I look di Lady Gaga: analisi dei 3 outfit più iconici e controversi
Lo stile di Lady Gaga: un’icona tra pop e moda
Da beniamina del pop musicale a star del cinema, la cantante Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady Gaga, ha cavalcato l’onda mediatica sin dal suo debutto nel 2008 con il singolo Poker Face. Grazie all’adozione di un personaggio eccentrico e fuori dalle righe, per la star è stato facile scalare le classifiche di Billboard e conquistare la stampa mondiale. Lo stile di Lady Gaga, però, ha giocato un ruolo fondamentale nella sua carriera, rendendola protagonista indiscussa di riviste di moda e soggetto di gossip in una miriade di red carpet.
L’abito di carne (The Meat Dress) agli MTV Video Music Awards 2010
Siamo agli MTV Video Music Awards del 2010, al picco del successo per la cantautrice statunitense con il singolo Bad Romance. Quella sera, sul red carpet, lo stile di Lady Gaga ha dato il via a scatti e titoli giornalistici con il famigerato vestito di carne cruda (The Meat Dress). Disegnato da Franc Fernandez, l’abito è stato assemblato con stoffa e vera carne di bovino nei camerini degli awards, pochi momenti prima della sfilata. Catalogato come miglior prodotto stilistico del 2010 dalla rivista Time, il look ha suscitato diverse critiche, provenienti sia dalla stampa sia dalle organizzazioni animaliste.
La genesi e il significato del vestito di carne
Intervistata da Ellen DeGeneres, Gaga ha giustificato la sua scelta con una forte dichiarazione politica: «Se non difendiamo ciò in cui crediamo e se non iniziamo a lottare per i nostri diritti, presto avremo gli stessi diritti che ha la carne attaccata alle nostre ossa». L’idea, tuttavia, non fu sua. Nell’intervista per il British Vogue, ha confessato: «In realtà è stata l’idea di Val Garland, la mia makeup artist. Ha condiviso una storia dove lei andava a una festa con un vestito di salsicce e ho trovato la cosa molto divertente».
L’ingresso nell’uovo (The Egg) ai Grammy Awards 2011
Una sorpresa anche ai Grammy Awards del 2011, dove la cantautrice statunitense è arrivata accompagnata da un gruppo di modelli, intenti a trasportarla all’interno di un uovo gigante. Questo look è diventato un’altra pietra miliare dello stile di Lady Gaga, pensato per lasciare un’impronta indelebile nell’industria musicale. La cantante ha spiegato di essersi volutamente rinchiusa nell’uovo per ben tre giorni prima della cerimonia, come metafora della sua ritrosia nel socializzare durante l’evento più atteso dell’anno. Per quanto riguarda gli abiti dei suoi accompagnatori, ha sottolineato: «Erano in lattice nudo. Anni fa, era molto difficile trovare il lattice, se non all’interno di un sexy shop».
Il look con fluidi di placenta per l’album Born This Way (2011)
Per il photoshoot dell’album Born This Way (2011), lo stile di Lady Gaga è passato attraverso l’obiettivo del celebre fotografo britannico Nick Knight. Insieme, hanno optato per l’idea di ricoprire il corpo della cantante con fluidi che simulavano la placenta. Questa suggestiva immagine artistica è stata realizzata da Bart Hess, un designer di moda noto per l’uso di mezzi visivi non convenzionali. Nel caso di Gaga, si è trattato di un vero e proprio indumento in movimento: lasciando che il materiale assumesse forme e dimensioni diverse, hanno creato uno spettacolo stilistico unico e potente, in linea con il tema della “nascita” dell’album.
Fonte immagini (1-2-3): screenshot dal video di British Vogue
Fonte immagine in evidenza: Depositphotos (autore: arp)