Il makgeolli: la storia del vino di riso coreano

Makgeolli: il vino di riso coreano

Il Makgeolli, conosciuto anche come vino di riso coreano, è una delle bevande alcoliche tradizionali più antiche della Corea. La sua preparazione risale al I secolo a.C., rendendolo l’alcolico più antico prodotto nel paese. Con un aspetto lattiginoso e una bassa gradazione alcolica (intorno al 6-8%), è apprezzato ancora oggi per il suo sapore lievemente dolce e la sua ricchezza culturale.

Le origini storiche del Makgeolli

Il Makgeolli veniva prodotto già durante il periodo dei Tre Regni (57 a.C. – 668 d.C.), come testimoniato da testi storici e opere letterarie. Il Jewang ungi, un poema composto nel 1287, menziona il consumo di vino di riso durante il regno di Dongmyeong (37–19 a.C.), fondatore del regno di Goguryeo.

Ulteriori riferimenti si trovano nel Libro degli Wei, parte delle Cronache dei Tre Regni, che sottolinea l’abilità dei coreani di Goguryeo nella preparazione di alimenti fermentati, tra cui il vino di riso. Anche la poesia cinese Gōngzishí di Li Shangyin (813–858) fa cenno al vino di Silla una varietà prodotta con riso non glutinoso.

Durante la dinastia Goryeo (918–1392), il makgeolli era noto come ihwaju, ovvero vino di fior di pero, poiché veniva prodotto nel periodo in cui i peri erano in fiore. Nella dinastia Joseon (1392–1910), le tecniche di fermentazione furono ulteriormente perfezionate: si passò dall’uso del riso semplice al riso glutinoso, e si adottò una fermentazione multipla anziché una singola.

Makgeolli: da bevanda contadina a fenomeno urbano

Per secoli, il Makgeolli è stato considerato una bevanda da contadini, preparata artigianalmente nelle case rurali. Il suo consumo era largamente diffuso soprattutto tra le classi popolari.

Negli anni ’60 e ’70, il makgeolli era l’alcolico più bevuto in Corea del Sud. Tuttavia, l’introduzione sul mercato di bevande alcoliche straniere e una contemporanea crisi alimentare nazionale portarono a un calo della sua popolarità. Il governo arrivò a vietare l’uso del riso nella sua produzione, sostituendolo con farine di grano e mais. Questo ne compromise notevolmente la qualità.

Inoltre, la produzione industriale di massa sostituì i metodi tradizionali: il makgeolli veniva diluito con acqua e fermentato con prodotti industriali al posto del classico nuruk. Il divieto sull’uso del riso fu eliminato nel 1971, permettendo la ripresa della produzione autentica.

Nel XXI secolo, il Makgeolli ha conosciuto una rinascita di popolarità, specialmente nelle aree urbane e tra le nuove generazioni, che lo riscoprono come simbolo di identità culturale e gusto tradizionale.

La preparazione del Makgeolli: tra tecnica e tradizione

Il Makgeolli viene preparato con due ingredienti principali: riso cotto al vapore e nuruk. Il nuruk è un tortino secco di cereali fermentati che sviluppa muffe naturali, capaci di produrre enzimi in grado di scomporre gli amidi in zuccheri fermentabili. Questo processo permette la produzione di alcol tramite fermentazione naturale.

I cereali impiegati nella produzione del nuruk , come riso, orzo, grano o fagioli mungo, influenzano il profilo aromatico e il gusto finale del makgeolli, rendendolo una bevanda dalle mille sfumature.

 Patrimonio culturale immateriale

Fotografo: Di russik ryoo 

La fabbricazione del Makgeolli è oggi riconosciuta come parte integrante del patrimonio culturale coreano. Il 15 giugno 2021, l’Amministrazione del Patrimonio Culturale della Corea ha ufficialmente designato questa pratica come patrimonio culturale immateriale nazionale, riconoscendone il valore storico e sociale.

Questa decisione sottolinea il profondo legame tra il Makgeolli, la tradizione agricola, e la cultura gastronomica della Corea. La sua produzione non è solo un atto culinario, ma una manifestazione vivente dell’identità nazionale.

