Piatti tipici tedeschi: viaggio nella cucina della Germania

piatti tipici tedeschi

Quando pensiamo alla cucina tedesca, le prime immagini che vengono sono quelle di würstel e patate. Solitamente non associamo la Germania a piatti variegati e gustosi, eppure i piatti tipici tedeschi nascondono dei segreti che riuscirebbero a sciogliere i dubbi anche delle forchette più scettiche.

I piatti tipici tedeschi

 piatti tipici tedeschiCominciamo dagli Spätzle, che sono degli gnocchetti a base di farina di grano tenero, uova e acqua. Provengono dalla regione della Germania meridionale, e non a caso sono diffuse anche nelle vicine zone di lingua tedesca, e cioè in Austria, in Svizzera e persino nel Trentino-Alto Adige. Possono avere forma irregolare o forma a goccia, ottenuta attraverso una particolare grattugia chiamata Spätzlehobel. Questa pasta antichissima nasce dalla tradizione contadina della Germania e può essere cucinata nei più svariati modi: col formaggio per i cosiddetti Käsespätzle, aromatizzati con erbe varie come timo o maggiorana per i Krautspätzle, ma anche con ciliegie o mele, zucchero e cannella nei casi dei Kirschespätzle e Apflespäztle. Insomma, ce n’è per tutti gusti con gli Spätzle, che abbattono il pregiudizio secondo cui la pasta è solo e unicamente italiana.

La carne e i contorni

Dalla zona della Baviera proviene un altro dei piatti tipici tedeschi: la Weißwurst con Bretzel. La Weißwurst è – come ci suggerisce anche il nome – una salsiccia bianca a base di carne di vitello e pancetta di maiale. Il colore bianco è dovuto al mancato trattamento con nitriti di sodio o potassio. È tipicamente servita con i Bretzel o Pretzel, il tipico pane duro tedesco. La ricetta classica, molto semplice, prevede che si faccia bollire la salsiccia e che venga poi servita con senape e Bretzel appunto.

piatti tipici tedeschiTra i piatti tipici tedeschi è sicuramente da annoverare il Currywurst, uno street food tipico della capitale. Si potrebbe dire che il Currywurst è il simbolo di Berlino e lo si può assaggiare a ogni angolo di strada. Consiste in una salsiccia tagliata a pezzi, immersa in una particolare salsa di pomodoro impregnata di curry. È tendenzialmente piccante, ma potrete scegliere voi il grado del gusto piccante. Può essere accompagnato da patatine fritte e da altre salse.

Non possono mancare certamente i Sauerkraut, che noi chiamiamo comunemente Crauti. I crauti sono un contorno che rientra nei piatti tipici tedeschi più conosciuti al mondo. I crauti non sono altro che cavolo tedesco tagliato finemente e sottoposto a fermentazione. La lunga fermentazione naturale – di circa due mesi – rende i crauti un cibo ad alto contenuti di vitamine e sali minerali. Si prestano a fare da contorno per i più svariati piatti.

Tra i piatti tipici tedeschi annoveriamo anche il Quark, un formaggio fresco prodotto dal latte vaccino pastorizzato. Assomiglia molto alla nostra ricotta, sebbene i due formaggi non debbano essere confusi. Il Quark ha una consistenza semiliquida e viene spesso utilizzato per i dolci, in particolar modo per la famosa torta al Quark, la Käsekuche – letteralmente, torta al formaggio. Ha una base di pastafrolla molto simile alla cheesecake, e una consistenza morbida e cremosa.

Piatti tipici tedeschi: i dolci

piatti tipici tedeschiI dolci rappresentano un’altra ricca categoria della cucina tedesca. Oltre alla Käsekuche, sono da nominare sicuramente i Berliner Ballen, detti anche comunemente Berliner. Come si suggerisce il nome, sono dolci tipici della capitale, e consistono in delle piccole palle di pasta a base di latte, burro e uova, fritta e farcita di confettura. Ma ancora, i Dampfnudel, dolci fatti da un impasto di farina, acqua, sale e burro da cui si estraggono delle palline che vengono poi cotte a vapore. Le palline vengono poi farcite con confettura o immerse in delle gustose creme.

Non possiamo terminare che con una specialità tedesca, il Glühwein. Questo particolare vino si consuma soprattutto nel periodo natalizio nei cosiddetti mercatini, i Weihnachtsmärkte. È una bevanda a base di vino rosso, zucchero e spezie, che noi chiamiamo comunemente vin brulé.

A proposito di Salvatore Cammisa

Nato a Napoli nel 1993, sono appassionato di teatro e di letteratura. Laureato in Lingue e Letterature Straniere, coltivo la passione per il teatro, che pratico da alcuni anni. Le lingue straniere mi hanno permesso di trascorrere dei periodi di tempo in paesi europei, e sono sempre in bilico tra la voglia di partire e l'amore per la mia città, consapevole che posso rifugiarmi nella poltrona rossa di qualsiasi teatro e sentirmi a casa.

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