Settore terziario avanzato: cos’è e quando nasce

Settore terziario avanzato: cos’è e quando nasce

Al giorno d’oggi il settore terziario avanzato costituisce uno degli elementi trainanti per l’economia nazionale di molte delle potenze mondiali. Si distingue dal settore terziario tradizionale in quanto quest’ultimo comprende il complesso di attività commerciali, turistiche e di fornitura di servizi alle persone contraddistinte da un livello tecnologico pressoché basso o contenuto. Analizziamo più in dettaglio cos’è il settore terziario avanzato.

Il settore terziario avanzato: benefici e aree di applicazione

Il settore terziario avanzato è caratterizzato da alti livelli di crescita occupazionale, produttività e innovazione. Difatti, i servizi ad alto valore aggiunto offerti dal settore terziario avanzato contribuiscono in modo determinante all’incremento del prodotto interno lordo (PIL) di molti paesi e favoriscono la creazione di nuovi posti di lavoro. In termini di competitività globale, la capacità di fornire servizi di alta qualità attrae costantemente investimenti stranieri e promuove l’export di suddetti servizi. Il terziario avanzato impiega tecnologie molto sofisticate e conoscenze altamente specializzate, soprattutto attinenti all’ambito della ricerca scientifica, allo scopo di fornire servizi innovativi e ad alto valore aggiunto ai settori pubblico e privato. È chiaro, dunque, che il settore terziario avanzato implica la predisposizione di un’infrastruttura tecnologica solida, i cui fattori chiave risultano essere connettività ad alta velocità, data center avanzati e sistemi di sicurezza informatica affidabili e in grado di fronteggiare qualsiasi tipo di minaccia. Nei primi anni duemila, lo sviluppo delle cosiddette ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) ha rappresentato la forza motrice della diffusione dei servizi ad alta tecnologia del settore terziario avanzato. Le ICT si articolano in un complesso di sistemi informatici, dispositivi elettronici e tecnologici ideati nella finalità di migliorare gli standard di vita e il modo in cui elaboriamo e comunichiamo le informazioni. Lo studio, la progettazione, lo sviluppo, la realizzazione, il supporto e la gestione dei sistemi informativi e di telecomunicazione rientrano nel novero delle attività di questo settore.

Si distinguono nel settore terziario avanzato sei aree: tecnologia dell’informazione, comunicazione e marketing, servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture, ingegneria, territorio e ambiente, consulenza e infine ricerca avanzata. Ogni macroarea presenta delle attività specifiche. L’information technology comprende, ad esempio, lo sviluppo di software e la progettazione di siti web. Nel settore comunicazione e marketing rientrano attività di pubblicità, pubbliche relazioni, ricerche di mercato. I servizi integrati agli immobili e alle infrastrutture inglobano soprattutto project management e property management. La categoria ingegneria, territorio e ambiente riunisce logistica, progettazione dei lavori, collaudo, valutazione dell’impatto ambientale e project financing. La consulenza (ad esempio, legale, commerciale o finanziaria) è destinata soprattutto a guidare strategicamente le aziende nello sviluppo organizzativo, nella scelta delle risorse umane o verso processi di internazionalizzazione.

Gli Stati Uniti leader nella ricerca scientifica

Il terziario avanzato è presente nelle economie fortemente sviluppate poiché questo settore implica: grandi investimenti, personale altamente qualificato e specializzato, soprattutto per quanto concerne il campo delle conoscenze scientifiche. In particolare, i settori delle comunicazioni e della ricerca scientifica e tecnologica sono particolarmente fiorenti soprattutto negli Stati Uniti, paese che riserva una quantità di investimenti ingentissima in questi settori, sia nella sfera pubblica che in quello privata. Per quanto concerne la ricerca e l’istruzione nei settori scientifici non medici, nel 1944 è stata fondata un’apposita agenzia indipendente del governo federale degli Stati Uniti, la National Science Foundation. La NSF destina il 94% del suo budget annuale, di circa 8,5 miliardi di dollari, a sovvenzioni e premi a sostegno di progetti di ricerca, strutture e istruzione in ambito STEM, acronimo inglese di science, technology, engineering and mathematics utilizzato per indicare le discipline scientifico-tecnologiche (per l’appunto, scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e i relativi corsi di studio.

Per concludere, l’applicazione pratica delle conoscenze e la ricerca scientifica e tecnologica rappresentano importantissime risorse per promuovere il progresso degli stati e delle società. Ad oggi il settore terziario avanzato è di vitale interesse per molte economie e ormai ha pervaso la maggior parte delle attività produttive e dei settori culturali (si pensi a cinema e teatro).

Fonte dell’immagine in evidenza: Freepik

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