 

Fonte immagini: wikipedia; Fotografo copertina: Di OpenCage

Altri articoli da non perdere
Dipinti di Gustave Moreau: 2 da conoscere
Dipinti di Gustave Moreau: 2 da conoscere

Gustave Moreau è stato un pittore francese tra i principali esponenti del simbolismo, una corrente artistica complessa e dalle molteplici Scopri di più

Anassimene di Mileto, il filosofo dell’aria
Anassimene

Anassimene di Mileto: l'aria come principio di tutte le cose Anassimene (586-528 a.C. circa) viene generalmente collocato, insieme a Talete Scopri di più

Poeti francesi: 5 autori imperdibili tra simbolismo e avanguardia
poeti francesi

La lingua francese, da sempre considerata lingua della passione e dei sentimenti, vanta una tradizione poetica di primissimo piano. In Scopri di più

Origami per bambini: idee facili e divertenti per liberare la creatività
Origami per bambini: creare divertenti animali e oggetti

L'arte dell'origami, che consiste nel piegare la carta, è un'attività perfetta per i più piccoli. Realizzare origami per bambini è Scopri di più

La magia del Salento: trovare la casa dei sogni fronte mare nel leccese
Respirare l'aria salmastra al mattino, il suono delle onde come colonna sonora quotidiana: ecco il sogno di molte persone che aspirano a trovare una casa al mare nella zona del leccese, in Puglia. Case fronte mare economiche nel Salento Il Salento, con i suoi chilometri di costa rocciosa e mare cristallino, offre occasioni imperdibili per chi cerca un immobile fronte mare a prezzi ragionevoli. Da santa Maria di Leuca a Torre dell'orso, si trovano presso le agenzie immobiliari del luogo molte opportunità di case al mare in vendita nel leccese per chi sogna una abitazione accogliente da cui ammirare l'orizzonte marino, senza dover spendere cifre astronomiche per il suo acquisto. Case in vendita in Salento fronte mare Immaginate di svegliarvi e fare colazione su una terrazza vista mare. Le case in vendita nel Salento fronte mare promettono questo e molto altro. La richiesta è variegata: piccoli appartamenti per le vacanze estive, ampie residenze per chi decide di trasferirsi in questa terra antica, tra sole, mare e vento. Ville in vendita Salento, fronte mare Per chi ambisce a qualcosa di più esclusivo, le agenzie immobiliari pugliesi offrono anche lussuose ville fronte mare nel Salento e in altre zone sul mare. Con ampi giardini, accesso privato alla spiaggia e piscine a sfioro che si fondono con l’azzurro del mare, queste proprietà sono piccoli paradisi terrestri dove lusso e natura si incontrano, per farvi vivere delle vacanze da sogno. Case in vendita sul lungomare leccese Il lungomare del leccese riserva sempre nuove sorprese immobiliari. Case e palazzine con vista aperta sul mare, spesso a pochi passi dalla spiaggia, rappresentano un ottimo compromesso tra comodità e vicinanza ai principali servizi e la tranquillità di un panorama che non ha prezzo. Case fronte mare economiche in Puglia Non solo nel Salento, ma in tutta la Puglia si possono scoprire affascinanti dimore in località di mare e anche proprio fronte mare. Se siete alla ricerca di qualcosa di economico, è bene mantenere gli occhi aperti per offerte e occasioni speciali presso le migliori agenzie di compravendita immobili, dove si può fare un vero affare e garantirsi così un tranquillo e privato angolo di paradiso in queste splendide zone molto gettonate per il turismo estivo ma non solo. Acquistare una casa fronte mare nel leccese è più di un investimento immobiliare; è l'acquisto di una porzione di sogno, di vita in uno dei paesaggi più suggestivi d'Italia. Prima di intraprendere questa avventura, è essenziale affidarsi a professionisti del settore per esplorare tutte le opzioni e le relative implicazioni legali e burocratiche, così da rendere l'esperienza di acquisto serena e conquistare la vostra fetta di paradiso pugliese.

Respirare l'aria salmastra al mattino, il suono delle onde come colonna sonora quotidiana: ecco il sogno di molte persone che Scopri di più

Proverbi latini famosi: i 20 più belli con traduzione e significato
proverbi latini

Fin dall'antichità, i proverbi latini hanno rappresentato un'inesauribile fonte di saggezza, tramandando insegnamenti e riflessioni attraverso brevi e incisive sentenze. Scopri di più

A proposito di Maria Rosaria D'Alessandro

Vedi tutti gli articoli di Maria Rosaria D'Alessandro

Commenta