Scrittori romani: 3 da conoscere

scrittori romani: 3 da conoscere

La letteratura, forma d’arte ed espressione di popoli, racchiude idee e storie sempre più innovative e piene di significato. La scrittura riesce a dar vita a storie straordinarie e eventi mai accaduti ma che attraggono il lettore verso la scrittura. Oltre ad essere un’espressione di creatività e canone artistico, la scrittura assieme alla lettura dà la possibilità di modificare aspetti sociali, far riflettere e creare dibattiti dalle nascenti opinioni. Sempre in evoluzione e spesso in contrasto con gli autori antecedenti da un sostegno al lettore ad approfondire e condividere esperienza: ad esempio con i romanzi stipulati come diario di bordo.
La letteratura contemporanea offre un ampio spettro di generi e una pluralità di voci che consente l’espressione dell’autore in nuove modalità. La globalizzazione ha avuto una forte influenza sulla scrittura, grazie all’interconnessione presente, gli autori possono essere influenzati da esperienze o vissuti per le proprie opere. Naturalmente ha portato i suoi benefici anche ai lettori, oltre alla comunicazione facilitata, ad oggi è molto più semplice poter trovare il libro adatto ai propri gusti senza troppi sforzi. Sono divenuti ormai noti numerosi scrittori di varie regioni anche a livello nazionale come ad esempio quelli romani.

Sono numerosi gli scrittori romani che sono stati riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.
Il primo che è possibile citare è Alberto Moravia è scrittore italiano del ventesimo secolo. Tra i romanzi più celebri troviamo “il Conformista”, “La ciociara” e la trilogia sul consumismo e la visione materialista della classe borghese. Moravia ha uno stile diretto e con lo sguardo realista che ha sulla società che lo circonda, la critica, illustrando la vita di differenti personaggi appartenenti secondo tratti differenti ad una società della quale divengono schiavi e legati tramite il consumo e la fame di denaro. Le opere hanno impatto duraturo e spesso vengono riprese tutt’ora come punto d’ispirazione e argomentazione.

Un secondo autore che rientra tra gli scrittori romani è Niccolò Ammaniti, autore e regista da una connotazione differente alla letteratura. Ammaniti oltre a trattare tematiche spesso scomode, tramite il suo linguaggio e la modalità diretta può sembrare oltre che diretto quasi naturale e senza scrupoli. I suoi romanzi sono spesso riguardanti personaggi immaginati semplici. In Io non ho paura la tematica anche se piuttosto dura, viene alleggerita dalla presenza di bambini i quali fungono da protagonisti. Ammaniti in seguito si avvicina a quello che è il mondo dello spettacolo e solamente in tempi più recenti ritorna a scrivere con il romanzo La vita intima pubblicato nel 2023.

Il terzo autore che viene spesso citato è Federico Moccia. Il successo che lo classifica tra gli scrittori romani più importanti fu all’incirca nel 2005. Moccia oltre ad essere scrittore è allo stesso tempo un giornalista pubblicista, scrive il romanzo Tre metri sopra il cielo divenuto mito delle adolescenti. Tre metri sopra al cielo narra la storia di due ragazzi di Roma nord che simboleggiano i due opposti, sono divenuti il mito delle storie d’amore adolescenziali, fino a portare giovani ragazzi ad emulare i comportamenti dei due protagonisti attaccando su ponte Milvio lucchetti con le proprie iniziali.

Oltre ad essere degli ottimi scrittori, Roma diviene da sfondo perfetto per storie che ne coinvolgono i protagonisti immaginari, presentando innumerevoli capolavori di scrittori romani e non, che rendono i paesaggi della città assieme alle sue vicende sempre più avvincente ed interessante. 

Fonte immagine: Freepik

A proposito di Francesca Guerra

Vedi tutti gli articoli di Francesca Guerra

Commenta