Opere di Richard Meier: le 10 più interessanti

Richard Meier: le opere più interessanti

Richard Meier è un artista, nonché architetto ed astrattista moderno, vincitore del celebre premio Priztker Architecture nel 1984 e famoso in tutto il mondo per il suo design geometrico e l’uso prominente del colore bianco. Luce, ordine, originalità sono i termini descrittivi delle opere di Richard Meier, tutti i suoi progetti non mancano mai di eleganza, come le onde sinuose della Jubilee Church, maestosità, come i grattacieli della Waterline di New York, ed ingegno, come il museo dell’Ara Pacis, il cui intonaco ha una reazione autopulente alle intemperie.

La sua formazione

Nasce in una famiglia ebraica nel 1934, a Newark. Frequenta la Columbia High School e riceve la sua prima formazione architettonica alla Cornell University, nel 1957. I suoi viaggi attorno al mondo sono stati cruciali per lo sviluppo dell’iconico stile che oggigiorno tutti noi colleghiamo alla sua figura.

Egli era il secondo cugino di Peter Eisenman ed entrambi erano membri del gruppo conosciuto come i New York Five. Il gruppo si componeva anche di altri tre architetti, si tratta di John Hejduk, Michael Graves, Charles Gwathmey. In comune avevano tutti una forte ammirazione per i lavori di Le Corbusier, negli anni venti e trenta, tuttavia ciascuno di essi esprime la propria arte in maniera sempre molto individuale ed originale, introducendo peculiarità che con il trascorrere del tempo divennero veri e propri tratti distintivi per ciascun artista. Richard Meier riceve molti riconoscimenti in particolare per queste due sue opere: The Atheneum in New Armony nel 79 e The High Museum of Art in Atlanta nel 83.

I premi ricevuti per queste due opere sono il Gold Medal in Architecture, il The Dedalo Minosse International Prize ed il Priztker Prize.

Le 10 opere di Richard Meier più celebri dal 1954 al 2014

1) 1954, Paul Getty Museum

Situato in California, a Los Angeles, è diviso in due campus: Getty Center e la Getty Villa. Inizialmente creata come una riproduzione della nota Villa dei Papiri ad Ercolano ed era situata a Malibu. Fu Richard Meier a creare il progetto per la sua nuova collocazione, grazie a questa sua idea è possibile ammirare anche lì nella città di Los Angeles le sculture greche, romane ed etrusche, visitare il Getty Museum è come tornare indietro nel tempo, trasportandoci nella parte opposta del mondo, in un epoca remota ed affascinante. 

2) 1967, Frederick J. Smith House

Quest’abitazione chiaramente precorreva il suo tempo, è stata commissionata nel 1967, diventando un masterpiece di arte architettonica.

Si trova nella East Coast ed è divenuta immediatamente un capolavoro di arte ed architettura contemporanea. Una volta oltrepassata la soglia della porta, veniamo rapiti all’eleganza e finezza di quel bianco candido caratteristico di Richard Meier. Ma soprattutto dall’impressionante paesaggio che si osserva dalle ampie finestre, che fa da contrasto con il candore degli interni. Inoltre la vista direttamente sull’oceano, unita alle bianche pareti, ci fa sentire come se noi fossimo parte di quell’immensa distesa paesaggistica che è davanti ai nostri occhi. Non si sente bisogno di particolari quadri o pezzi d’arte, in una casa dove le pareti trasparenti mostrano sorprendenti viste di natura ampia e sconfinata, come fossero suggestivi dipinti neorealisti

3) 1979, Atheneum

Particolarmente noto per i suoi interni inusuali, quest’opera di Richard Meier si trova vicino alle rive del fiume Wabash ai margini di New Harmony. 

Un edificio strutturato su più livelli, le scale non sono un ostacolo, un mezzo separatore tra un piano ad un altro, tuttavia accompagnano il visitatore lungo tutto il tragitto. Richard Meier ha realizzato una vera e propria passeggiata architettonica. L’edificio inoltre è considerato il punto di partenza per il tour della città storica. I turisti ed i visitatori si recano qui anche perché la struttura funge, inoltre, come centro di orientamento per i forestieri. 

4) 1983, The High Museum Of Art. Richard Meier e l’importanza della luce

Tra le opere di Richard Meier non passa mai in osservato l’High Museum of Arts. Quel che colpisce è la sagoma delle finestre, particolarmente ideata per un ottimale illuminazione. Si tratta di uno dei musei più visitati del paese. La facciata frontale quasi interamente in vetro illumina gli interni risaltando i colori delle numerose opere variopinte custodite al suo interno. Il museo ospita oltre 17.000 pezzi di arte americana, europea, africana, decorativa e popolare, oltre a fotografie e opere contemporanee. Inoltre la sua collezione principale consiste in opere di Monet, Tournier, Tiepolo ed Ernst, per non parlare delle mostre non permanenti che ogni anno il museo accoglie. 

