Guida per l’Erasmus: come studiare all’estero

guida per l'Erasmus

Guida Erasmus: la guida completa per la tua esperienza in Europa

Cos’è il programma Erasmus e perché è un’opportunità unica

Il programma Erasmus, istituito nel 1987 dalla Commissione europea, è il più celebre progetto di mobilità internazionale per studenti. La sua popolarità è cresciuta esponenzialmente, offrendo a migliaia di giovani l’opportunità di studiare, imparare una nuova lingua e immergersi nella vita di un Paese straniero. Partecipare all’ Erasmus, attivo nei 28 Stati membri dell’Unione Europea e in altri paesi partner, rappresenta un’esperienza formativa con una forte valenza anche per il proprio curriculum. A seconda degli accordi universitari, il periodo di scambio varia da 3 a 12 mesi. Se state pensando di partire, questa guida Erasmus vi fornirà le informazioni necessarie.

Come fare domanda: la guida Erasmus passo dopo passo

Capire come fare domanda per l’Erasmus è il primo passo fondamentale. Il processo richiede attenzione e pianificazione, ma seguendo questi passaggi sarà tutto più semplice.

Verifica dei requisiti e del bando universitario

Ogni università pubblica un bando Erasmus con criteri specifici che gli studenti devono soddisfare. Generalmente, questi includono una media voti minima e un certo numero di crediti ECTS conseguiti. È importante familiarizzare con i requisiti della propria facoltà con largo anticipo. Mantenere buoni voti durante il percorso di studi vi darà maggiori possibilità di essere selezionati per le destinazioni più ambite.

La scelta dell’università ospitante e della destinazione

La vostra università fornirà un elenco di università partner tra cui scegliere. Per una decisione consapevole, considerate questi aspetti:

  • Le opportunità di sviluppo nel vostro campo di studi.
  • I consigli e le testimonianze di ex-studenti Erasmus.
  • Le recensioni online sull’ateneo e sulla città.
  • Il tipo di Paese e di città che desiderate vivere (ad esempio, se non amate il freddo, il nord della Norvegia potrebbe non essere ideale).
  • L’offerta formativa e la compatibilità dei corsi con il vostro piano di studi.

La compilazione della domanda e del learning agreement

Una volta scelta la destinazione, dovrete compilare il modulo di domanda con i vostri dati. Il documento più importante in questa fase è il Learning Agreement. Si tratta di un accordo formale tra voi, la vostra università di provenienza e quella ospitante, che definisce i corsi che seguirete all’estero e i relativi crediti. La sua corretta compilazione è essenziale per il riconoscimento degli esami al vostro ritorno.

Aspetti economici: la borsa di studio Erasmus e il costo della vita

La borsa di studio Erasmus è un sostegno finanziario per gli studenti in scambio. L’importo, determinato dall’università di provenienza, varia in base al costo della vita del Paese di destinazione, i cui dati sono consultabili sul database EUROSTAT. È importante sapere che la borsa è un contributo alle spese e spesso non copre l’intero costo del soggiorno. Pertanto, è fondamentale informarsi sul costo della vita (cibo, trasporti, affitto) della città scelta per pianificare adeguatamente il proprio budget ed evitare sorprese.

Prepararsi alla partenza: alloggio, assicurazione e documenti

Prima di partire, ci sono alcuni aspetti pratici da organizzare. La ricerca dell’alloggio è prioritaria: le opzioni più comuni sono dormitori universitari o appartamenti condivisi. Per quanto riguarda la sanità, all’interno dell’Unione Europea avrete diritto all’assistenza grazie alla TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia), ovvero il retro della vostra tessera sanitaria nazionale. È comunque consigliabile valutare un’assicurazione integrativa. Controllate anche la validità dei vostri documenti e informatevi sull’eventuale necessità di aprire un conto corrente locale per semplificare le transazioni.

Il ritorno dall’Erasmus: valorizzare un’esperienza indimenticabile

L’Erasmus non finisce con il rientro a casa. Una volta tornati, dovrete avviare le pratiche per il riconoscimento dei crediti ottenuti all’estero. Ma il valore più grande è l’esperienza stessa. Inserire l’Erasmus nel vostro curriculum dimostra autonomia, capacità di adattamento, competenze interculturali e linguistiche: tutte soft skills molto apprezzate nel mondo del lavoro. Sarete persone più aperte, mature e con una rete di contatti internazionali. Sentirete che diventare uno studente di scambio è una delle migliori decisioni che possiate prendere. Spero che questa guida per l’Erasmus sia stata utile; adesso cosa aspetti a partire?

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Foto di Brooke Cagle su Unsplash

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