Jamais vu, l’enigma opposto al déjà vu

Jamais vu, l’enigma opposto al déjà vu

La mente umana è estremamente complessa e, a volte, può giocarci brutti scherzi. Conosciamo tutti il fenomeno del cosiddetto déjà vu, ovvero quella sensazione di aver già visto un’immagine o vissuto una determinata situazione. Tale fenomeno ha un suo opposto chiamato jamais vu. Esso consiste nell’incapacità di riconoscere una persona o una situazione familiare.

Definizione di jamais vu

Jamais vu è un termine derivato dal francese che si traduce in “mai visto“. A differenza della sua controparte, il déjà vu, che comporta una sensazione di familiarità in una situazione che dovrebbe essere del tutto nuova ed estranea, il jamais vu indica, invece, una situazione agli antipodi del déjà vu, lasciando gli individui momentaneamente estranei rispetto a qualcosa, o a qualcuno, che dovrebbe invece essere loro familiare.

Descrivere il fenomeno

«Esiste il contrario del déjà vu. Lo chiamano jamais vu. È quando incontri le stesse persone o visiti gli stessi posti in continuazione, ma ogni volta è come fosse la prima. Tutti sono sconosciuti, sempre. Niente risulta mai familiare», raccontava lo scrittore Chuck Palahniuk nel suo romanzo Soffocare. Il jamais vu è, infatti, un’esperienza psicologica caratterizzata da una temporanea sensazione di non familiarità o di estraneità nei confronti di una persona, un luogo, un oggetto o persino una parola familiare. Si tratta di un fenomeno non del tutto raro benché non tanto comune quanto il déjà vu. Di fatto, almeno il 50% della popolazione testimonia di aver provato almeno una volta nella vita la sensazione di estraniazione.

Una delle situazioni di jamais vu in cui ci si imbatte nella vita di tutti i giorni è quella di scrivere a mano la stessa parola così tante volte da avere l’impressione, ad un certo punto, che quella parola sia scritta male o che, addirittura, suoni strana a furia di ripeterla costantemente. Questa dissociazione dal familiare può risultare disorientante e paurosa, portando a un breve ma profondo cambiamento nel modo in cui la mente elabora la realtà.

Cause e fattori scatenanti

Le cause precise del jamais vu sono ancora oggetto di ricerca di numerosi studiosi del settore. Oltre che a una semplice interferenza nell’elaborazione della memoria, si è ipotizzato che tale fenomeno possa essere il risultato di una disfunzione del lobo temporale dovuta a stanchezza, stress, mancanza di sonno. Inoltre, il jamais vu può manifestarsi durante episodi di emicrania o come effetto collaterale di farmaci.
Da un punto di vista psicologico, esso evidenzia quanto siano complessi i meccanismi di elaborazione della realtà da parte del nostro cervello e sottolinea anche la natura dinamica della mente conscia e subconscia.

Il fenomeno del jamais vu ha trovato spazio nella letteratura, nel cinema sebbene in maniera minore rispetto alla sua controparte. Nonostante ciò, esso rimane un aspetto affascinante dell’intricata psiche umana, contribuendo ad una maggiore comprensione della sfaccettata complessità, la quale è la mente umana.

Fonte immagine: Pixabay

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