proprie esperienze. Dalle ballads a echi di valzer, passando per il Tango Nuevo di Piazzola. Proprio il maestro argentino è stato omaggiato a più riprese durante il concerto. In particolare con un arrangiamento di una delle più celebri composizioni, Libertango.

Il Festival MANN comincia insomma come meglio non potrebbe. Con una Sala della Meridiana gremita per omaggiare uno dei più grandi jazzisti viventi. La manifestazione avrà luogo fino al 28 marzo. Tanti gli ospiti attesi, oltre ai già citati Nyman e Pennac. Paolo Fresu, Carlo Verdone e Rick Wakeman tra gli altri. Per un’edizione che punta alla conferma e alla crescita di uno dei progetti più interessanti in città.

Altri articoli da non perdere
All’A’Mbasciata va in scena il genio di Vincent Van Gogh
A'Mbasciata

Vincent Van Gogh all'A'Mbasciata: l'associazione culturale A'Mbasciata, in via Benedetto Croce a Napoli, propone un'immagine intima e personale del celebre Scopri di più

BaccalàRe, la cultura Michelin approda tra i piatti del popolo
BaccalàRe

BaccalàRe, torna l'evento food al lungomare Caracciolo Dal 3 al 6 ottobre ritorna  BaccalàRe, l'attesa kermesse culinaria, al lungomare Caracciolo Scopri di più

Francesco Pannofino ospite del Campania Libri Festival del 2023
Francesco Pannofino

Francesco Pannofino, conosciuto per il suo ruolo di René Ferretti e come doppiatore, è stato tra gli ospiti del Campania Scopri di più

Pasión Picasso, la mostra immersiva a Napoli
Pasión Picasso a Napoli

Pasión Picasso approda all’Archivio di Stato di Napoli per celebrare il cinquantenario della sua morte in modo unico e singolare, Scopri di più

L’Eden ritrovato: Carla Castaldo al Palazzo Venezia
eden ritrovato

Il 23 marzo è stata presentata L'Eden ritrovato, la mostra dell'artista Carla Castaldo nella magica cornice del Palazzo Venezia, in Via Scopri di più

Andrés Pachon, la prima personale italiana: Class(h)
Andrés Pachon

C’è poesia e magia quando nel bel mezzo del colore e del folklore di un vicoletto della Pignasecca ti imbatti Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Matteo Pelliccia

Cinefilo, musicofilo, mendicante di bellezza, venero Roger Federer come esperienza religiosa.

Vedi tutti gli articoli di Matteo Pelliccia

Commenta