5 consigli per scrivere un libro

5 consigli per scrivere un libro

Tra gli aspiranti scrittori c’è sempre quel piccolo sogno nel cassetto di voler pubblicare un proprio libro, ma non sempre si hanno le conoscenze oppure gli aiuti per iniziare a scriverlo. In questo articolo verranno presentati 5 consigli per scrivere un libro.

5 consigli per scrivere un libro

1) Trasmettere un’idea
Il punto principale e il primo dei consigli per scrivere un libro, che non vale solo per quest’ultimo ma per qualsiasi produzione artistica, è partire sempre dall’idea che si vuole trasmettere al lettore. Questa idea non è solo la morale che si inserisce nel finale della fiaba, ma può anche essere più implicita, celata nella descrizione del contesto, dei personaggi e nelle loro interazioni, oppure nel protagonista stesso. Le idee sono tutti quei messaggi che l’autore manda al lettore, in modo sia implicito che esplicito, il quale si ritroverà a rifletterci fuori dalla finzione, applicando le idee nella realtà. Quando si legge Hunger Games, ad esempio, non ci si sofferma solo sull’apparenza della trama, ma in tutte quelle denunce al capitalismo, alla società di consumo, alla disparità delle classi sociali, alla pericolosità e a quanto siano manipolabili i mass media. Queste sono tutte idee che l’autrice ha inserito velatamente nei suoi libri per fare riflettere il lettore su di esse.

2) Leggere tanto
Come si può iniziare a scrivere senza gli strumenti del mestiere, ovvero le parole? Per ovviare a questo problema bisogna leggere molti libri, per assimilare quanti più elementi riusciamo a cogliere negli altri autori. Non si tratta di copiare le storie o le idee di altri scrittori che ce l’hanno fatta, si tratta di imparare da altre persone come si descrivono dei luoghi e le azioni, come si presentano e come agiscono i personaggi, e più libri si leggono più si hanno punti di riferimento. Molti scrittori, sia per questioni di formazione che anagrafiche, hanno stili che possono essere diversi dagli altri, ma proprio in questo dettaglio sta il saper scegliere da chi e quale strumento ed escamotage prendere per renderlo proprio.

3) Scrivere tanto
Il terzo consiglio per scrivere un libro è molto simile a quello precedente, ma è incentrato sulla fase pratica, cioè la scrittura vera e propria. La fase della scrittura è una delle più impegnative nella realizzazione di un libro, ma anche la più importante, visto che sono le parole il tramite dell’idea verso il lettore. Un libro per essere letto deve essere comprensibile, non solo per quanto riguarda la correttezza grammaticale delle singole parole, ma anche nel rendere sensata la frase presentata: quando si vuole scrivere una scena complessa (con tanti personaggi, tante azioni e di conseguenza tante parole) bisogna dividere la descrizione in più periodi possibili per essere recepita al meglio dal lettore. Quando si è alle prime armi bisogna sapere bene cosa si vuole scrivere e come scriverlo, bilanciando per quanto possibile con l’ausilio della punteggiatura e della struttura del periodo della frase.

4) Trovare uno stile
Questo consiglio per scrivere un libro è molto legato al secondo e al terzo, infatti riguarda lo stile che gli aspiranti scrittori adotteranno. Ogni autore e autrice, specialmente se si tratta di esperti, è riconoscibile dallo stile della scrittura, ovvero il modo in cui si presenta il racconto attraverso vari strumenti narrativi, come le figure retoriche, il tono del narratore, il lessico usato e altri ancora. Come si sviluppa un proprio stile? Bisogna scrivere tanto, non per completare il libro ma come esercitazione, così che, per esempio descrivendo in un diario le cose passate e viste, si sviluppi un proprio modo di raccontare gli eventi e, di conseguenza, saper narrare gli avvenimenti del proprio libro.

5) Forza di volontà
Ultimo, ma non per importanza, dei consigli per scrivere un libro è un elemento fondamentale che ogni artista deve avere: la forza di volontà. Questo consiglio è anche un monito per crearsi del tempo da dedicare a un progetto in corso, oppure nel voler a tutti i costi finire di scrivere e passare al prossimo libro, ma ogni parola che viene messa nero su bianco è mossa da questa forza di volontà. Qualunque sia il motivo per voler scrivere un libro, sia esso personale, di vocazione poetica, oppure legato alla ricerca di fama, bisogna sempre avere la volontà di arrivare alla fine delle pagine e mettere il punto al proprio racconto.

 

Fonte immagine in evidenza: Freepik

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