Il mondo dell’imprenditoria giovanile sta vivendo un momento di grande popolarità. Sempre più ragazzi sognano di crearsi un futuro innovativo mettendo in piedi le proprie attività, anche partendo da zero. L’imprenditorialità, intesa come la capacità di trasformare le idee in realtà, richiede creatività, iniziativa e resilienza. Nel corso della storia, molte figure hanno incarnato questo spirito, diventando un esempio per le nuove generazioni. Ecco 4 storie di imprenditoria di successo che dimostrano come un’idea geniale e tanta determinazione possano cambiare il mondo.
Indice dei contenuti
Imprenditori di successo: l’idea che ha fatto la differenza
Imprenditore/Imprenditrice | Innovazione chiave | Partenza |
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Luisa Spagnoli | Creazione del Bacio Perugina e introduzione del welfare aziendale (asilo nido). | Una piccola confetteria a Perugia. |
Ralph Lauren | Design di cravatte larghe e colorate, in rottura con la moda del tempo. | Figlio di immigrati, ha iniziato come commesso. |
Estée Lauder | Invenzione del “campione gratuito” e della strategia di marketing “Talk and Touch”. | Figlia di immigrati, ha iniziato nel laboratorio dello zio. |
Pietro Ferrero | Creazione di una pasta spalmabile economica a base di nocciole (l’antenata della Nutella). | Un piccolo laboratorio di dolci ad Alba. |
1. Luisa Spagnoli: l’innovazione dolciaria e sociale
Luisa Spagnoli è stata una delle imprenditrici più intraprendenti del ‘900. Insieme a Francesco Buitoni, aprì una piccola impresa dolciaria nel centro di Perugia: la Perugina. Durante la Prima Guerra Mondiale, con gli uomini al fronte, la mandò avanti da sola. A lei si deve non solo l’invenzione del celebre Bacio Perugina, ma anche straordinarie innovazioni sociali: per supportare le sue operaie, creò un asilo nido all’interno dello stabilimento. In seguito, fondò l’azienda di moda “Angora Spagnoli”, che dopo la sua morte diventerà il marchio di fama mondiale che porta il suo nome, gestito dai figli. Per saperne di più sulla sua eredità, si può visitare il sito ufficiale di Perugina.
2. Ralph Lauren: la cravatta che ha creato un impero
Oggi è uno degli uomini più ricchi del mondo, ma Ralph Lauren è partito da zero. Nato nel Bronx da immigrati bielorussi, iniziò a lavorare come commesso per “Brooks Brothers”. Stanco di quel ruolo, cominciò a disegnare delle cravatte rivoluzionarie: larghe, colorate e fatte a mano con materiali inusuali, in netto contrasto con quelle sottili e sobrie dell’epoca. Dopo aver ottenuto un prestito, creò la sua prima collezione e la sua etichetta, ispirata allo sport del polo. Il successo fu travolgente e nel 1971 lanciò la sua iconica maglia “polo”. Oggi, secondo Forbes, è uno degli uomini più ricchi del mondo.
3. Estée Lauder: la rivoluzione del marketing cosmetico
Estée Lauder ha segnato la storia del marketing. Nata a New York da immigrati, iniziò a sperimentare con le miscele nel laboratorio chimico dello zio. Nel 1946, insieme al marito, fondò la “Estée Lauder Companies”. Il suo successo non si deve solo alla qualità dei prodotti, ma alla sua geniale strategia di marketing. A lei si deve l’invenzione del “campione gratuito” e della tecnica di vendita “Talk and Touch”, che consisteva nel far provare il prodotto direttamente sulla pelle delle clienti. Grazie a lei, oggi ricevere un campioncino in profumeria è la normalità. La sua storia è celebrata sul sito ufficiale di Estée Lauder.
4. Pietro Ferrero: l’invenzione della Nutella
Come non menzionare, tra le storie di imprenditoria di successo, l’inventore della Ferrero? Tutto iniziò nel 1942, quando Pietro aprì un piccolo laboratorio di dolci ad Alba. La sua intuizione fu quella di usare materie prime economiche ma abbondanti in Piemonte: le nocciole. L’idea geniale arrivò osservando gli operai mangiare “pane e pomodoro” in pausa pranzo: perché non creare una merenda alternativa, dolce ma sostanziosa? Iniziò così a lavorare a una pasta di nocciole spalmabile. Il primo esperimento fu il “Giandujot”. Nel 1946, visto l’enorme successo, fondò l’azienda “Ferrero”. Sarà poi suo figlio Michele a perfezionare la ricetta e a ribattezzarla con il nome immortale di Nutella.
Queste storie ci insegnano quanto sia importante credere nei propri sogni, senza aver paura di partire da zero e di perseguire i propri obiettivi con tenacia.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 08/09/2025