Come memorizzare l’inglese nel migliore dei modi

Lo studio delle lingue straniere finisce spesso per essere ostacolato dai limiti della mente. Quando si impara una nuova lingua, occorre fare spazio per le nuove nozioni e, l’unico modo per farlo, è comprendere realmente il significato di una parola, partendo dalla propria struttura. Lo studio della semantica, dunque, si rivela fondamentale per approfondire realmente le proprie conoscenze linguistiche.

Ci sono diversi metodi per sbloccare la mente in questo senso. Spesso, si incorre nell’errore di sottovalutare l’inglese per la sua apparente immediatezza, ma conoscerlo veramente significa addentrarsi nei meandri più profondi della lingua.

Le scuole d’inglese comprendono l’elevata importanza della semantica e, per questa ragione, propongono piani mirati proprio all’interpretazione e l’assimilazione mentale del significato dei vari termini. Imparare la grammatica inglese con WallStreet, ad esempio, significa proprio questo. Nelle prossime righe, andremo a vedere alcuni utili consigli per memorizzare il lessico in inglese al meglio delle proprie possibilità.  

I migliori consigli per memorizzare l’inglese

Più il cervello viene allenato, più diventa capace di immagazzinare informazioni in un determinato ambito. Dato il complesso labirinto di connessioni che si creano al suo interno, trovare il modo di assimilare nuovi concetti rappresenta sempre una nuova e interessante sfida. Uno dei primi consigli più efficaci per imparare il lessico inglese risiede nell’imparare tutte le parole tra loro connesse in un determinato ambiente semantico.

Questo, ci aiuterà non solo ad unire i concetti tra loro, ma anche a comprenderne pienamente il significato e a fornirci un vocabolario più forbito, piuttosto che lasciarci un singolo termine in mente. Connettere il significato di una parola ai cinque sensi, poi, ci permetterà di creare una rete semantica ancor più fitta. Se al nome di un alimento, quindi, viene attribuito l’olfatto e il gusto, le sensazioni da esso recate possono influire sul gusto e via discorrendo.

Tradurre non è mai una buona idea. Per comprendere il significato di parole composte è buona norma approfondirle in inglese e non in italiano. Conoscere la traduzione diretta del termine potrebbe apparire come una scelta immediata e confortevole, ma potrà rivelarsi controproducente sul lungo periodo. Per questo motivo, è meglio unire i concetti, in modo da vedere il quadro completo in maniera più chiara.

Altro fattore chiave nell’approfondimento della lingua inglese è formare frasi, associare il lessico a situazioni e contesti potenzialmente reali. Questo, ci spingerà ad utilizzare anche le regole grammaticali relative all’uso dei termini che stiamo imparando. Imparare la teoria grammaticale applicandola direttamente alla pratica può essere un buon modo per velocizzare il processo di memorizzazione.

Statisticamente, il cervello è in grado di mantenere fino a otto nuove informazioni per volta. In ogni caso, sarà possibile allenarlo a leggere più informazioni come una singola. In questo modo, associando parole dalla struttura simile, ma dal significato diverso, il processo di memorizzazione dell’inglese potrà risultare più veloce, ma comunque efficiente.

In ogni caso, il modo migliore per memorizzare l’inglese è quello di applicarlo al quotidiano. Rimangono, quindi, le solite regole d’oro, ossia imparare attraverso i nativi. Non tutti, ovviamente, hanno la possibilità di traferirsi in Regno Unito (una scelta, comunque, drastica se mirata solo ad imparare la lingua), ma ognuno di noi ha a disposizione un dispositivo con il quale poter godere della visione di un film o di una serie o di un libro, magari anche in versione digitale, ma in lingua originale, in modo da assimilare le dinamiche conversative attraverso i dialoghi dei personaggi dei contenuti che maggiormente apprezziamo.

L’opzione lingua originale, inoltre, ci permette di godere a pieno della sagacia di alcune battute che, con il doppiaggio in italiano, rischiano spesso di perdersi. Accoppiare la lingua ai sottotitoli in inglese, poi, può velocizzare la memorizzazione ulteriormente.

 

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