Città delle streghe: dove si trova?

città delle streghe

Il fenomeno della caccia alle streghe è stato un episodio di portata mondiale che ha travolto l’umanità tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500, con alcuni coinvolgimenti postumi come quello di Salem. Esso è stato un fenomeno così rilevante che alcuni dei luoghi sono ancora oggi giorno meta di numerosi turisti e fan dell’occulto; quando si pensa alla città delle streghe il pensiero va immediatamente a Salem, teatro americano del fenomeno, dove la casa del reverendo Parris, dove si dice che tutto abbia avuto inizio, può essere ancora visitata. Tuttavia, per visitare una delle città delle streghe non occorre andare lontano, poiché ne abbiamo una anche in Italia.

Dove si trova la città delle streghe in Italia?

Situato nell’entroterra della Liguria vi è un borgo medievale ricco di miti e leggende: è Triora, il paesino soprannominato “il borgo delle streghe”. A dare il soprannome al luogo è stata una triste vicenda che ha interessato questo paradiso a 800 metri di altezza alla fine del 1500: alcune donne che abitavano lì furono infatti accusate di stregoneria e dovettero affrontare i classici riti (giudiziari e non) che tutte le donne indagate dovevano subire nel mondo; questo episodio fece sì che Triora venisse ribattezzata la “Salem di Italia”. Oggigiorno per ricordare i tragici avvenimenti è stata istituita anche una festa, la Stigora, celebrata in agosto, ed inoltre è possibile visitare il borgo sia dall’esterno che dall’interno: molti visitatori hanno affermato di aver addirittura sentito delle presenze sinistre osservarli dai vicoli o da dietro le finestre, probabilmente si tratta di sensazioni frutto della suggestione delle storie che vengono narrate dalle guide durante la visita. Vi sono inoltre molti elementi che rimandano alla storia, quali statue ad esempio, raffiguranti queste streghe con il cappello a punta e la scopa di saggina dell’immaginario popolare.

Tuttavia, seppur molto suggestiva, Triora non è l’unico luogo in Italia ad avere il primato di città delle streghe: vi è infatti anche Benevento, città molto più vicina alla nostra realtà, che viene ricordata sotto questo nome a causa di una leggenda che si tramanda da secoli. La leggenda è legata alla figura della Janara, una delle tipologie di streghe di cui si parla in molti racconti contadini; si trattava di donne molto temute in quanto si temeva potessero causare aborti e malformazioni ai neonati. Secondo la leggenda questa figura era solita scegliere una giumenta e cavalcarla tutta la notte, lasciando poi sulla sua criniera una treccina, come testimonianza del suo passaggio in quei territori. Per poter allontanare la sua presenza ed evitare il rapimento delle giumente, i contadini erano soliti piazzare davanti alla porta della stalla un sacco di sale o una scopa di vimini, poiché alla visione di uno di questi due elementi la strega non avrebbe saputo resistere alla tentazione di contare tutti i granelli di sale o i fili della scopa e sarebbe stata costretta a fuggire al sorgere del sole.

Fonte immagine: Pixabay.

A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

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