Hai mai sentito pronunciare l’espressione “il lavoro nobilita l’uomo”?
Almeno una volta nella vita abbiamo ascoltato questo proverbio.
Ma che significa?
Scopriamolo insieme!
Partiamo dall’analizzare singolarmente le tre parole in questione:
Il termine lavoro indica qualsiasi attività che porta al progredire della società, ed è soprattutto un’attività quotidiana sulla quale si basa la vita di ogni essere umano;
Il termine nobilita, dal dizionario Treccani, oltre a significare “elevare di rango sociale”, significa anche, in senso figurativo, “sollevare spiritualmente”;
Il termine uomo indica un essere vivente cosciente dei propri atti, essendo un essere vivente dotato di intelletto, è dunque capace di rendere nobile tutto ciò che lo circonda (un oggetto, un uomo, una pianta etc).
Il proverbio “il lavoro nobilita l’uomo” è stato attribuito all’inventore della teoria dell’evoluzione: Charles Darwin, il quale voleva far capire l’importanza del lavoro nella società in cui viveva.
C’è una differenza tra il lavoro del presente e il lavoro del passato?
La risposta è sì.
Ai tempi di Charles Darwin erano molte le persone che non avevano necessità di trovarsi un impiego, e nonostante ciò vivevano in condizioni economiche ottime. Oggigiorno, invece, sono molte le persone che vogliono lavorare ma non ne hanno l’opportunità, nonostante la voglia e i buoni propositi.
Ci sono molte persone che, purtroppo, a causa delle pessime condizioni di lavoro si sentono sfruttate. A tal proposito, si è soliti pensare che solo se si ha un ottimo lavoro, solo se si ha un ruolo all’interno di un’azienda, oppure un certo tipo di contratto o mansione, ci si può sentire nobili, ma in realtà non è così. A far sentire nobile una persona non è sicuramente il tipo di lavoro che svolge, ne la retribuzione e tanto meno la somma delle ore spese a lavorare, ma è il lavoro stesso che garantisce nobilità, a prescindere da ciò che lo circonda.
Ma è bene sottoscrivere che ci sono due linee di pensiero contrastanti circa il reale significato del proverbio ‘il lavoro nobilita l’uomo’:
1. Secondo alcune persone questo celebre proverbio indica che l’uomo si nobilita grazie al lavoro, ossia è grazie al lavoro che diventa superiore ed eleva quella che è la sua dignità.
2. Secondo altri, invece, se il lavoro oggigiorno è un’attività sulla quale si basa l’esistenza di ognuno di noi, non è grazie al lavoro stesso, ma bensì grazie all’uomo. Dunque, alcuni pensano che sia errato affermare che sia il lavoro a nobilitare l’uomo, ma al contrario, poiché è stato l’uomo a dare importanza al lavoro, ed è stato l’uomo che ha fatto del lavoro un’attività quotidiana tramite la quale si sopravvive.
A prescindere da ciò il lavoro è un diritto universale dell’uomo, motivo per cui ogni anno vi si dedica la cosiddetta “Giornata del Primo Maggio”, nonché “Festa dei lavoratori”: durante questo giorno si ricordano tutti i traguardi economici e sociali raggiunti dai lavoratori nel corso della storia.
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