La ricetta delle Seadas: il dolce tipico sardo

la ricetta delle Seadas

Siete in cerca di ricette dolci e gustose? Le ricetta delle Seadas fa al caso vostro. Dolce sardo originario della Sardegna centro-orientale: una sfoglia ripiena di formaggio di pecora fresco, fritta e poi coperta di miele (amaro di norma). Insomma, una vera bontà!

La storia

La ricetta delle Seadas affonda le sue radici nella cultura sarda come piatto contadino e pastorale. Difatti, in antichità le mogli lo preparavano ai mariti di ritorno dai pascoli oppure in occasioni come il Natale e la Pasqua. Questa pietanza è ora un dolce, ma in passato era un piatto salato e non vi era l’aggiunta del miele. La pietanza possiede innumerevoli nomi, come ad esempio Sebadas, tutti derivanti dal sardo Seu (dal latino Sebo) ovvero grasso animale, utilizzato nella ricetta tradizionale casareccia. Ma le teorie e le speculazioni sull’origine del nome non finiscono qui: si pensa che il nome possa addirittura derivare dallo spagnolo Cebar ovvero Cibarsi, data la colonizzazione dell’isola. Oramai si può utilizzare il termine Seadas anche al singolare, ma è da ricordarsi che la S in sardo indica il plurale del nome del piatto.

La ricetta delle Seadas (ingredienti per quattro persone)

Difficoltà: media;  Preparazione: 90  minuti; Cottura: 25;

  • 200g Farina di grano duro
  • 30 g strutto
  • 15 g Semola
  • 1 Arancia o limone
  • 165g Formaggio di pecora fresco
  • 65 g Miele amaro
  • q.b. Olio extravergine d’oliva
  • q.b. sale

Procedimento

1. Iniziamo la nostra ricetta delle Seadas mischiando la farina con poca acqua tiepida salata e unire lo strutto. Quando l’impasto sarà liscio mettere a riposare coperto da un telo per minimo trenta minuti; 
2. Tagliare il formaggio a scaglie sottili, far fondere a fuoco basso e dolce in un pentolino con poca acqua, aggiungendo la semola e la scorza grattugiata di un agrume a vostra scelta tra limone e arancia. Mescolare fino a formare un impasto cremoso (l’acqua deve essere assorbita dal formaggio). Far intiepidire per venticinque minuti circa;
3. Con l’impasto ottenuto modellare delle palline e infine schiacciarle in dischetti di circa cinque centimetri di diametro. Fare asciugare per venticinque minuti su di un panno disposti distanziati;
4. Riprendere la pasta di farina e strutto preparata all’inizio della ricetta delle Seadas e col mattarello creare due sfoglie sottili. Disporre su una delle sfoglie più dischetti d’impasto cremoso al formaggio, sempre distanziandoli in modo uniforme sulla sfoglia evitando di sovrapporli. Ricoprire il tutto con l’altra sfoglia e farla aderire pressando delicatamente con le dita. Con un coppapasta, oppure con un bicchiere, ritagliare dischi di circa dieci centimetri andando a rifinire i bordi di ognuno con la rotellina; 
5. Scaldare olio abbondante in una padella a fondo largo, raggiunta la temperatura ottimale per le fritture, friggere le Seadas. Quando saranno ben dorate da entrambi i lati scolare e riporre su carta assorbente;
6. Concludiamo la nostra ricetta delle Seadas coprendole di miele amaro, tipicamente al Corbezzolo. Ora non ci resta che assaggiare! 

Fonte immagine: Wikipedia

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