Cucito creativo: guida per principianti, idee e consigli pratici

Cucito creativo: il kit per cominciare

Tutti sappiamo in cosa consiste il cucito, una tecnica dalle origini antichissime il cui scopo è unire due o più parti di tessuto tramite ago e filo. Sebbene l’approccio tradizionale possa sembrare complesso, esiste un modo molto più divertente e originale per avvicinarsi a questo mondo: il cucito creativo.

Avete presente quelle bancarelle nei mercatini piene di oggetti di arredo, cuscini e asciugamani ricamati e super colorati? Molti di quegli oggetti unici sono creati proprio attraverso il cucito creativo. Se questo mondo vi affascina, vediamo passo passo come approcciarsi a quest’arte.

Le origini del cucito creativo: una breve storia

Prima di cominciare, vediamo come nasce il cucito creativo. Le sue radici affondano nel Paleolitico, quando i nostri antenati usavano aghi d’osso per cucire pelli di animali con tendini e liane. Successivamente, durante il Medioevo, nacque la figura del sarto, mentre nel Rinascimento si assistette a una proliferazione di botteghe di cucito e ricamo.

La vera svolta avvenne nell’Ottocento, quando il cucito divenne un’arte praticata dalle signore della buona società. Questa crescente popolarità portò, nel 1830, al primo prototipo di macchina per cucire, brevettato dall’inventore francese Barthélemy Thimonnier. Il suo obiettivo era creare una macchina che automatizzasse il movimento dell’ago, ispirandosi al funzionamento dell’uncinetto. Nel 1850 iniziarono a diffondersi le prime macchine a pedale, tra cui la famosissima Singer, che garantiva una velocità di cucitura nettamente superiore ai modelli precedenti.

Oggi, le macchine da cucire sono quasi tutte elettriche, facili da usare e accessibili a tutti, permettendo di dare libero sfogo all’immaginazione per creare vestiti, corredi, pupazzi e tanto altro.

Cosa serve per iniziare? Il kit del principiante

Macchina da cucire

Una caratteristica del cucito creativo è che non risulta essere assai dispendioso, anzi è molto economico. Per iniziare, basterà procurarsi della stoffa, facilmente reperibile anche in casa. Il cucito è infatti un ottimo modo per praticare il riciclo creativo di vecchi abiti, lenzuola o tende. Per quanto riguarda gli strumenti essenziali, ecco cosa non può mancare.

Strumento Consiglio dell’esperto
Forbici per tessuti Indispensabili. Usale solo per la stoffa per non rovinarne il filo. Affiancale con un paio di forbicine piccole per tagliare i fili.
Metro da sarta Deve essere morbido e flessibile per misurare con precisione le curve. Quelli da 150 cm sono lo standard.
Gesso da sarta o penna cancellabile Servono per tracciare i modelli sulla stoffa. Il gesso è classico, ma le penne che si cancellano col calore del ferro da stiro sono più precise.
Spilli e puntaspilli Scegli spilli con la capocchia colorata: sono più facili da vedere e da rimuovere. Un puntaspilli magnetico è un ottimo investimento.
Aghi e ditale Procurati un set di aghi di varie misure. Il ditale non è un vezzo: ti salverà le dita durante le cuciture a mano.

Ovviamente, dato che si parla di creatività, sono ben accetti bottoni, nastri e fili di cotone colorati. E, se vuoi fare sul serio, una macchina da cucire base è un ottimo alleato.

I primi passi nel cucito creativo

Prima di lanciarsi in progetti complessi, è bene prendere confidenza con gli strumenti.

  1. Scegli il tessuto giusto: per i principianti, il cotone 100% (non elasticizzato) e il feltro sono perfetti. Sono stabili, facili da tagliare e da cucire.
  2. Impara i punti base: esercitati su un ritaglio di stoffa a fare il punto filza (il più semplice, per imbastire) e il punto indietro (più resistente, per unire i pezzi in modo definitivo a mano).
  3. Usa un cartamodello: non andare a occhio. Per i primi progetti, cerca online dei cartamodelli gratuiti. Siti come Love To Sew offrono tantissime opzioni per principianti.

Cucito creativo: 5 idee facili e originali per iniziare

Il cucito creativo è anche un’ottima soluzione per realizzare regali fatti a mano e unici. Ecco 5 progetti perfetti per chi è alle prime armi.

