Dove fare colazione a Parigi: 5 caffè storici

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Tra croissant, pain au chocolat e pasticcini, la Ville Lumière è il mix perfetto tra arte e pasticceria. Scopriamo 5 caffè storici dove fare colazione a Parigi!

Il modo migliore per iniziare una giornata nella capitale francese è sicuramente con una deliziosa colazione in uno dei tipici caffè parigini. Mentre l’English breakfast vede come protagonisti assoluti le uova e il bacon, le petit déjeuner français, ovvero la colazione alla francese, è prevalentemente dolce. Essa consiste in pane tostato o baguette, rigorosamente imburrata, con marmellata o crema spalmabile, accompagnata da croissant al burro, pain au chocolat, brioches o pain au raisin (con uvetta secca). Le bevande consumate, invece, sono principalmente: caffè, succo d’arancia, cioccolata calda o tè (al contrario degli inglesi, senza latte).

A Parigi, i locali dove fare colazione sono così numerosi da lasciare l’imbarazzo della scelta, tra boulangerie, caffetterie moderne ed eleganti caffè storici. Questi ultimi non solo sono il luogo perfetto dove fare una buona colazione alla francese, ma nascondono anche la vera essenza di Parigi, una città fatta di storia e arte. Tra l’’800 e gli inizi del ‘900, infatti, Parigi divenne la meta prediletta dei più grandi artisti e intellettuali dell’epoca, che arrivavano da ogni dove per respirare la frizzante aria della Ville Lumière. I caffè parigini divennero i luoghi preferiti da questi artisti per ritrovarsi, discutere, scrivere i loro capolavori e fondare i movimenti che hanno rivoluzionato la storia.

Scopriamo 5 caffè storici dove fare colazione a Parigi

1. Le Café Procope

Si tratta del caffè più antico dove fare colazione a Parigi, famoso per aver introdotto per la prima volta in Francia il caffè.  Aperto nel 1686, prende il nome dal cuoco siciliano che aprì il locale, Francesco Procopio dei Coltelli, noto in Francia come “Le Procope”, al quale spesso viene attribuita l’invenzione del gelato. Si tratta di una vera e propria istituzione della capitale francese. Qui erano soliti sedersi Voltaire, Diderot, Rousseau, ma anche Verlaine, Victor Hugo e Balzac.

2. Café de Flore

Fondato nel 1865, Café de Flore è uno dei caffè più fotografati e celebri dove fare colazione a Parigi. Esso prende il nome da una piccola scultura raffigurante la dea della primavera, che all’epoca si trovava sull’altro lato del boulevard. È noto per essere stato frequentato da intellettuali del calibro di Guillaume Apollinaire, Jean Cocteau e Simone de Beauvoir.

3. Café de la Paix

Inaugurato nel 1862 dall’imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, Café de la Paix si trova a pochi passi dalla maestosa Opéra di Parigi, costruita nello stesso anno, il cui architetto, Charles Garnier, ha curato anche gli interni del locale. Il lussuoso caffè dai sontuosi affreschi e stucchi fu frequentato da Balzac, Maupassant e Flaubert, ma anche da Oscar Wilde, André Gide, Paul Valéry e Ernest Hemingway.

4. La Closerie des Lilas

Il quarto caffè dove consigliamo di fare colazione a Parigi è situato nel quartiere di Montparnasse. La Closerie des Lilas deve la sua fama letteraria principalmente a Ernest Hemingway che trasformò un caffè in una sorta d’ufficio. Qui terminò i suoi due racconti Grande fiume dai due cuori e Il ritorno del soldato. Fu frequentato anche da Émile Zola, che lo fece diventare punto d’incontro per le sue chiacchierate letterarie e artistiche con gli amici Paul Cézanne e Théophile Gautier. Anche Oscar Wilde, Samuel Beckett e Jean Paul Sartre fecero di questo caffè il loro luogo prediletto.

5. Café Les Deux Magots

Les Deux Magots racchiude secoli di tradizione che affondano le radici nel lontano 1812. Prima ancora di essere uno dei luoghi preferiti dai turisti dove fare colazione a Parigi, era un negozio di tessuti situato al numero 23 di Rue de Buci. Il caffè, infatti, prende il nome dalle due statuette di fattura orientale (“magot”) poste all’ingresso. Nel 1873, il negozio fu trasferito nei locali di place Saint-Germain-des-Prés, dove attualmente si trova. Verlaine, Rimbaud e Mallarmè nell’‘800, Picasso ed Hemingway nel ‘900 e tanti altri artisti, sedevano abitualmente ai caratteristici tavolini in vimini di questo storico locale. Qui è possibile trovare una selezione di dolci preparati dalle migliori pasticcerie di Parigi, tra queste quella del maître pâtissier Pierre Hermé.

Fonte immagine: Freepik

A proposito di Lisa

Classe ’98. Laureata in Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe presso l’Università degli Studi di Napoli “L'Orientale” e attualmente studentessa magistrale di Lingue Letterature Europee e Americane. Appassionata di: letteratura, arte, gastronomia e commedie romantiche anni '00.

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