Il 14 novembre del 1840, a Parigi, nasceva il fondatore dell’impressionismo francese, Claude Monet. I quadri di Monet si distinguono principalmente per l’attenzione alla luce, il distacco dalle ambientazioni astratte e la predilezione per la rappresentazione di luoghi naturali, catturati con una percezione e sensibilità uniche.
«Altri pittori dipingono un ponte, una casa, una barca…io voglio dipingere l’aria che circonda il ponte, la casa, la barca, la bellezza della luce in cui esistono»: con queste parole Monet esprime tutta l’essenza del movimento impressionista, un’arte rivoluzionaria e praticata en plein air.
Indice dei contenuti
Opera | Dove ammirarla oggi |
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Colazione sull’erba | Musée d’Orsay, Parigi |
Impressione, levar del sole | Musée Marmottan Monet, Parigi |
I papaveri | Musée d’Orsay, Parigi |
La passeggiata | National Gallery of Art, Washington |
La cattedrale di Rouen | Musée d’Orsay, Parigi (la versione in pieno sole) |
Le Ninfee (serie) | Musée de l’Orangerie, Parigi (le grandi decorazioni) e altri musei nel mondo |
1. Colazione sull’erba – 1866

Primo tra i quadri di Claude Monet da conoscere è la Colazione sull’erba. Una rielaborazione dell’omonimo e scandaloso quadro di Édouard Manet, che si distingue da quest’ultimo per il lavoro en plein air. Essendo uno dei primi lavori dell’autore, vi è ancora una vicinanza al soggetto e al realismo, ma l’attenzione agli effetti della luce che filtra tra le foglie anticipa già i temi futuri della sua pittura. Oggi, l’opera è conservata al Musée d’Orsay di Parigi.
2. Impressione, levar del sole – 1872

In questa tela, Monet rappresenta il porto di Le Havre avvolto dalla nebbia mattutina. La scena appare offuscata, quasi indistinta, per trasmettere le sensazioni e le “impressioni” pure provate di fronte al levar del sole. Quest’opera è fondamentale perché fu proprio il suo titolo, esposto alla prima mostra del gruppo nel 1874, a dare il nome all’intero movimento impressionista. Il dipinto è oggi custodito al Musée Marmottan Monet di Parigi.
3. I papaveri -1873

Considerata una tra le tele più note dell’impressionismo, il terzo dei quadri di Claude Monet ritrae un momento di quotidianità con la moglie Camille e il figlio Jean. Le figure creano un movimento dinamico in discesa lungo la collina. Con il rosso acceso dei papaveri e il verde del prato, Monet mette in risalto una scena che trasmette calma e serenità. Anche questo capolavoro si trova al Musée d’Orsay di Parigi.
4. La passeggiata – 1875

Altro dipinto in cui Monet raffigura la moglie Camille e il figlio Jean, questa volta in un’ambientazione estiva e ventosa. L’artista cattura un’istantanea con colori vibranti, come il bianco dell’abito e il blu del cielo, dimostrando una straordinaria abilità nel rendere l’effetto del vento e della luce solare. L’opera è esposta alla National Gallery of Art di Washington.
5. La cattedrale di Rouen in pieno sole – 1894

Quest’opera fa parte di una celebre serie di quadri di Claude Monet che rappresentano la facciata della cattedrale di Rouen in diversi momenti della giornata e con diverse condizioni atmosferiche. In questo quadro, in particolare, si coglie il momento in cui il sole è più rovente. La luce imponente sulla facciata crea giochi di ombre e riflessi, resi con pennellate dense di colore arancione e giallo. La tecnica permette di percepire la maestosità e la vibrazione luminosa della cattedrale. La maggior parte delle tele di questa serie, inclusa questa, si trova al Musée d’Orsay.
6. Le Ninfee – 1897-1926

Più che un quadro, le Ninfee sono un ciclo artistico di circa 250 dipinti che occuparono l’ultima parte della vita di Monet. Descrivono il suo giardino a Giverny, con lo stagno, le ninfee e il ponte giapponese. Le ninfee vengono dipinte con colori accesi e brillanti, illuminate dalla luce naturale, con pennellate morbide e contorni sfumati. Molti critici sostengono che con queste opere l’artista vada oltre l’impressionismo, sfiorando l’astrattismo. Le monumentali tele delle Ninfee sono esposte in un’installazione immersiva al Musée de l’Orangerie a Parigi, mentre altre versioni si trovano nei più importanti musei del mondo.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 08/09/2025