Chi era Leonardo Da Vinci: tra arte, scienza e genio

chi era Leonardo Da Vinci

Scopriamo chi era Leonardo Da Vinci.

Leonardo Da Vinci è uno dei personaggi più illustri nella storia dell’arte e della scienza. Viene considerato ancora oggi come un genio dell’umanità e nasce proprio in Italia ad Anchiano, nel 1452. Influente durante il periodo del Rinascimento Italiano, ha avuto contatti con gli illuminati e gli artisti più importanti del panorama nazionale e non solo. Un modello di come il genio si sia  unito nell’ambito artistico, scientifico e ingegneristico.

Chi era Leonardo Da Vinci: la vita

Leonardo Da Vinci nasce in un villaggio vicino Vinci, non distante da Firenze. Dall’età di 17 anni si trasferisce lì e inizia a frequentare la bottega di Andrea del VerrocchioCosì si dedica alla prima opera importante nel 1475, l’Annunciazione. Nello stesso periodo collabora con il suo maestro per la realizzazione del Battesimo di Cristo, spiccando già tra la cerchia di artisti per il suo immenso talento. Infatti dal 1480 entra in contatto con Lorenzo de Medici, personaggio fondamentale nell’ambito artistico di Firenze rinascimentale, e l’anno successivo gli verrà commissionato uno dei suoi capolavori, l’Adorazione dei Magi.

Il periodo milanese

Il periodo milanese fu cruciale per lo sviluppo intellettuale e artistico di Leonardo Da Vinci. Durante questo periodo, lavorò a diversi progetti importanti, la più celebre fu L’Ultima Cena nel convento di Santa Maria delle Grazie. Un affresco realizzato con l’applicazione di pigmenti su un intonaco umido, ci vollero diversi anni di lavori, alla fine non venne mai completato. Leonardo era noto per non concludere tanti dei suoi lavori, per via del suo carattere perfezionista, inoltre si dedicava allo studio di più discipline nello stesso tempo. In questo periodo ebbe modo di studiare geologia, idraulica, l’ottica e la botanica.

L’artista progettò diversi strumenti di guerra per il duca Ludovico il Moro. Il più importante fu il carro armato, veicolo a forma di scatola dotato di 4 ruote con cannoni lungo i lati, fu innovativo poiché aveva la capacità di ruotare su se stesso ed era corazzato. Non ci sono prove che sia stato mai costruito o utilizzato in battaglia, ma i disegni e gli appunti di Leonardo Da Vinci furono conservati e consultati come testimonianza importante dell‘ingegneria militare. 

La Gioconda 

La Gioconda, o anche detta “la Monnalisa”, viene dipinta tra il 1503 e il 1506, durante il periodo fiorentino di Leonardo Da Vinci. È un ritratto di una donna sconosciuta, presumibilmente Lisa Gherardini, la moglie di un mercante fiorentino di nome Francesco del Giocondo. Una delle caratteristiche distintive della Gioconda è l’uso della tecnica dello sfumato, un metodo di transizione graduale tra i toni e i colori, che conferisce un aspetto morbido e sfumato al dipinto. Leonardo utilizzò anche una tecnica chiamata “sfondo aereato”, che crea una sensazione di profondità e mistero nell’opera.

Uno dei misteri principali riguarda il sorriso enigmatico della donna. Questa espressione ambigua è stata oggetto di numerosi studi e interpretazioni. Alcuni suggeriscono che il sorriso possa rappresentare un segreto o una conoscenza nascosta. Nel corso degli anni, sono state avanzate numerose teorie esoteriche e speculazioni sulla Gioconda. Alcuni sostengono che il dipinto contenga simboli nascosti o messaggi segreti, mentre altri teorizzano collegamenti con l’alchimia o la spiritualità.

La Gioconda rimane un’opera d’arte affascinante e misteriosa, oggetto di ammirazione e speculazione da parte di studiosi e appassionati d’arte di tutto il mondo. Il suo sorriso enigmatico e la maestria artistica di Leonardo da Vinci continuano a ispirare dibattiti e interpretazioni.

Fonte immagine per l’articolo su chi era Leonardo Da Vinci: Pixabay

 

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