Testimoni di Geova: chi sono, regole e in cosa credono

Testimoni di geova

Chi sono, le loro regole e in cosa credono, tutto sui Testimoni di Geova

Testimoni di Geova, chi sono e dove nasce il movimento

I testimoni di Geova sono una comunità religiosa cristiana che si basa sulla Bibbia come principale fonte di insegnamento. La loro fede nasce negli Stati Uniti alla fine del 1800, da un gruppo di cristiani guidati da Charles Taze Russell (conosciuto anche come il Pastore Russell). I testimoni di Geova sostengono che la loro dottrina risale alla primitiva chiesa cristiana e che il loro nome deriva dal fatto che si sentono chiamati a testimoniare la verità di Dio agli altri. 

Chi era Charles Taze Russell?

Charles Taze Russell (1852-1916) era un pastore protestante e scrittore statunitense, noto soprattutto per il suo ruolo di fondatore e primo presidente della Watch Tower Bible and Tract Society, un’organizzazione religiosa nota anche come Testimoni di Geova.

Russell nasce a Filadelfia, in Pennsylvania, e cresce in una famiglia di fede presbiteriana. Tuttavia, durante l’adolescenza sviluppa dubbi sulla dottrina cristiana tradizionale e inizia a cercare alternative. Si interessa a diverse dottrine e movimenti religiosi, compresa la Seconda Adventista del Settimo Giorno, e infine fonda la sua propria organizzazione, la Watch Tower Society, nel 1879.

Russell sosteneva che la Bibbia fosse l’unica fonte autentica di conoscenza religiosa e che i Testimoni di Geova dovevano basare le loro credenze e pratiche sulla Bibbia e sulla sua interpretazione letterale. Sosteneva inoltre che la fine del mondo fosse imminente e che i Testimoni di Geova sarebbero stati i soli a sopravvivere al giudizio di Dio.

Russell pubblicò numerosi libri e riviste sulla sua interpretazione della Bibbia e della dottrina cristiana, e diresse la Watch Tower Society fino alla sua morte nel 1916. Oggi, i Testimoni di Geova sono una delle più grandi organizzazioni religiose del mondo, con circa 8 milioni di membri in più di 100 Paesi.

Perché si chiama Geova?

l nome “Geova” è utilizzato dai testimoni di Geova per riferirsi a Dio. La parola “Geova” deriva dalla forma ebraica del nome divino che appare diverse volte nella Bibbia ebraica, la Torah. La forma ebraica di questo nome è “יהוה” (YHWH), che è scritta con le consonanti YHWH ma senza vocali.

Loro sostengono che il nome “Geova” è il nome più adeguato per riferirsi a Dio, poiché credono che sia stato usato nella Bibbia ebraica come il nome personale di Dio. Inoltre, sostengono che il nome “Geova” sia stato tradotto in modo errato in molte versioni della Bibbia in altre lingue, come ad esempio “Signore” o “Dio” nelle versioni in inglese e “Seigneur” o “Dieu” nelle versioni in francese.

Si noti che il nome “Geova” è stato oggetto di controversie e dibattiti tra gli studiosi della Bibbia e le diverse comunità religiose. Altri sostengono che il nome “Geova” sia la forma più accurata del nome divino nella Bibbia ebraica, mentre altri ritengono che sia una forma errata o una trascrizione approssimativa del nome originale.

Differenze tra Testimoni di Geova e cattolici

Ci sono alcune differenze significative tra i testimoni di Geova e il cattolicesimo. Ad esempio, questo gruppo religioso non crede nella Trinità, ovvero che Dio, Gesù e lo Spirito Santo siano tre persone distinte ma una sola divinità. I testimoni di Geova, inoltre, rifiutano la dottrina della preghiera per i defunti e della resurrezione dei corpi. Inoltre, non credono che Gesù sia Dio fatto uomo, ma piuttosto che sia il Figlio di Dio e il Messia promesso.

Il millenarismo

Il millenarismo è la dottrina secondo cui ci sarà un periodo di mille anni di pace e prosperità sulla terra prima del giudizio finale e della fine del mondo. I testimoni di Geova credono che il millenarismo sia insegnato nella Bibbia e che sia una parte importante della loro fede. Il millenarismo comincerà con la “seconda venuta” di Gesù, che sarà seguita da un periodo di mille anni durante il quale Gesù regnerà sulla terra come Re. Durante questo periodo, i testimoni di Geova credono che molti dei problemi del mondo, come la guerra, la povertà e la malattia, saranno risolti e che la giustizia e la pace regneranno sulla Terra.

Alla fine del periodo di mille anni,  i questo gruppo di credenti sostengono che ci sarà un giudizio finale in cui Dio giudicherà le azioni di ogni persona. Coloro che hanno seguito i insegnamenti di Dio e hanno vissuto in modo giusto saranno salvati e vivranno per sempre in un mondo nuovo e perfetto. Coloro che hanno vissuto in modo sbagliato saranno distrutti e non avranno più alcuna esistenza.

Che cosa non possono fare i Testimoni di Geova?

