Perché il segno del leone è forte e coraggioso: la risposta sta nel mito

Perché il segno

Perché il segno del Leone è forte e coraggioso: la risposta sta nel mito

Alzi la mano chi non conosce i segni zodiacali e chi, per interesse o curiosità, non legge o ascolta le previsioni astrologiche del proprio segno. C’è chi ci crede e chi no, sta di fatto che tutti, prima o poi, si ritrovano a consultare le predizioni, per sapere se il giorno, il mese o il nuovo anno saranno fortunati o infausti per il proprio segno zodiacale. Stando agli astrologi, ogni persona alla nascita “acquisisce” determinate caratteristiche caratteriali e comportamentali, così come propensioni specifiche, a seconda del segno zodiacale di appartenenza. Una persona del Leone, nello specifico, sarà forte, aggressiva, passionale.

Caratteristiche del segno

Soffermiamoci sul segno del Leone. Le persone nate sotto tra il 23 luglio e il 22 agosto, secondo gli astri, sono entusiaste della vita, sempre propositive; bramano raggiungere degli obiettivi più per mettersi in mostra e mostrarsi grandi agli occhi degli che per avere un tornaconto personale. Sono leader per natura, sanno trainare gli altri ai successi ma ci tengono a rimarcare il proprio ruolo predominante, l’importanza che rivestono nel raggiungimento di determinati traguardi e obiettivi. Non vogliamo comunque dilungarci troppo, sei sei interessato ad approfondire l’argomento e conoscere tutte le caratteristiche: il segno del Leone.

Tralasciando caratteristiche specifiche, vediamo degli aspetti meno convenzionali, quelli che riguardano la storia del segno. In particolare il perché una persona nata sotto il segno dello Leone abbia determinate propensioni. La motivazione, per l’astrologia, sta nel mito.

La personalità del Leone spiegata dalla leggenda

Il Leone è il quinto segno dello Zodiaco, legato all’idea di inizio e di fine. Vuole la leggenda che la costellazione del Leone fosse nata in cielo a seguito di una tensione sentimentale tra Zeus e la moglie Era. Ma facciamo chiarezza.

Non era certo un mistero che Zeus avesse delle amanti terrene, e in particolare che avesse avuto un figlio, Eracle, con una donna mortale. Dal legame sentimentale ne nacque un bimbo, un semidio con una forza incredibile, impossibile da ritrovare in qualsiasi altro umano e per questo associabile a quella di una divinità.

Era, gelosa per la relazione e per il fatto che il marito avesse avuto un figlio con una donna, decise di mettere in difficoltà Eracle. A quel tempo un leone gigantesco girava in Argolide (dove viveva Eracle), e nessuno era riuscito a ucciderlo o ferirlo. Così, la dea, pensando di metterlo in difficoltà e a rischio di morte, convinse Zeus a spingere il figlio a cercare di sbarazzarsi del Leone, vista la sua incredibile forza.

Il giovane semidio, per nulla intimorito, provò a più riprese ad uccidere il Leone, prima scagliandogli le frecce, poi utilizzando un grande martello, infine decise di usare le mani nude. Si chiuse all’interno di una gabbia con il grosso animale e riuscì a soffocarlo, uccidendolo. Un esito del tutto inaspettato per Era, che sperava nella morte del semidio. Non potendo fare altro,

la divinità, per fare un dispetto a Zeus, decise di portare il grosso Leone in cielo, introducendolo in cielo come costellazione. È da questa leggenda che sarebbe nato il mito del Leone come segno forte, aggressivo, prepotente, ma allo stesso tempo fallibile, specie quando pecca di arroganza e si dimostra troppo sicuro di sé e dei propri mezzi.

 

Immagine di copertina: Pixabay

Altri articoli da non perdere
Poesie di Pier Paolo Pasolini: le 5 più belle con testo e analisi
Poesie di Pier Paolo Pasolini: le 5 più belle con testo e analisi

L'eclettico Pier Paolo Pasolini (1922-1975) è stato un poeta, scrittore, regista e intellettuale tra i più discussi e influenti del Scopri di più

Lingue del sì: l’italiano come affermazione di unità
Lingue del sì

L'italiano fa parte delle cosiddette lingue del sì, un'espressione che dobbiamo al Sommo Poeta Dante Alighieri. Nel suo trattato De Scopri di più

I parchi naturali italiani: le 3 destinazioni per il trekking
I parchi naturali italiani: le 3 destinazioni per il trekking

Ad oggi una delle mete favorite per il trekking sono i parchi naturali italiani. Data l'abbondante presenza di questi ultimi, Scopri di più

Lirici greci: i poeti e le caratteristiche della lirica greca
Lirici greci, chi sono

Il termine lirica deriva dalla parola greca λυρική (lyriké), che si riferisce a una forma di poesia concepita per essere Scopri di più

Mitologia norrena e celtica: quali sono le differenze?
La differenza tra mitologia celtica e mitologia norrena

Gli studi e le ricerche fatte, nel corso dei secoli, da studiosi e archeologi, per scoprire la vita dei popoli Scopri di più

Scrittori tedeschi: i 6 autori che hanno segnato la letteratura
Scrittori tedeschi: 4 da conoscere

Gli scrittori tedeschi sono stati sicuramente tra i più incisivi per lo sviluppo e per gli impulsi della letteratura degli Scopri di più

A proposito di Ciro Gianluigi Barbato

Classe 1991, diploma di liceo classico, laurea triennale in lettere moderne e magistrale in filologia moderna. Ha scritto per "Il Ritaglio" e "La Cooltura" e da cinque anni scrive per "Eroica". Ama la letteratura, il cinema, l'arte, la musica, il teatro, i fumetti e le serie tv in ogni loro forma, accademica e nerd/pop. Si dice che preferisca dire ciò che pensa con la scrittura in luogo della voce, ma non si hanno prove a riguardo.

Vedi tutti gli articoli di Ciro Gianluigi Barbato

Commenta