Tarte Tatin: cos’è e come farla

Tarte Tatin: cos'è e come farla

La Tarte Tatin: il dolce francese nato per errore e che tutt’oggi delizia i nostri palati!

La Tarte Tatin è un famoso dolce, emblema della Francia, composto principalmente da mele caramellate, burro, zucchero ed è spesso servito con della panna in tutti i migliori ristoranti e bistrot del paese. Il dolce è davvero molto apprezzato dai francesi, non solo come dopo pasto ma anche a colazione, magari accanto ad un cappuccino. Se siete curiosi di assaggiarla direttamente a casa vostra, in quest’articolo vedremo la ricetta originale della Tarte Tatin e com’è nata.

La leggenda narra che la Tarte Tatin sia nata per errore, durante il 1800. Infatti, negli ultimi anni del secolo, a Lamotte-Beuvron era presente un albergo, Hotel du Pin d’Or, il cui ristorante era gestito da due sorelle di nome Stephanie e Caroline Tatin. Qui, le due sorelle si occupavano di due mansioni diverse e mentre Caroline si occupava dell’accoglienza ai clienti, Stephanie si dava da fare nella cucina, cucinando piatti molto apprezzati dagli ospiti dell’albergo, tra cui la sua famosa torta di mele che costituiva una sua specialità.

Caso volle che, un giorno, ci fosse molta confusione in albergo che era pieno dato l’inizio della stagione di caccia e Stephanie era molto di fretta nella preparazione dei piatti. Mentre si apprestava a cuocere anche la sua torta di mele, si accorse non aver precedentemente imburrato e zuccherato il ruoto che doveva contenere il dolce e le mele erano già in cottura in forno ma mancava anche la pasta brisée! Allora la sveglia cuoca, prese della pasta brisée ponendola sulle mele al contrario e, una volta cotta, la rovesciò creando un dolce tutto nuovo: la Tarte Tatin. La servì così com’era e il successo fu immediato, tant’è che venne subito inserita nel menù del ristorante in maniera fissa.

Ora che sappiamo le origini della Tarte Tatin, vediamo come prepararla a casa:

Ingredienti per la pasta brisée:

  •  200 grammi di farina;
  •  100 grammi di burro (freddo da frigo);
  •  70 grammi di acqua fredda;

Per il ripieno da porre sopra la pasta della Tarte Tatin:

  • 3/4 mele grosse
  •  150 grammi di zucchero
  • 70 grammi di burro.

Preparazione:

La preparazione della Tarte Tatin comincia dalla pasta brisée, per cui dovrete disporvi di una ciotola abbastanza grossa in cui dovrete mescolare tutti gli ingredienti secchi, quindi la farina e il burro (fondamentale che sia freddo per la buona riuscita della torta). Dopodiché, aggiungete a questa composta l’acqua fredda e anche un pizzico di sale che darà sapidità alla ricetta;

Ora potrete dedicarvi alle mele, ingrediente principale della Tarte Tatin, che dovrete sbucciare e tagliare a metà ogni spicchio. Una volta sbucciate e tagliate, mettete da parte e iniziate a preparare il caramello facendo cuocere a fuoco basso e in un pentolino due cucchiai di acqua con lo zucchero. Per un caramello perfetto, questo dovrà risultare non troppo liquido, bensì abbastanza denso e dovrà essere di un colore abbastanza scuro e non dorato.
Per far sì che la consistenza sia giusta, un trucco potrebbe essere quello di spostare il pentolino dal fuoco verso la fine della cottura del caramello, aggiungere 50 grammi di burro e mescolare con una frusta abbastanza vivacemente.

Adesso, in una teglia già imburrata, ponete il caramello e subito dopo (il caramello si solidifica in fretta) le mele a spicchi cosparse di zucchero e qualche pezzetto di burro qua e là.
Stendete la pasta brisée sulle mele, fate dei buchi sopra con una forchetta e chiudete i bordi. Cuocete la Tarte Tatin in forno preriscaldato a 220 gradi per circa 25-30 minuti stando attenti a non bruciarla. Quando sarà cotta dovrete essere bravi a rovesciarla quando è ancora caldissima, per poi farla raffreddare.

Bene, quando pronta, non vi resta che servire la Tarte Tatin accompagnata da un bel ciuffo di panna montata e assaggiarla!

Fonte immagine: Pixabay

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A proposito di Cocco Sabrina

Mi chiamo Sabrina Cocco, ho 21 anni e al momento sono una studentessa di Mediazione linguistica e culturale presso l'università ''L'Orientale'' di Napoli; ho sempre avuto un'indole per le lingue in particolare per l'inglese e il francese che studio tutt'ora, ma avendo frequentato un liceo classico in passato, mi è rimasta la passione per la letteratura sia antica che moderna e della lettura. Dopo il liceo mi sono avvicinata sempre più al mondo della politica e dell'attualità perchè penso che sia fondamentale conoscere il più possibile cosa succede nel mondo moderno, soprattutto per noi ragazzi che abbiamo tanta voglia di cambiare il mondo.Essendo scout da quando sono piccola, sono anche vicina al mondo del trekking, della natura e in generale delle escursioni anche a livello semi-esperto. La caratteristica che più sento mi contraddistingue è l'amore per la scoperta e in generale anche una grandissima curiosità nei confronti del mondo.

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