Cucina argentina: 4 piatti tipici da provare e dove trovarli
Quando parliamo di cucina argentina, la prima cosa che ci viene in mente è la carne, cotta in tantissimi modi, alla griglia, allo spiedo o alla brace, e arricchita da spezie e accompagnamenti.
Asado a la parrilla: la grigliata argentina
Uno dei piatti più iconici è l’asado a la parrilla, dove la carne è la protagonista assoluta. Si tratta di una grigliata mista che può includere vari tipi di carne: pollo, agnello, salsicce e braciole di maiale. Ognuno di essi ha un tempo di cottura diverso, quindi dopo aver acceso il fuoco è importante controllare la carne posta su una brace orizzontale. Spesso l’asado è servito con il chimichurri, una salsa a base di prezzemolo, olio, aglio, aceto, origano, pepe e sale.
Empanadas: lo street food per eccellenza
Tra i piatti tipici della cucina argentina non possiamo non inserire le empanadas. Sono dei fagottini ripieni, solitamente di carne o verdure, e rappresentano un ottimo street food da consumare durante un viaggio in Argentina. Le empanadas possono essere fritte o cotte al forno. La loro versione classica è con carne macinata, cipolla, uova sode e olive, ma in Sudamerica esistono tantissime varianti, quindi non abbiate paura di sperimentare.
Insalata di langostinos: freschezza e sapore
Per gli amanti del pesce, un’ottima alternativa è l’insalata di langostinos, ossia un’insalata di gamberi semplice, fresca e piena di gusto. In questa ricetta, i crostacei si sposano benissimo con lattuga, pomodori, cetrioli, avocado e uova, il tutto accompagnato da una deliziosa maionese. La ricetta argentina tradizionale prevede di bollire i gamberi con testa e guscio per poi pulirli e aggiungerli all’insalata. Un consiglio per un tocco in più? Aggiungete dei pezzetti di mela verde per dare una nota di acidità.
Dulce de leche: il cuore dolce dell’Argentina
Il dulce de leche è il dolce più iconico della cucina argentina, conosciuto in tutto il Sudamerica. Il suo sapore è simile al caramello, ma si presenta come una crema densa e vellutata. Pare che sia nato per errore, quando una cuoca dimenticò sul fuoco una bevanda a base di latte e zucchero, la lechada, che si trasformò in questa dolcissima crema. Per la sua preparazione servono latte, zucchero, vaniglia e un pizzico di bicarbonato. Il dulce de leche è utilizzato per farcire torte, alfajores e gelati, ma è squisito anche semplicemente spalmato su una fetta di pane.
Dove provare la cucina argentina in Italia
Fortunatamente, l’Italia offre numerose opzioni per chi desidera gustare l’autentica cucina argentina. Le steakhouse argentine, o “parrillas”, sono ormai diffuse in molte città, specialmente a Milano, Roma e Torino. In questi ristoranti, come ad esempio “El Porteño” o “Don Juan” (nomi di fantasia per esempio), è possibile ordinare un vero asado con tagli di carne di prima qualità e accompagnato da chimichurri. Le empanadas si trovano spesso come antipasto in questi locali, ma anche in piccoli take-away specializzati in cibo sudamericano. Per il dulce de leche, oltre a trovarlo nei dessert dei ristoranti, è possibile acquistarlo in vasetti presso negozi di alimentari etnici o supermercati ben forniti, per portarsi un po’ di dolcezza argentina anche a casa.
Fonte immagine: Freepik