Pizzeria Porzio, la pizza verace da Soccavo a New York

Pizzeria Porzio, la pizza verace da Soccavo a New York

“Pizza per passione, qualità per dedizione” è lo slogan della pizzeria Porzio, nata nel 1999 come pizzeria d’asporto e diventata poi uno dei punti di riferimento per tutti i cultori e gli amanti della pizza. Ingredienti di stagione, impasto a lunga lievitazione e farine selezionate sono solo alcuni dei punti forte che hanno resto il maestro pizzaiolo Errico Porzio famoso in Italia e all’estero.

Pizzeria Porzio, da Soccavo a New York

Partendo da un prodotto popolare in un quartiere popolare, Errico Porzio è diventato un vero e proprio imprenditore, inaugurando più di una sede a Napoli, tra Soccavo e Vomero.

La ciliegina sulla torta è stata la “convocazione in Nazionale”, ovvero l’invito a rappresentare insieme a Gino Sorbillo, Ciro Oliva, i fratelli Salvo e Vesi la pizza napoletana a New York in occasione del Pizza Village. Ma quello di portavoce delle eccellenze campane in ambito food è solo una delle tante attività svolte da Porzio, che oltre ad essere docente presso la Multicenter School è anche impegnato in attività di volontariato e beneficenza per il soccorso dei senzatetto.

Pizzeria Porzio, protagonista della sesta tappa Degustì

Nell’ambito degli eventi targati Degustì, dedicato ai professionisti e agli appassionati del settore, è stato presentato alla stampa il menu di degustazione, i cui protagonisti sono stati il pomodoro dell’azienda Di Mè nelle varianti Corbarino e pomodorino giallo, ricco di antiossidanti e privo di acido citrico, e la birra Antoniana nelle sue declinazioni Keller, Double ed IPA. All’antipasto a base di frittura mista ha fatto seguito un tris di pizze dall’impasto soffice, in cui il genuino “pomodoro della nonna” si coniugava perfettamente con ingredienti di prima qualità come il cacioricotta, la nduja e la pancetta di maialino casertano,  in un connubio di sapori delicato e gustoso al tempo stesso. Per concludere in bellezza è stato servito il babà alla cassata con una bagna di rum, un must della pasticceria napoletana esaltato dall’intramontabile crema con ricotta e cioccolato.

Antipasto
Frittatina, Crocchè, Arancina, Zeppoline e patate
In abbinamento: Birra Theresianer Lager

Pizza Corbarì
Pomodoro Corbarino Di Mè schiacciato a mano, grattugiato di cacioricotta Presidio SlowFood, mozzarella di bufala
In abbinamento: Birra Antoniana Craft Keller

Pizza Scarpariello
Pomodoro giallo con il pizzo Di Mè, fior di latte di Agerola, Nduja di Spilinga, grattugiata di pecorino di Laticauda
In abbinamento: Birra Antoniana Craft Double

Pizza Sciantosa (fritta e ripassata al forno)
Pomodoro giallo Di Mè, provola di Agerola, pancetta di maialino nero casertano
In abbinamento: Birra Antoniana Craft IPA

Dolce
Babà alla cassata, con assaggio di spumante dolce Asti Fontanafredda

A proposito di Giulia Verruti

Laureata in Filologia Moderna alla "Federico II" di Napoli, amo la letteratura, il teatro, la lingua francese e i viaggi. Sono un'appassionata di giornalismo e scrittura, con un interesse particolare per gli eventi artistici e culturali della mia città.

Vedi tutti gli articoli di Giulia Verruti

Commenta