Cucina marocchina: 4 piatti da non perdere

Cucina marocchina, Tajin

La Cucina marocchina

La cucina marocchina è tradizionalmente molto saporita, varia e soprattutto profumata. Si potrebbe definire come un mix di sapori provenienti da diverse tradizioni europee ed extraeuropee che nel tempo sono entrati a far parte della cultura marocchina diventandone dei simboli indiscussi. I piatti della cucina marocchina sono generalmente preparati con un gran numero di ingredienti tra i quali non possono mancare spezie ed erbe aromatiche. Nonostante le spezie siano il fulcro centrale di tutte le pietanze, non tutti sanno che in realtà la maggioranza di quest’ultime sono importate in Marocco dall’estero. Tra le più utilizzate ci sono sicuramente: cannella, pepe nero, zenzero, curcuma, zafferano, coriandolo, menta e sesamo. La menta, per esempio, è uno dei pochi ingredienti che è 100% di produzione locale ed è rinomato in tutto il mondo per la sua freschezza e intensità. Altri ingredienti molto utilizzati nella preparazione dei piatti tipici sono la carne di montone, agnello, manzo e pollo, il pesce (poco utilizzato nonostante venga abbondantemente pescato al largo delle coste del Paese), il limone, le arance, l’olio d’oliva e la salamoia. Limoni e olive, come la menta, sono prodotti perlopiù locali e per questo sempre freschi e saporiti. La tradizione culinaria marocchina comprende un gran numero di pietanze tipiche ma in questo articolo ci soffermeremo su i principali 4 piatti da non perdere assolutamente durante il proprio viaggio in Marocco. 

  1. Tè verde alla menta
  2. Cous Cous
  3. Tajin 
  4. Pastilla

Tè verde alla menta

Nonostante non sia propriamente un piatto tipico ma una bevanda, il tè verde alla menta è impossibile da escludere da questa lista. La menta, come accennato precedentemente, è una pianta coltivata abbondantemente in Marocco ed apprezzata da tutto il mondo per la sua straordinaria freschezza. Il tè alla menta marocchino è un particolare tè verde nel quale vengono immerse delle foglie di menta per dare un sapore dolce e fresco. Questa bevanda, da gustare sempre calda, è come un simbolo per il Paese ed ogni marocchino la assume ogni giorno generalmente la mattina e dopo ogni pasto. Sicuramente questa bevanda è al primo posto tra  i piatti da non perdere assolutamente. 

Cous Cous

Il Cous Cous è il piatto della cucina marocchina più conosciuto all’estero. Nonostante siano state fatte in giro per il mondo una miriade di rivisitazioni di questo piatto, il Cous Cous originale nasce in Marocco in particolare nel Maghreb. Ogni famiglia tramanda la sua ricetta tradizionale e per questo motivo il condimento può risultare diverso a seconda della città nella quale si mangia. L’elemento di base è il Cous Cous, ovvero granelli di semola dura, e i condimenti utilizzati solitamente sono: frutta secca, carote, cipolla, pomodori,  sedano, patate, zucchine, manzo, zafferano, cardamomo, pepe e zafferano. Questo piatto molto speziato è adattabile ad ogni palato poiché personalizzabile nei suoi ingredienti e per questo molto amato sia dai marocchini che dagli stranieri. 

Tajin

Questo piatto tradizionale, insieme al Cous Cous, rientra nella classifica delle pietanze marocchine più famose. Il termine Tajin deriva dal nome del vaso di terracotta nel quale la pietanza viene cucinata. Questo vaso è formato nella parte inferiore da una sorta di piatto dai bordi bassi e nella parte superiore da un coperchio a forma di cono che viene poggiato sul piatto durante la cottura. Il Tajin consiste in una sorta di stufato di carne di manzo con verdure e spezie (paprika dolce, cannella, sale, pepe, zenzero, zafferano e curcuma)  che vengono cotte a lungo all’interno del vaso di terracotta grazie al ritorno di condensa favorito dalla forma del coperchio. Il punto forte di questo piatto è sicuramente la qualità e la tenerezza della carne che meritano veramente di essere provate. 

Pastilla

La cucina marocchina ha ereditato molto dalle tradizioni culinarie europee e l’esempio lampante è proprio la Pastilla. Questo piatto del Maghreb, infatti, ha origine in Spagna in particolare dall’ex città islamica di Granada. Si tratta di una torta salata dagli accostamenti particolari in particolare è molto interessante perché riesce a combinare perfettamente dolce e salato. Al suo interno sono presenti: cannella, zucchero e mandorle ma anche carne di manzo stufata al brodo, prezzemolo, cipolla, paprika, coriandolo, zafferano e aglio. Per i più forti di stomaco, poi, è anche possibile assaporarla condita con carne di piccione. Sicuramente la Pastilla è un piatto curioso e audace ma è imperdibile durante un viaggio in Marocco.

Foto in evidenza: Pixabay

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