5) 1985, City Tower of Prague

Le parole chiave per descriverla sono flessibilità ed efficienza. Superfici in vetro, ricoprono tutto l’edificio, dal pavimento al soffitto, come in tante altre opere di Richard Meier anche qui si creando giochi di luce ed ombra, in questo caso tra ciò che è in primo piano e ciò che si trova in secondo piano. La sua costruzione è iniziata nel 1985, ma rimase incompleto e per lungo tempo si tentò di vendere l’edificio anche se non era totalmente finito. Fu Richard Meier che, dopo aver sistemato le pratiche burocratiche e legislative, iniziò la ricostruzione del grande edificio, per cui sono servite circa 2300 tonnellate di nuove strutture in acciaio. Nel Dicembre del 2007 l’edificio ottenne l’approvazione finale per le costruzioni ed i primi inquilini hanno iniziato a trasferirsi nell’edificio all’inizio del 2008.

6) 1995, Barcelona Museum of Contemporary Art, Spain

Richard Meier: le opere più interessanti

Una collezione di oltre 5000 opere della metà del 20esimo secolo. Le gallerie principali sono tre, tutte con forti riferimenti al modernismo. Meier ha abbracciato il difficile compito di creare un edificio che alla fine avrebbe mostrato una varietà di opere d’arte contemporanea che gli erano sconosciute al momento della progettazione. La costruzione del museo in Plaça dels Ángels abbraccia la visione di Meier di situare l’edificio tra alcune delle strade e degli edifici più antichi di Barcellona, oltre al fatto che avrebbe così rinnovato lo spazio pubblico del Raval. I media locali si riferivano al museo come “la perla” poiché situato tra la vecchia architettura antica ed il quartiere gotico di Barcellona. 

7) 1998, Jubilee Church, Italy 

Richard Meier: le opere più interessanti

Una chiesa in stile moderno nell’antica città di Roma. Ad un osservatore esterno non apparirà molto chiaro che si tratta di un luogo di carattere religioso, ed invece è proprio quello che rappresenta. Analizzando l’architettura esterna ci accorgiamo che l’artista ha voluto, in realtà, rappresentare la trinità con quelle tre maestose vele bianche. Inoltre in questo modo Richard Meier si riconduce alla tradizione cattolica, secondo cui la chiesa è vista come una barca che conduce l’uomo verso un nuovo mondo, ed è proprio usando queste parole che presenta la sua opera a Giovanni Paolo II. 

Conosciuta anche come chiesa di Dio Padre misericordioso, si trova a Tor Tre Teste, nella periferia della capitale italiana. Un’opera di cui può vantare il nostro territorio, nonché una delle opere più famose ed affascinanti di Richard Meier. Le finestre ed il bianco delle pareti curve fanno in modo che l’occhio umano si possa appoggiare, senza distrazioni, alla croce situata nel mezzo. Meier crea un atmosfera di raccolta quasi come se volesse dare l’opportunità al credente di escludere il mondo circostante dalle sue meditazioni. Le tre vele autoportanti sono in oltre di dimensioni maggiori rispetto alla chiesa, ciò trasferisce un profondo senso di protezione di Dio verso i suoi fedeli. 

8) 1998, The Waterline Square, New York

Waterline Square riunisce tre degli architetti più importanti e rispettati del mondo, tra cui Richard Meier.  Nel nome scelto è insito il suo significato, l’acqua. Gli edifici sono costituiti da specchi, che riflettono il blu del cielo, e la cima, a differenza dei comuni grattacieli, è di forma obliqua, ricordando le piccole onde del mare. Il New York Skyline diventa New York Waterline. Quel che stupisce è il  finanziamento per la sua realizzazione che è risultato essere uno dei più grandi prestiti di costruzione mai concessi a New York City. Nella foto possiamo vedere la base della Waterline Square e l’edificio agli inizi della sua costruzione.

9) 2004, Frieder Burda Museum

All’interno sono esposti i maggiori esponenti dell’arte del ventesimo secolo. Anche in questo caso Richard Meier sfrutta la luce a suo vantaggio, si tratta infatti di una variabile molto importante, poiché la struttura è stata progettata in modo che la luce naturale possa penetrare dal basso.

10) 2014, Museum Angewandte Kunst

Per il design di questo museo, Richard Meier, integrò la villa neoclassica della famiglia Metzler esistente fin dall’Ottocento e creò così un ensemble costituito dal parco circostante, dalla villa e dal nuovo edificio. Contemplandone lo stile non può passare inosservata l’ispirazione a Le Corbusier. L’edificio ha una forma ad L, si tratta di un complesso composto da 3 cubi che circondano la Villa Metzler e si uniscono ad essa formando un quadrato. L’accesso al museo si trova in un cortile al centro dei quattro cubi.

Fonti immagini:

1: Pixabay; 3-8: Wikipedia; 9: Wikimedia Commons

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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