La poetessa María Teresa León: vita e opere

La poetessa María Teresa León: la sua vita

Una donna straordinaria che ha dimostrato, nel corso della sua vita, il suo instancabile attivismo in ciò che riteneva importante: tutto questo è la poetessa María Teresa León.

La vita della poetessa

María Teresa León nasce a Logroño, in Spagna, il 31 ottobre 1903 in una famiglia borghese, figlia di un militare e di Oliva Goyri, sorella della nota María Goyri, la moglie del celebre filologo Ramón Menéndez Pidal: due personalità che influirono molto nella sua educazione, in particolar modo sua zia María, che era stata una delle prime donne spagnole ad ottenere un dottorato in Lettere e Filosofia. La poetessa María Teresa trascorre la sua infanzia in diverse città come Madrid, Barcellona e Burgos nella quale ritornerà spesso e alla quale si sentirà sempre legata. La poetessa studiò nella celebre Institución Libre de Enseñanza, Istituto di Libero Insegnamento e si laureò in Lettere e Filosofia, una scelta fortemente legata alla zia María Goyri. Durante la sua adolescenza, la futura poetessa María Teresa León, dimostrò il suo carattere forte e deciso attraverso una totale disapprovazione verso le convenzioni della borghesia che considerava ipocrita e falsa. Nel 1920 si sposa all’età di diciassette anni con Gonzalo de Sebastián Alfaro, dal quale ha due figli: Gonzalo ed Enrique; il matrimonio durò molto. La morte di suo padre rappresentò un duro colpo per María Teresa che, separatasi da suo marito e dai suoi figli, torna nella casa paterna a Burgos: è proprio questa città sancisce l’inizio della sua carriera di scrittrice; infatti, inizia a collaborare al Diario de Burgos con importanti articoli che trattano temi di attualità, cultura e difesa della donna.
Dopo aver divorziato dal marito, la poetessa María Teresa León, conobbe il poeta Rafael Alberti che sposò poco dopo: la loro fu una solida relazione che li vide insieme in molteplici viaggi, impegni e anche nella realizzazione di opere a quattro mani: nel 1932 intraprese un viaggio con il marito verso l’Unione Sovietica e successivamente verso Berlino, Danimarca, Norvegia, Belgio e Olanda, per studiare il movimento teatrale proletario europeo. Durante la guerra civile, la coppia si trasferirà a Madrid, un evento che provocò forti emozioni nella poetessa, protagoniste di due romanzi molto importanti: Contra viento y marea e Juego limpio, quest’ultimo fortemente drammatico, crudo e intenso, con importanti note autobiografiche nelle quali, la poetessa María Teresa León, narra la quotidianità di un gruppo di attori. María Teresa León divenne anche vicedirettrice del Consejo Central del Teatro, ricoprendo i ruoli più svariati autrice, attrice e direttrice e compiendo straordinarie imprese teatrali nella Spagna repubblicana.
María Teresa León salvò, insieme ad altri importanti intellettuali, la pinacoteca del Museo del Prado, del Palazzo Reale di Madrid e altri oggetti artistici bombardati dalla legione Condor di Adolf Hitler al servizio del golpista Francisco Franco, un evento che ispirò l’opera Noche de guerra en el Museo del Prado, scritta proprio da suo marito Rafael Alberti.
La poetessa María Teresa León e suo Marito Rafael si trasferiranno prima a Parigi, poi a Buenos Aires dove María Teresa lavora come sceneggiatrice radiofonica e traduttrice ed è proprio in questa città che nasce la loro figlia Aitana. Dopo aver viaggiato a lungo in luoghi unici come la Cina, decidono di trasferirsi a Roma: il luogo perfetto in cui consacreranno importanti opere della loro maturità.

La poetessa María Teresa León scrive una delle sue più note opere: la sua autobiografia Memoria de la melancolía, completata nel 1968, che permette di conoscere alcuni importanti passaggi della intrahistoria spagnola del XX secolo. Un’opera che è molto più di una semplice autobiografia: è simbolo di una scrittura sofisticata, profonda e precisa. Si presenta come una straordinaria testimonianza storica, trattando temi come il sogno della Repubblica, la modernizzazione spagnola e ancora la Guerra Civile e il ruolo della cultura nell’azione del Governo. È l’arrivo della democrazia che sancisce il ritorno in Spagna della coppia, ma afflitta dalla malattia di Alzheimer, la poetessa María Teresa viene ricoverata in un sanatorio nelle vicinanze di Madrid, dove si spegnerà il 13 dicembre del 1988.

La poetessa María Teresa León, grazie ai numerosi viaggi che hanno scandito la sua vita, ha avuto la possibilità di conoscere e confrontare il ruolo che la donna ricopriva all’interno delle diverse società: la donna che ha rappresentato il fulcro delle sue battaglie e delle sue opere.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia.

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