Tre Coni 2019: la degustazione con i migliori maestri gelatai d’Italia a Napoli

Tre Coni 2019

Tre Coni 2019: un’esplosione di gusto e dolcezza

Sulla splendida terrazza panoramica Angiò dell’Hotel Reinassance Mediterraneo di Napoli, giovedì 30 maggio si sono riuniti i migliori maestri gelatai d’Italia per l’evento Tre Coni 2019, premiati dalla guida Gelaterie d’Italia, seconda edizione dell’evento firmato Città del Gusto Napoli Gambero Rosso.
L’evento, davvero imperdibile per i più golosi, riunisce l’eccellenze d’Italia insignite del premio Tre Coni 2019 ed offre una prelibata degustazione di gelato artigianale, prodotto non più stagionale ma vero e proprio evergreen, adatto a tutte le stagioni, tutte le occasioni e a tutti i palati: si stima un consumo annuale di almeno 7 kg di gelato pro capite! Alimento sano, nutriente e completo, vantando materie prime di qualità e venendo incontro alle esigenze di tutti, il gelato si conferma uno dei prodotti dolciari (e non solo, come a breve scopriremo!) preferiti dagli italiani, in grado di soddisfare finanche specifiche esigenze o intolleranze alimentari, nelle versioni vegan, gluten free e senza lattosio, che ne mantengono tuttavia inalterato il gusto e la freschezza.

La serata evento Tre Coni 2019 offre un perfetto connubio di gusti della tradizione e nuove tendenze e sperimentazioni: è stato possibile assaggiare varianti innovative e rivisitazioni dei gusti più tradizionali e gelati dai gusti davvero inediti ed insoliti, in grado di stuzzicare la fantasia oltre ogni immaginazione, oltre che il palato.

Troviamo infatti più varianti del classico ed intramontabile gelato al cioccolato (Cioccolato sgarbato di Stefano Roccamo – “Stefino” da Bologna, con latte di capra, ma anche la meravigliosa Spiaggia Nera di Maratea di Emilio Panzardi – “Gelateria Emilio” da Maratea, PZ, con rosmarino, ed il delicatissimo Cioccolato di Gianfrancesco Cutelli – “De’ Coltelli” da Pisa, il cioccolato bianco affumicato di Alessandro Scian – “L’insolito Gelato” – Cordenons, PN e quello proposto da Claudio Zanette – “Chocolat” da Mestre, VE), creme deliziose ed innovative come quella alla meliga e lime (Alberto Marchetti – “Alberto Marchetti da Torino), ai fiori di tassaraco e salsa ai petali di rosa antica (Giancarlo Timballo – “Fiordilatte” da Udine), al timo e limone (Dario Benelli – “La Gourmandise” da Roma) e la superba Bufaletta, a base di bufala e fragole, gustosa come una cheesecake (Davide Frainetti – “Caffè del Duomo” da Terracina, LT).

Chi ha voglia di freschezza e di frutta, potrà trovare la leggerezza e la delicatezza di un sorbetto nei gusti Yozu delle sei servito con chips di polenta (Antonio Mezzalira – “Golosi di natura” da Gazzo, PD) e Fiori d’arancio (Candida Pezzolli – “Oasi American Bar” – Fara Gera d’Adda, BG), o il gelato alla mandorla e mandarino di Raffaele Del Verme – “Di Matteo” da Torchiara, (SA).
Notevoli ancora il gelato al chinotto di Maurizio Profumo – “Profumo” da Genova, allo zabaione di Marco Serra – “Marco Serra Gelatiere” di Carignano (TO) e la mitica brioche “con un pensiero stupendo di Raffaele Cuomo – “Cremeria Gabriele” di Vico Equense (NA), il gelato asparagi e mandorle di Guido Rocci e Emanuele Monero – “Ottimo! Buono non basta” da Torino, “La mi porti un bacione a Firenze” di Cinzia Otri – “Gelaterie della Passera” da Firenze, “La palla” di Zuppa Inglese di Paolo Brunelli – “Paolo Brunelli” da Senigallia (AN), “Il re quasi nudo” di Marco Radicioni – “Otaleg!” da Roma, “Il sogno di Circe” di Veronica Fedele – “Gretel Factory” da Formia (LT), lo Speculoos di Mattia Cavallari – “Cremeria Santo Stefano” da Bologna, il gelato al mascarpone e cioccolato di Fabio e Monia Solighetto – “L’albero dei gelati” da Monza, la “Ratafià d’Abruzzo” di Francesco Dioletta – “Bar Gelaterie Duomo” de L’Aquila.

Ad accompagnare una ricchissima varietà di gelati, le brioche Poppella ed i liquori Distillati Amato e Alma De Lux, che sposano benissimo sia con le varietà alle creme che con quelle alla frutta: ma il gelato non è soltanto dolce! Abbiamo avuto occasione di provare, infatti, alcune varietà di gelato gastronomico come la Carbonara di Dario Rossi – “Greed Avidi di Gelato” da Frascati (RM), che nulla ha da invidiare nella minuziosa scelta degli ingredienti alla omonima ricetta, ed il gelato al vitello tonnato di Stefano Guizzetti – “Ciacco” da Parma: imperdibili per i più curiosi e temerari!

Ce n’è per tutti i gusti!

Foto di: Pixabay

A proposito di Giorgia D'Alessandro

Laureata in Filologia Moderna alla Federico II, docente di Lettere e vera e propria lettrice compulsiva, coltivo da sempre una passione smodata per la parola scritta.

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