Giri di Pasta: il primo take away di frittate di pasta

Giri di Pasta

Napoli è forse l’unica città dove ad ogni angolo di strada si possono trovare locali in cui mangiare. Tra ristoranti e pizzerie è praticamente impossibile restare a digiuno. In particolare, regna lo street food: basti pensare alle pizze a portafoglio, ai cuoppi di fritture o alle sfogliatelle.

Fino poco tempo fa, però, era assente un esercizio commerciale dedicato interamente ad un’altra leggenda della gastronomia napoletana: la frittata di pasta, o meglio “frittata ‘e maccarune”. Questo vuoto è stato colmato lo scorso anno: il 24 novembre 2016 fu inaugurato “Giri di Pasta” – Tradizione napulegna, il primo take away di frittate di pasta a Napoli, a via dei Tribunali n. 73, nel cuore pulsante del centro storico e dello street food cittadino, a due passi da via San Gregorio Armeno.

Nel locale si vendono esclusivamente frittate di pasta in monoporzione, che sono preparate in tanti gusti diversi.
Ci sono quattro scelte di frittate: le “Classiche”, con ingredienti tipici partenopei, come la provola affumicata di Agerola e il salame napoletano; le “Gourmet”, con tanti ingredienti raffinati; le “Special”, che sono più delicate; e le “Dessert”, che sono presentate in versione dolce. Insomma, un perfetto connubio di tradizione ed innovazione.

La frittata di pasta, semplicità napoletana

Simbolo di gite fuori porta o di giornate al mare, la frittata di pasta, o, più comunemente, di maccheroni, è un piatto “povero” ma da veri buongustai: un must della cucina semplice e genuina partenopea. Come tante ricette partenopee, anch’essa segue la logica del “non si butta via niente”. Infatti, la frittata di pasta nasce a Napoli come riciclo della pasta avanzata. Come? Aggiungendo uova, formaggio e pepe, e friggendo tutto velocemente.

Un nuovo locale

“Giri di Pasta” il prossimo 2 marzo inaugura a Napoli il suo secondo locale. Per l’inaugurazione del nuovo locale al Vomero, i titolari hanno pensato ad una frittata ad hoc, la “Sciantosa”, assolutamente particolare: sarete deliziati dal ragù napoletano, olive nere di Gaeta e capperi. “Giri di Pasta” al Vomero sarà aperto fino a tarda notte per offrire frittate “notturne” agli amanti della movida. L’obiettivo è promuovere l’identità di una città che cresce, di una Napoli che allarga i suoi confini e promuove le sue eccellenze, non dimenticando però le proprie tradizioni.

L’attaccamento al territorio, ai suoi prodotti tipici, sono tra i punti principali della filosofia del format, che predilige infatti ingredienti di altissima qualità e a km 0, come la pasta di Gragnano, i pomodorini del Piennolo, la ricotta di Montoro, i funghi porcini di Roccamonfina, i limoni di Sorrento, e per finire il nostro vino rosso Aglianico. “Giri di Pasta” ha vinto la nomination come miglior format innovativo di “Mangia e bevi 2017”, il premio riservato alle eccellenze campane. “Siamo orgogliosi e soddisfatti della riuscita di questo format e abbiamo intenzione di esportare le nostre tradizioni napoletane anche in altre zone d’Italia e, perché no, in Europa”, dichiarano Dario Savarese e Eduardo Manco, i due giovani titolari.

Ci sono ben 15 diversi gusti da scegliere, che aspettate a provarli?

Nunzia Serino

A proposito di Nunzia Serino

Nata a Giugliano in Campania (NA) nel 1987, ha studiato Lettere Moderne e Filologia Moderna all'Università degli Studi di Napoli Federico II. Docente di Lettere presso la Scuola Secondaria di I grado e giornalista pubblicista, ricopre il ruolo di Editor e Caporedattrice sezione Cinema e Cultura per Eroica Fenice.

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