  1. Cuscini decorativi: un progetto semplice che dà grande soddisfazione. Inizia con forme quadrate o rettangolari e sperimenta con tessuti diversi, applicando pizzi, nastri o bottoni per aggiungere dettagli speciali.
  2. Grembiule da cucina: realizza un grembiule unico usando stoffe colorate. Aggiungere una grande tasca frontale è un ottimo esercizio per imparare a cucire dritto.
  3. Borse shopper riutilizzabili: un progetto utile e sostenibile. Usa tessuti resistenti come il canvas di cotone e personalizza la borsa con le tue iniziali o un’applicazione semplice.
  4. Set di tovagliette all’americana: crea un set per la colazione. È un progetto perfetto per usare ritagli di stoffa (patchwork) e per esercitarsi con le cuciture perimetrali.
  5. Pupazzi semplici in feltro: il feltro non sfila, quindi è ideale per i principianti. Disegna forme semplici di animali o personaggi, ritagliale due volte, cucile lungo i bordi lasciando un’apertura e imbottiscile.

Consigli pratici per non sbagliare

  • Lava e stira il tessuto: prima di tagliare qualsiasi stoffa, lavala e stirala. Molti tessuti (specialmente il cotone) si restringono al primo lavaggio.
  • Il margine di cucitura è sacro: quando tagli il tessuto, lascia sempre 1-1,5 cm di margine oltre la linea del modello. Questo spazio serve per la cucitura.
  • Pazienza e precisione: non avere fretta. Meglio imbastire un pezzo in più che dover scucire tutto. Una cucitura precisa fa la differenza tra un lavoro amatoriale e uno ben fatto.

Dove trovare materiali e corsi: indirizzi utili

Per acquistare tessuti di qualità o per seguire un corso base, è fondamentale rivolgersi a professionisti. Ecco alcuni punti di riferimento in Italia:

  • Luogo: Giesse Scampoli, Milano e Roma.
  • Indirizzi: Viale Certosa, 30, 20155 Milano MI / Via Appia Nuova, 595, 00179 Roma RM.
  • Sito web: www.giessescampoli.com.
  • Note: un’istituzione per chi cerca tessuti di ogni tipo, dalla moda all’arredamento, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Fonte immagine: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Mappa delle emozioni durante l’emergenza: cos’è?
12 interessanti frasi e aforismi sulle donne da conoscere

La psicologa di Eroica(mentis) oggi parla della mappa delle emozioni generata durante l'emergenza sanitaria. Ogni giorno l’azienda italiana Expert System, Scopri di più

Ricetta del pollo in salsa agrodolce: un piatto semplice e gustoso
Ricetta del pollo in salsa agrodolce - un piatto semplice e gustoso

Il pollo in salsa agrodolce è un secondo piatto che si prepara facilmente e in poco tempo: pietanza dai sapori Scopri di più

Come risparmiare sulla spesa: 5 buone abitudini (e 5 da evitare)
Come risparmiare sulla spesa: 5 buone abitudini (e 5 da evitare)

Fare la spesa è un'attività necessaria nella nostra vita quotidiana, ma può anche diventare un vero e proprio buco nero Scopri di più

Usare meno lo smartphone: come e perché
Usare meno lo smartphone

Quante volte ci è capitato di fare doom scrolling sul nostro cellulare e perdere ore ed ore senza rendercene conto? Scopri di più

I migliori rimedi naturali contro la tosse

La tosse è una problematica che può rivelarsi a dir poco fastidiosa. Tipica dei mesi freddi dell’anno, può essere risolta Scopri di più

Spaghetto alla Nerano: la ricetta della cucina partenopea

Tre ingredienti sono alla base dello spaghetto alla Nerano: zucchine, Parmigiano Reggiano e Provolone del Monaco. Questa ricetta semplice ed Scopri di più

A proposito di Cocco Sabrina

Mi chiamo Sabrina Cocco, ho 21 anni e al momento sono una studentessa di Mediazione linguistica e culturale presso l'università ''L'Orientale'' di Napoli; ho sempre avuto un'indole per le lingue in particolare per l'inglese e il francese che studio tutt'ora, ma avendo frequentato un liceo classico in passato, mi è rimasta la passione per la letteratura sia antica che moderna e della lettura. Dopo il liceo mi sono avvicinata sempre più al mondo della politica e dell'attualità perchè penso che sia fondamentale conoscere il più possibile cosa succede nel mondo moderno, soprattutto per noi ragazzi che abbiamo tanta voglia di cambiare il mondo.Essendo scout da quando sono piccola, sono anche vicina al mondo del trekking, della natura e in generale delle escursioni anche a livello semi-esperto. La caratteristica che più sento mi contraddistingue è l'amore per la scoperta e in generale anche una grandissima curiosità nei confronti del mondo.

Vedi tutti gli articoli di Cocco Sabrina

Commenta