Lo studio delle lingue straniere finisce spesso per essere ostacolato dai limiti della mente. Quando si impara una nuova lingua, occorre fare spazio per le nuove nozioni e, l’unico modo per farlo, è comprendere realmente il significato di una parola, partendo dalla propria struttura. Lo studio della semantica, dunque, si rivela fondamentale per approfondire realmente le proprie conoscenze linguistiche.
L’importanza della semantica nell’apprendimento dell’inglese
Spesso, si incorre nell’errore di sottovalutare l’inglese per la sua apparente immediatezza, ma conoscerlo veramente significa addentrarsi nei meandri più profondi della lingua. Le scuole d’inglese, come Wall Street English, comprendono l’elevata importanza della semantica (lo studio del significato delle parole) e propongono piani mirati proprio all’interpretazione e all’assimilazione mentale del significato dei vari termini.
Tecniche di memorizzazione del lessico inglese
Ecco alcuni consigli utili per memorizzare il lessico inglese al meglio:
Creare connessioni semantiche
Più il cervello viene allenato, più diventa capace di immagazzinare informazioni in un determinato ambito. Un metodo efficace consiste nell’imparare tutte le parole tra loro connesse in un determinato campo semantico (ad esempio, tutte le parole relative alla casa, al cibo, ai viaggi, ecc.). Questo aiuta a creare una rete di connessioni mentali che facilitano la memorizzazione e la comprensione del significato.
Usare i cinque sensi
Connettere il significato di una parola ai cinque sensi permette di creare una rete semantica ancor più fitta. Se al nome di un alimento, quindi, viene attribuito l’olfatto e il gusto, le sensazioni da esso recate possono influire sul gusto e via discorrendo.
Evitare la traduzione diretta
Per comprendere il significato di parole composte è buona norma approfondirle in inglese e non in italiano. Conoscere la traduzione diretta del termine potrebbe apparire come una scelta immediata e confortevole, ma potrà rivelarsi controproducente sul lungo periodo. Per questo motivo, è meglio unire i concetti, in modo da vedere il quadro completo in maniera più chiara.
Formare frasi e contestualizzare
Un altro fattore chiave è formare frasi, associare il lessico a situazioni e contesti potenzialmente reali. Questo spinge a utilizzare anche le regole grammaticali relative all’uso dei termini che si stanno imparando. Imparare la teoria grammaticale applicandola direttamente alla pratica è un ottimo modo per velocizzare il processo di memorizzazione.
Raggruppare parole simili
Statisticamente, il cervello è in grado di mantenere fino a otto nuove informazioni per volta. In ogni caso, sarà possibile allenarlo a leggere più informazioni come una singola. In questo modo, associando parole dalla struttura simile, ma dal significato diverso, il processo di memorizzazione dell’inglese potrà risultare più veloce, ma comunque efficiente.
Immergersi nella lingua: film, serie TV e libri
Il modo migliore per memorizzare l’inglese è applicarlo al quotidiano. Imparare attraverso i nativi, guardando film e serie TV in lingua originale o leggendo libri (anche in versione digitale), permette di assimilare le dinamiche conversative e di arricchire il proprio vocabolario in modo naturale. Accoppiare la lingua ai sottotitoli in inglese può velocizzare ulteriormente la memorizzazione.
Memorizzare l’inglese: un obiettivo raggiungibile con il metodo giusto
Con le giuste strategie e un po’ di impegno, memorizzare il lessico inglese può diventare un processo più semplice ed efficace. Combina l’apprendimento teorico (grammatica, semantica) con l’immersione nella lingua e la pratica costante, e vedrai i risultati!