Come cuocere le torte nel forno a gas: temperatura e suggerimenti utili

Il forno a gas è senz’altro più economico di un forno elettrico dal punto di vista dei consumi, ma sicuramente gestisce meno bene la cottura: per questa ragione non è l’ideale per torte e dolci, in quanto tende a cuocere o seccare troppo in alcuni punti. Ciò nonostante, è possibile utilizzare il forno a gas anche nella preparazione di dolci e torte, basta qualche accorgimento. Andiamo a svelare tutto ciò che c’è da sapere per una cottura perfetta.

Vantaggi e svantaggi del forno a gas

Il forno a gas possiede un bruciatore nella parte inferiore, dal quale viene trasmesso calore a tutto l’apparecchio. Una volta raggiunta la temperatura selezionata, il bruciatore funziona al minimo in maniera automatica per mantenere costante il calore. Con le nuove tecnologie i forni a gas si sono evoluti e hanno aggiunto una serie di modalità di cottura oltre a quella convenzionale, tra cui quella ventilata, a grill e/o cotture specifiche per pizza e pane. Sicuramente il forno a gas è molto economico e di semplice utilizzo, oltre al fatto che permette di far raggiungere alte temperature in poco tempo. D’altra parte, però la presenza del bruciatore potrebbe influire negativamente sulla gestione delle cotture degli alimenti, perché si rischia di non ottenere una cottura omogenea. Da questo punto di vista, il forno elettrico mantiene meglio l’umidità dei cibi ma ha anche dei costi di gestione notevolmente maggiori.

La temperatura ideale per il forno a gas

Di norma, il forno a gas si imposta 20 gradi in più rispetto al corrispettivo elettrico. In linea di massima, si possono considerare le seguenti regole:

  • meringhe: da 70°C a 110°C, devono asciugarsi senza scurirsi;
  • torte corpose, che non devono lievitare e impasti che contengono albumi montati a neve: da 120°C a 160°C;
  • impasti umidi (ad esempio quelli ricchi di latte): da 170°C a 190°C;
  • pasta sfoglia e brioches: da 200°C a 220°C
  • per superfici di dolci dorate: oltre i 220°C.

Trucchi per una cottura perfetta

Esistono diversi trucchi per non sbagliare la cottura e ottenere un dolce perfetto. Innanzitutto, la prima accortezza che si può adottare per gestire al meglio la temperatura è abbassare leggermente la manopola ogni volta che il forno raggiunge la massima temperatura, in modo tale che il bruciatore non riparta a piena potenza rischiando di bruciare i dolci. Inoltre, se si pre-riscalda il forno a una temperatura adeguata prima di inserire il dolce, sarà più semplice ottenere una cottura uniforme. È importante anche utilizzare stampi per il forno a gas, dal momento che non tutti si adattano alle alte temperature. Da evitare contenitori in vetro o ceramica, poco resistenti al calore intenso, che rischiano di rompersi. Infine, occorre prestare attenzione alla posizione della griglia su cui si posa il contenitore: va sistemata o al centro del forno o in una posizione più in giù del centro. Così facendo il calore risulterà ben distribuito su tutti i lati, oltre al fatto che l’impasto potrà espandersi senza rischiare di toccare le pareti.

Forno statico o ventilato per i dolci?

Su questo aspetto ci sono opinioni contrastanti, ma solitamente con il forno ventilato c’è il rischio che il dolce si sgonfi subito, mentre con il forno statico è più facile ottenere risultati migliori. Ad oggi il mercato propone offerte su forni da incasso, forni a libera installazione e qualsiasi modello adattabile alle esigenze di ogni cucina.

Come capire quando il dolce è pronto

Fare dolci non è semplice anche perché a volte i tempi di cottura indicati nelle ricette risultano fallaci: questo perché ogni forno è diverso e può essere più o meno potente di un altro a parità di temperatura. Ma come si fa, allora, a capire quando una torta è davvero pronta? Spesso è sufficiente osservare l’aspetto del dolce, che deve essere gonfio e ben dorato. Eppure spesso capita che una torta dal buon aspetto possa nascondere una parte interna non cotta a dovere. Per ovviare a questo problema, si può fare la classica prova dello stuzzicadenti, infilando uno stecchino nella parte centrale della torta in maniera molto rapida, per evitare di far uscire troppo calore dal forno. Se lo stecchino appare asciutto il dolce è pronto, mentre se è umido significa che la torta deve cuocere ancora un po’.

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