I testimoni di Geova seguono un insieme di regole e standard morali stabiliti dalla loro organizzazione. Credono che il consumo di alcolici e droghe sia proibito e che l’aborto sia moralmente sbagliato. Inoltre, incoraggiano i loro membri a vestirsi in modo modesto e a evitare relazioni sessuali al di fuori del matrimonio. Promuovono, inoltre, l’evangelizzazione e la diffusione delle loro credenze agli altri, e molti membri dedicano una parte significativa del loro tempo al volontariato e alla predicazione.

I testimoni di Geova hanno alcune restrizioni e divieti all’interno della loro comunità. Ecco alcune cose che non possono fare:

  1. Non possono partecipare alle celebrazioni delle festività pagane, come Natale e Halloween.

  2. Non possono accettare trasfusioni di sangue, poiché credono che la Bibbia proibisca esplicitamente di assumere sangue.

  3. Non possono arruolarsi nell’esercito o diventare poliziotti, poiché questo potrebbe metterli in conflitto con il loro impegno a seguire la volontà di Dio e a evitare la violenza.

  4. Non possono fare il saluto militare o accettare onorificenze dallo Stato, poiché ciò potrebbe significare esprimere lealtà ad una autorità umana al di sopra di Dio.

  5. Non possono fare voti solenni, poiché credono che questi siano in contrasto con il loro impegno a seguire Dio e a non giurare fedeltà a nessun altro.

  6. Non possono fare tatuaggi o piercing, poiché credono che questi siano in contrasto con il loro impegno a preservare il corpo come un tempio di Dio.

  7. Non possono partecipare a feste o balli, poiché credono che queste attività possano promuovere comportamenti immodesti e promiscui.

I testimoni di Geova nel mondo

I testimoni di Geova sono una comunità religiosa cristiana presente in tutto il mondo. Secondo le stime più recenti, ci sono circa 8,7 milioni di testimoni di Geova in circa 115.000 congregazioni in oltre 240 Paesi. Sono presenti in tutti i continenti e hanno traduzioni della Bibbia e altri materiali di studio in più di 1.000 lingue diverse.

I testimoni di Geova sono noti per la loro attività di evangelizzazione e per il loro impegno a diffondere le loro credenze agli altri. Molti membri della comunità dei testimoni di Geova dedicano una parte significativa del loro tempo al volontariato e alla predicazione, e spesso si recano nelle case delle persone per parlare delle loro credenze e distribuire materiali di studio. Hanno anche una presenza significativa su internet, con siti web e app che offrono accesso ai loro materiali di studio e a informazioni sulla loro fede. Inoltre, hanno una rivista mensile chiamata “La Torre di Guardia”, che viene distribuita in tutto il mondo e contiene articoli sulla loro fede e sui loro insegnamenti.

Critiche ai testimoni di Geova

I testimoni di Geova sono una comunità religiosa che ha affrontato diverse critiche e controversie nel corso degli anni. Ecco alcune delle principali critiche che sono state mosse a loro mosse.

  1. Le loro credenze differiscono da quelle di altre comunità cristiane: i testimoni di Geova hanno alcune credenze che differiscono da quelle di altre comunità cristiane, come la loro opposizione alla Trinità e alla dottrina della resurrezione dei corpi. Alcuni sostengono che queste credenze siano in contrasto con l’insegnamento della Bibbia e che i testimoni di Geova abbiano una interpretazione errata della Bibbia.

  2. Hanno una visione negativa della medicina moderna: i testimoni di Geova hanno una visione negativa della medicina moderna e credono che l’assunzione di trasfusioni di sangue sia proibita dalla Bibbia. Ciò ha portato a controversie in alcuni casi in cui i testimoni di Geova hanno rifiutato le trasfusioni di sangue per se stessi o per i loro figli, anche se queste trasfusioni potevano essere necessarie per salvare la vita.

  3. Critiche alla loro attività di evangelizzazione: i testimoni di Geova sono noti per la loro attività di evangelizzazione e per il loro impegno a diffondere le loro credenze agli altri. Tuttavia, alcuni sostengono che i testimoni di Geova abbiano un approccio invasivo o pressante nella loro attività di evangelizzazione e che spingano le persone ad abbandonare le loro credenze precedenti.

 

 

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2 Comments on “Testimoni di Geova: chi sono, regole e in cosa credono”

    1. Egr. San Pietro,

      Non è certo Lei che è autorizzato a stabilire i criteri per essere definiti “cristiani”. E non lo sono nemmeno le circa 41.000 religioni cosiddette ‘cristiane’ sparse per il mondo. E’ Gesù Cristo stesso e i suoi apostoli che hanno stabilito quando e come una persona può essere definita “cristiana”.
      Ad esempio Gesù disse: “Se rimanete nella mia parola, siete veramente miei discepoli” (Giovanni 8:31) e ancora: “Grazie a questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avrete amore fra voi” (Giovanni 13:35)
      Studi le Scritture, si documenti e viva in pace.
      PS: studi anche l’italiano.

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