Vantaggi e svantaggi della globalizzazione: quali sono?

Vantaggi e svantaggi della globalizzazione: quali sono?

Al giorno d’oggi si fa spesso riferimento agli effetti sui prodotti quotidiani o sui comportamenti individuali influenzati dal fenomeno globale. Ma cos’è la globalizzazione? E quali svantaggi comporta? Secondo l’enciclopedia Treccani, «è un fenomeno di globalizzazione dei mercati a livello mondiale, consentito dalla diffusione di innovazioni tecnologiche». Con la facilità dei media e le agevolazioni dei trasporti il mercato si è espanso con facilità, portando anche delle piccole aziende all’estero con differenti filiali. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi che la globalizzazione ha portato sul mercato?

Vantaggi e svantaggi della globalizzazione

Facendo riferimento a tale affermazione, la globalizzazione è un fenomeno meramente economico con un numero di produzioni convergenti, fino ad arrivare a una clientela con i medesimi bisogni e gli stessi gusti; portando in tutto il mondo le stesse idee e gli stessi oggetti di uso quotidiano.
Il mercato assieme alle sue aziende, ha un forte impatto sulle decisioni della clientela, la quale spesso si ritrova temporaneamente ad avere necessità dettate da strategie di marketing e a fare un utilizzo dell’oggettistica quotidiana molto fugace. Lo svantaggio della globalizzazione, legato ad un aspetto produttivo, ha portato a una qualità e una scelta di materiali sempre più economici dunque per nulla duraturi.

Oltre ai flussi di beni e di servizi, tale fenomeno comporta una connessione tra svariati paesi, con una diffusione rapida di informazioni. D’altronde le grandi imprese o multinazionali avendo una vasta clientela hanno preferito seguire due tipologie di marketing: il primo principio è “l’omologazione del prodotto”, un oggetto o un servizio utile in differenti categorie e a diversi fruitori che non deve riadattare strategie di marketing, o differenziare il proprio prodotto a seconda del mercato.
Citando un esempio può essere la multinazionale Nike; grazie alla produzione di scarpe ha reso il suo logo un segno distintivo dell’azienda, di fatto si associa al brand una buona qualità dei materiali ed un prodotto duraturo. Ma naturalmente questo ha evidenziato gli svantaggi della globalizzazione stessa: Nike di fatto è stata coinvolta in numerosi scandali dovuti allo sfruttamento dei lavoratori, poiché per fornire un costo di mano d’opera nettamente inferiore dislocava le proprie filiali in differenti parti del mondo.

Il secondo principio è quello della differenziazione dei prodotti, naturalmente la strategia di marketing della globalizzazione prevede una tipologia di prodotto che asseconda le richieste della clientela. Dato che ogni clientela è differenziata culturalmente e non solo a livello linguistico, presenta esigenze differenti. Un riferimento può essere la ben nota catena di ristoranti fast-food McDonald’s, con le sue numerose filiali presenta differenti punti di ristorazione in tutto il mondo. In ogni punto di ristorazione con differenti dislocazioni nei vari paesi McDonald’s presenta un menù con i classici hamburger rappresentativi della catena, ma allo stesso tempo dei nuovi prodotti; in India presenta molteplici opzioni vegetariane dato l’esponente numero di professanti induisti, in Vietnam sono presenti opzioni sul menù che includono ciotole di riso e salse tipicamente utilizzate dalla popolazione vietnamita.

La globalizzazione però a lungo andare ha portato numerosi problemi e svantaggi, che sono stati evidenziati da numerose discrepanze presenti nel sistema mondiale. Le filiali sono divenute un centro di sfruttamento, poiché per i costi del mercato sono state formate delle filiali in paesi dove è possibile pagare la mano d’opera molto meno. Lo stesso brand Nike ha affermato di aver sfruttato i suoi lavoratori e di aver dovuto modificare la cultura aziendale in seguito a quanto è trapelato.

In conclusione, la globalizzazione ha i suoi effetti positivi come l’arrivo a numerose tipologie di prodotti totalmente differenti tra loro, assieme allo stesso raggiungimento di luoghi precedentemente impossibile. Ma effettivamente questa globalizzazione non ha del tutto aspetti positivi, oltre allo sfruttamento, un fenomeno su grande scala ha reso instabile anche la situazione lavorativa per molti dipendenti, dovuto a numerose automatizzazioni. Gli svantaggi della globalizzazione hanno sollevato questioni molto più profonde, oltre l’aspetto economico, evidenziando differenze sociali, economiche e spesso anche culturali

Fonte immagine: Freepik

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