Le caratteristiche dei gatti Maine Coon, simili a dei giganti buoni dal cuore particolarmente dolce, intrigano da sempre gli appassionati di tutto il mondo. Ciò che però intimorisce particolarmente chi non conosce questa razza è l’ingente stazza fisica del felino stesso, considerata come un sintomo di una probabile aggressività: al contrario, i gatti Maine Coon si contraddistinguono per la loro quiete e dolcezza, in quanto sono sempre alla ricerca del calore e del contatto umano.
Alla scoperta dei gatti Maine Coon: le misteriose origini
La storia dei Maine Coon, da sempre legata al mito e alla leggenda, vide i primi esemplari nascere nell’America del Nord. Secondo gli studiosi, è corretto pensare che questa razza abbia avuto origine nei primi insediamenti del Maine, dove si sviluppò naturalmente nel corso del tempo. Tuttavia, la loro stirpe è circondata da non pochi misteri, racconti popolari e miti: secondo alcune credenze, il Maine Coon è il frutto dell’accoppiamento da parte di un gatto a pelo lungo (si ipotizza un siberiano) ed una lince rossa; altre leggende sostengono che questi gatti a pelo lungo siano stati portati dalle navi vichinghe a partire dal XVIII secolo, accoppiandosi poi con alcune specie di procioni.
Una fra le più importanti leggende circa questa razza è quella della regina di Francia Maria Antonietta, giustiziata nel 1793.
Poco prima di morire, la stessa regina tentò la fuga grazie all’aiuto del capitano Samuel Clough, caricando sulla nave dello stesso i suoi gioielli e ricchezze; fra queste preziosità, la stessa portò con sé i suoi gatti d’Angora turchi, nel tentativo di salvarli; Anche se non riuscì ad arrivare viva negli Stati Uniti, tutti i suoi animali domestici riuscirono a raggiungere in sicurezza la costa di Wiscasset nel Maine, dove si riprodussero con altre razze a pelo corto e si svilupparono nella moderna razza del Maine Coon. A partire dal 1861 a Boston, i gatti Maine Coon vennero menzionati e riconosciuti come razza a sé stante in un’opera letteraria intitolata Il libro del gatto, il cui autore fu Frances Simpson. Al fine di osservare e studiare al meglio questa nuova razza, venne ideata la prima mostra felina al mondo: presso questa organizzazione, tenutasi negli Stati Uniti nel 1895, moltissimi proprietari di gatti portarono i loro cuccioli per mostrarli a tutti. Casey, una gattina Maine Coon dalle caratteristiche stupende, grazie alla sua infinita bellezza riuscì a vincere il collare d’argento, ad oggi conservato presso la fondazione CFA (Cat Fanciers’ Association).
Le caratteristiche della razza: quali sono le 5 più importanti da conoscere?
1. La stazza fisica
Fra le caratteristiche dei gatti Maine Coon più importanti da conoscere salta subito all’occhio l’ingente stazza fisica del felino, il quale risulta essere più grande di un normale cucciolo di gatto già durante i primi mesi di vita: paragonando un cucciolo neonato di gatto europeo ed un cucciolo di Maine Coon, la differenza fra i due cuccioli sta tutta nel peso e nelle dimensioni. Da un lato vi è il cucciolo europeo con il suo peso di 100gr e la sua lunghezza di 10cm, dall’altro vi è il cucciolo di Maine Coon, il quale raggiunge nei primi giorni di vita un peso di 250gr ed una lunghezza di 13cm. Nel corso della crescita, un esemplare maschio riesce a raggiungere un peso che varia dai 6 agli 8kg nella fase pre-adulta, mentre la femmina oscilla fra i 4kg ed i 6kg durante la medesima fase. Fra le caratteristiche dei Maine Coon più amate c’è da considerare la smisurata voglia di crescere di questi felini, la quale pare non fermarsi mai: nella fase adulta, l’esemplare maschio può raggiungere una lunghezza di 120cm ed un peso di 13kg, mentre la femmina riesce a raggiungere una lunghezza di 100cm ed un peso di circa 11kg.
2. Il pelo folto
Fra le caratteristiche dei Maine Coon più amate, è doveroso dedicare uno spazio all’importanza e maestosità del pelo che questi felini condividono fra loro. 7. Essa può presentare una vasta gamma di colori e disegni, contribuendo a rendere ogni gatto unico. Al fine di tenere il pelo sempre in salute, è consigliabile pettinare con un’apposita spazzola il gatto una o due volte al giorno, ottenendo come risultato finale un manto lucente che riflette la salute e la vitalità del gatto.
3. Affettuosità del gatto
Le caratteristiche dei gatti Maine Coon sono molteplici, eppure una delle più importanti è proprio quella che fa fede al carattere docile e buono di questi felini. Che si tratti di un esemplare femmina o maschio, cucciolo o adulto, ciò che rende unici questi animali è senz’altro l’inclinazione caratteriale all’affezione che hanno verso chi si prende cura di loro. Ciò che amano fare questi felini – oltre a mangiare e dormire – è impastare i propri umani, com’è possibile vedere in numerosissimi video in giro per il web. Essi sono soliti richiamare i propri umani con miagolii dolci, a malapena udibili; l’adozione di un gatto Maine Coon consiste nell’assicurarsi un compagno fedele pronto a starti vicino sempre, data la loro adattabilità alla vita fuori porta.
4. Intelligenza del gatto
In merito all’adattabilità, il gatto Maine Coon spicca per la sua intelligenza, tale da renderlo quasi simile ad un essere umano. Gli stessi sanno stare al guinzaglio, adorano l’acqua e adorano stare in famiglia, specie se affiancati da bambini. La loro docilità e temperanza li rende perfino adatti alla compagnia dei bambini più piccoli: in rete sono diffusissimi video di gatti Maine Coon addormentati nelle cullette dei neonati, spesso abbracciati ed accoccolati. Senz’altro la loro intelligenza li rende adatti a varie attività interattive, e spesso apprezzano giochi che coinvolgono il loro ingegno. Una volta inseriti in un contesto familiare, gli stessi risultano essere molto devoti e protettivi.
5. Salute e prestanza fisica
Come abbiamo visto precedentemente, una fra le caratteristiche principali dei Maine Coon fa riferimento all’ingente stazza fisica che li rende immediatamente riconoscibili. Seppur questa sia una caratteristica molto apprezzata, prima di adottare un Maine Coon, è necessario sviluppare una consapevolezza atta alla somministrazione di una dieta adatta che possa assicurare longevità al gatto e soprattutto una salute durevole nel tempo. Se si è in difficoltà con il proprio gatto è possibile cercare in rete cliniche veterinarie specializzate al recupero della salute del gatto, qualora quest’ultimo dovesse dare segnali di uno scorretto comportamento alimentare.
Fonte fronte immagine: Archivio personale
