Esami di maturità 2022: ha inizio il Toto-tracce

Esami di maturità 2022: ha inizio il "Toto-tracce"

Gli esami di maturità 2022 si avvicinano e come ogni anno, tantissimi studenti si interrogano su quali potrebbero essere le tracce del tema che saranno chiamati a svolgere.
La prima prova è uguale per tutti, ma il giorno seguente il corpo studentesco sarà chiamato a cimentarsi con l’atteso tema. Proprio a tal proposito, anche quest’anno ci sarà “l’imbarazzo della scelta”, molteplici gli argomenti per i quali la commissione del Ministero dell’istruzione potrebbe scegliere.

La prima prova scritta sarà diversa per ciascun indirizzo e avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Ad esempio, Lingua e cultura latina per il Liceo classico, Matematica per lo Scientifico, Economia aziendale per l’Istituto Tecnico, Settore economico, Indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, Igiene e cultura medico-sanitaria per l’Istituto Professionale, Settore Servizi, Indirizzo “Servizi socio-sanitari”

Ricordiamo che complessivamente i temi proposti dal Ministero per la prima prova sono sette e le tipologie tre: due analisi del testo, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
Le tracce materia d’esame resteranno assolutamente sconosciute fino al 22 giugno, giorno della maturità.
In attesa degli esami di maturità 2022 in queste settimane non mancano i pronostici e le considerazioni sulle possibili tracce e sui relativi argomenti.

Primo tra tutti, forse un po’ scontato, ma sicuramente importantissimo, anche per i tanti contagi che ancora si registrano, è il Covid-19. Dopo due anni il virus circola ancora causando problemi economici, sanitari e sociali, quindi potrebbe essere una traccia d’esame sulla quale i ragazzi dovranno lavorare il giorno della maturità.
Un tema dibattuto quotidianamente (o quasi) e che ha inevitabilmente condizionato la vita e la quotidianità di tutti.

Il Covid-19, e gli altri argomenti di carattere artistico, letterario, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale, rientrano nella tipologia B. La prova con la quale gli studenti devono argomentare un determinato tema, alimentando riflessioni e confronti.

Per quanto concerne l’attualità, la scelta è ampia, come detto, dal Covid al conflitto tra Russia e Ucraina, oramai all’ordine del giorno, ma anche le problematiche ambientali e climatiche potrebbero rientrare tra le tracce scelte.

Molti studenti rivelano che all’ambito del toto-tracce per la prima prova della Maturità 2022 sono annoverati anche alcuni temi spinosi, tra i quali: l’eutanasia e il testamento biologico, ambiente e fonti energetiche, la vita nello Spazio, la crisi economica; indipendentemente dall’argomento è importantissimo svolgere collegamenti inter-testuali fra testi dello stesso autore e testi di autori diversi rilevando eventuali affinità tematiche e stilistiche. Inoltre, un altro consiglio da parte dei professori è quello di dedicarsi agli argomenti, in questo caso pandemia (ma anche le gravi conseguenze) e guerra, avendo chiari in mente cause, svolgimenti e conseguenze di questi due grandi, quanto gravi, avvenimenti, raccogliendo qualche dato e basandosi sui fatti e non su opinioni e considerazioni personali.
Soprattutto se si dovesse scegliere un testo argomentativo, non bisogna mai utilizzare la prima persona; gli studenti dovranno convincere il lettore (in questo caso la commissione che poi analizzerà le prove d’esame) della propria tesi, ma senza esagerare, fornendo giuste e valide considerazioni, semplici, lineari, non troppo lunghe ed originali.

Oltre alla consueta proposta di attualità, che non manca mai, un altro aspetto importante e sul quale si focalizza l’attenzione degli studenti, è quello degli anniversari, storici, culturali, artistici o letterari che siano. In questo caso, è doveroso dirlo, stilare un vero e proprio “decalogo” è difficilissimo, soprattutto in ambito letterario. Gli elementi da considerare sono tanti, da quelli biografici, e quindi che richiamano anniversari, nascite o dipartite, a quelli poetici in senso stretto. Si spazia dalla morte di Dante Alighieri al Verismo, dalla struttura de La Divina Commedia a I Malavoglia, ma anche Giacomo Leopardi, Pier Paolo Pasolini ed Eugenio Montale. Ovviamente la lista potrebbe continuare a lungo, data la mole di autori e poeti studiati durante l’anno scolastico, ma alcuni già sono stati protagonisti dei temi d’esame gli scorsi anni. 

Esami di maturità 2022: una serie infinita di argomenti

Per quanto concerne questa categoria, le tracce sono numerose, tra le principali ricorrenze le più gettonate sono: davvero tante.

  • 150 anni dalla morte di Giuseppe Mazzini;
  • 50 anni dalla morte di Dino Buzzati;
  • 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini;
  • 380 anni dalla morte di Galileo Galilei;
  • 70 anni fa fu incoronata Elisabetta II;
  • 70 anni dalla morte di Maria Montessori;

Tra le ricorrenze come dimenticare il trentennale delle stragi di mafia: il 23 maggio e il 19 luglio 1993, quando si verificarono gli omicidi dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e delle loro scorte, due simboli della lotta alla criminalità organizzata.

Spesso il Ministero ha optato per autori o poeti poco studiati a scuola, ma quest’anno molti studenti pensano che uno dei “papabili” potrebbe essere Giovanni Pascoli, quasi mai scelto. Un altro autore considerato tra i “privilegiati” è Eugenio Montale, ma anche per quanto riguarda D’Annunzio e Manzoni, le percentuali e la quantità di tracce suggerite sul web, con le quali magari esercitarsi, sono davvero tante.

Naturalmente quelle esposte sono solo delle ipotesi e “indovinare” la traccia esatta è praticamente impossibile, come gli stessi maturandi affermano: “Raramente le previsioni ci hanno azzeccato”, scherzano alcuni di loro, tra i corridoi scolastici. E Per quanto riguarda le tracce? “Bah, forse qualcosa sulla guerra o sul Covid ce l’aspettiamo… Il Ministero non dovrebbe deludere, almeno su questo…”. Risponde qualcun altro.

Poeti, autori, storici, filosofi, argomenti di natura sociale, culturale, scientifica, ambientale e tanto, tanto altro ancora.

La prima prova scritta è prevista il 22 giugno, quindi queste sono ore importantissime per prepararsi al meglio agli esami e al temuto tema di italiano. Tra indiscrezioni e ipotesi, si cerca di farsi un’idea dei possibili autori che ci si potrebbe ritrovare nelle tracce, dall’analisi del testo alla poesia, senza dimenticare l’attualità.

Al di là dell’argomento che si sceglierà, è importante scrivere con attenzione, rileggere più volte e provare a gestire l’ansia, che sicuramente si paleserà in sede d’esame. Il toto-tracce è qualcosa che in un certo senso “diverte” gli studenti e li aiuta a smorzare la preoccupazione, ma ovviamente non si potrà mai sapere con certezza quali saranno gli argomenti scelti. 

 

Immagine in evidenza: aiditalia.org

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