19 giugno 2023: 30 anni dalla scomparsa di Golding

19 giugno 2023: 30 anni dalla scomparsa di William Golding

Il giorno 19 giugno 2023 marca il trentesimo anniversario della scomparsa di Sir William Gerald Golding, scrittore britannico tra i più famosi del Novecento. In questo articolo verrà riassunta la sua vita e la sua produzione letteraria con l’aggiunta di qualche curiosità.

Biografia

Il 19 giugno 2023 saranno passati 30 anni dalla scomparsa di Golding, che nacque in Cornovaglia nel 1911. Suo padre era il dirigente di una scuola elementare, la madre invece era una suffragetta. Golding si iscrisse alla facoltà di letteratura inglese all’Università di Oxford e, terminati gli studi, lavorò come insegnante in una scuola elementare di Salisbury. In quel periodo conobbe Ann Brookfield, un chimico, e i due si sposarono non molto tempo dopo. Fu proprio la moglie ad incoraggiare Golding affinché desse seguito nella scrittura all’idea di base di quello che diventò il romanzo più famoso dello scrittore, ossia Il signore delle mosche. La coppia ebbe due figli e la secondogenita divenne una scrittrice. Nel 1940 William Golding si arruolò nella Marina e nel 1944 partecipò allo sbarco in Normandia. Dopo la Seconda guerra mondiale ricominciò ad insegnare. Nel 1983 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura e 5 anni dopo fu nominato baronetto dalla regina Elisabetta II. Golding morì nel 1993 a causa di un attacco cardiaco.

Carriera letteraria

 Il 19 giugno 2023 ricorderemo William Golding, un autore davvero prolifico. La prima opera, pubblicata nel 1934, non fu un romanzo, bensì una raccolta di poesie dal titolo Poems. Il 1954 fu l’anno della pubblicazione dell’opera di maggior successo dell’autore: Il signore delle mosche. L’autore conosceva bene altri romanzi d’avventura con al centro un’isola quali The coral island di Ballantyne e L’isola del tesoro di Stevenson. Tuttavia Golding, con la sua opera, volle raccontare come si sarebbero davvero comportati dei ragazzini da soli su un’isola. Scrisse quindi un romanzo allegorico che racconta la storia di un gruppo di ragazzini britannici bloccati loro malgrado su un’isola a causa di un disastro aereo, portando avanti un’indagine sulla natura umana e soprattutto sul suo lato oscuro. Tra i temi principali del romanzo si riscontrano la visione pessimista del mondo, la violenza e il colonialismo. Dal romanzo sono stati tratti anche degli adattamenti cinematografici. Altra opera molto conosciuta è il romanzo d’avventura La folgore nera, pubblicato nel 1956, i cui temi sono simili a quelli de Il signore delle mosche. Nel 1979 è stato pubblicato L’oscuro visibile, romanzo incentrato sulla lotta tra bene e male il cui titolo originale, Darkness Visible, viene da un verso del Paradiso perduto di Milton. Nel 1980 pubblicò Riti di passaggio, opera per cui vinse il Man Booker Prize, che narra di un viaggio verso l’Australia trattando temi quali crudeltà e ipocrisia. L’opera più recente è La doppia voce, pubblicato postumo nel 1995, che ha come protagonista una sacerdotessa di Apollo.

Alcune curiosità

Il 19 giugno 2023 è il giorno giusto per ricordare qualche curiosità sull’autore. Prima di iniziare a studiare letteratura, studiò scienze naturali per 2 anni a Oxford. Sembra che siano state la sua esperienza come insegnante e il servizio prestato nella Marina a dargli l’ispirazione per la scrittura de Il signore delle mosche. Questo romanzo, che oggi ha una grande fama, inizialmente era stato rifiutato ben 21 volte dalle case editrici a cui era stato presentato.

Fonte immagine: Wikipedia

A proposito di De Rosa Sara

Studentessa laureanda dell'Università di Napoli "L'Orientale".

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