Città del Gusto Napoli presenta “I Drink Pink 2019” alla Terrazza Angiò

Terrazza Angiò

Città del Gusto Napoli e Gambero Rosso organizzano un evento imperdibile nel capoluogo campano. L’appuntamento è fissato per giovedì 18 luglio alle 20 nella location super esclusiva della Terrazza Angiò, all’undicesimo piano dell’Hotel Mediterraneo in via Ponte di Tappia, con vista mozzafiato sulla città e sul golfo di Napoli. L’unica accortezza richiesta riguarda il dress code: si invitano i partecipanti ad indossare qualcosa di rosa per richiamare il colore frizzante della bevanda, leitmotiv della serata a tema, curata nei minimi dettagli.

« I DRINK PINK »: si legge in ogni angolo del rooftop partenopeo, dove tutto – ma davvero tutto – è addobbato per fare pendant con l’attesissima festa rosata. La partecipazione sulla Terrazza Angò è calorosa e i vini rosé da tutta Italia fanno sfoggio di sé sui tavoli arricchiti da deliziosi bouquet, accompagnati dalla meticolosa attenzione dei perfetti sommelier.

I drink pink sulla Terrazza Angiò

Il Piemonte presenta un Majoli 2018 Cascina Pastori delle Tenute Sella: fresco e interessante come il territorio da cui proviene. La Lombardia ha ben cinque proposte da offrire, tra cui spicca un Franciacorta Brut DOCG 2015 Ferghettina, a nostro giudizio eccellente.

Il Veneto vanta tre prodotti di rilievo: un Filanda Rosé brut millesimato Riserva Pinot nero e due Bardolino, un Classico Chiaretto 2018 ed un omonimo spumante della stessa annata. Il Trentino Alto Adige fa faville con un Perlé Rosé Riserva 2014 Ferrari, mentre Emilia Romagna ed Abruzzo sono presenti con due cantine ciascuna, ognuna delle due con uno spumante rosato extra dry. Lazio e Molise fanno assaggiare due buoni prodotti del 2018, ma è giocoforza la Campania a fare bella mostra di sé e a dare il meglio del rosé in tutte le sue forme e mescolanze, con ben ventinove proposte diverse.

E ancora sulla Terrazza Angiò la Cantina di Solopaca offre un Aglianico Rosato Sannio dop 2018 ed un Rosato Beneventano IGP. De’ Gaeta un IGT Campania Rosato 2018, mentre Ettore Sammarco un ottimo Terre Saracene DOC Costa d’Amalfi Rosato 2018. Fontanavecchia propone un Aglianico del Taburno DOCG 2018 di tutto rispetto e La Guardiense un gradevolissimo Ambra Rosa Aglianico Sannio DOP, sempre 2018. La Pietra di Tommasone è in lizza con un Epomeo Rosato Rosamonti IGP 2018, mentre Macchie S. Maria sfoggia due DOC molto pregevoli: un Costa d’Amalfi ed un Ophelia Irpinia Rosato.

Marisa Cuomo presenta anch’essa un Costa d’Amalfi Rosato DOC, mentre Masseria Frattasi un Orchis Purpurea Aglianico del Taburno Rosato 2017. Caso analogo per Pietrefitte, anch’esse con un Aglianico del Taburno Rosato 2017 e 2018. Le cantine Rossovermiglio propongono uno spumante Rosato Sannio Aglianico DOC extra dry denominato Animanera, nonché un Sannio Aglianico DOC 2017 detto Incantesimo Rosa.

La Cantina Raffaele Palma offre invece varie annate di Salicerchi DOC Costa d’Amalfi (2013, 2017 e 2018) ed un Costa di Salerno 2015. La Tenuta Scuotto un Malgré, Torelle un omonimo Torelle, mentre Vinicola del Sannio un Sannio Aglianico Rosato DOC 2018 Effluvio e Tenuta Cavalier Pepe un effervescente Rosato del Varo. Due ulteriori Aglianico – Vetere Rosato 2018 e Gioi Spumante 2016 – vengono proposti dalle cantine San Salvatore 1988 e Viticoltori Lenza – Gabry Rosato frizzante ancestrale IGT Colli di Salerno 2018 e Vale.

Anche il Vesuvio è più che presente con le cantine di sapore leopardiano Tenuta delle Ginestre e i due suoi fiori all’occhiello Lacryma Christi DOP 2016 e 2017, entrambi dal gusto vulcanico.

Calabria e Sardegna propongono un prodotto ciascuna: La Pizzuta del Principe un IGP Val di Neto Rosato Bio 2018 Calastrazza e Surrau un Surrau Rosé Cannonau di Sardegna DOC Rosato 2018. La Puglia sfoggia invece un Salento IGP Primitivo, un Bombino nero DOCG Castello del Monte ed un Est Rosa IGT Murgia Primitivo Rosato. Assente la Sicilia, e presente con un piacevolissimo Mea Rosa Liguria di Levante IGT Rosato 2018 la Liguria, da noi testato – ed apprezzato – “dulcis in fundo”.

CIN-CIN!!!

Immagine: Giulia Longo

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A proposito di Giulia Longo

Napolide di Napoli, Laurea in Filosofia "Federico II", PhD al "Søren Kierkegaard Research Centre" di Copenaghen. Traduttrice ed interprete danese/italiano. Amo scrivere e pensare (soprattutto in riva al mare); le mie passioni sono il cinema, l'arte e la filosofia. Abito tra Napoli e Copenaghen. Spazio dalla mafia alla poesia.

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