Punto lettura Nati per leggere, festa per i sette anni

Punto lettura Nati per leggere

Il punto lettura Nati per leggere, situato all’interno del palazzo reale della biblioteca nazionale di Napoli, spegne la sua settima candelina con una piccola festa destinata ai più piccoli.

Del programma Nati per leggere abbiamo avuto occasione di parlare un paio di volte su queste pagine, ma non fa mai male ricordarne la storia. Nato nel 1999 per volontà dell’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino si è espanso lungo tutto il territorio italiano tramite una lunga catena di progetti legati da un unico obiettivo: favorire nei primi “1000 giorni” del bambino lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e razionale tramite attività legate alla lettura che coinvolgano tanto i lettori più piccoli quanto i genitori, favorendo così la solidità del rapporto familiare.

Il programma giunge in Campania nel 2000 tramite la fondazione di un punto lettura Nati per leggere dapprima situato al PAN e in seguito spostato nel palazzo reale della Biblioteca Nazionale di Napoli, un cuore pulsante da cui si diramano arterie lungo il territorio campano che sono rappresentate da altri punti lettura e progetti in luoghi come San Giovanni a Teduccio o il carcere minorile di Nisida, zone dove il diritto all’infanzia è messo a repentaglio da situazioni di disagio legate alla criminalità o all’intolleranza. Non a caso il funzionario della Biblioteca Nazionale e responsabile del punto Iole Massarese ha ribadito questo punto, ricordando il potere inclusivo di un’attività come la lettura capace di «mettere più ponti per abbattere le diversità».

Punto lettura “Nati per leggere”, un compleanno speciale

Così  un gruppo nutrito di bambini provenienti da Napoli e zone limitrofe, tra cui San Giovanni a Teduccio, sono stati gli invitati di questo settimo compleanno festeggiato il 22 novembre, con un seguito di genitori, zii, nonni e parenti vari. Dopo essersi muniti di un passaporto speciale “per viaggiare tra le storie”, i piccoli ospiti hanno avuto accesso alla biblioteca del punto lettura Nati per leggere e seduti tutti assieme hanno potuto godere di storie narrate dai volontari del programma che hanno assunto il ruolo di cantastorie coinvolgenti. Terminata la lettura i bambini hanno poi potuto soffiare sulla candela di una gustosa torta, proprio come in un compleanno degno di questo nome.

Con questa divertente e simpatica attività, Nati per leggere si conferma come una realtà importante per il territorio e per tutti quei bambini a cui vanno garantiti i diritti al gioco, all’infanzia e soprattutto (mantra del programma) «diritto alle storie». Perciò anche noi di Eroica Fenice facciamo gli auguri al punto lettura di Napoli, per altri sette anni e più di attività che invoglino alla lettura come linfa vitale per sviluppare la curiosità e la fantasia dei bambini.

Ciro Gianluigi Barbato

Fonte immagine copertina: https://www.facebook.com/events/552314848867701

A proposito di Ciro Gianluigi Barbato

Classe 1991, diploma di liceo classico, laurea triennale in lettere moderne e magistrale in filologia moderna. Ha scritto per "Il Ritaglio" e "La Cooltura" e da cinque anni scrive per "Eroica". Ama la letteratura, il cinema, l'arte, la musica, il teatro, i fumetti e le serie tv in ogni loro forma, accademica e nerd/pop. Si dice che preferisca dire ciò che pensa con la scrittura in luogo della voce, ma non si hanno prove a riguardo.

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