Il Medioevo è uno dei periodi più floridi per lo sviluppo delle città e oggi, nel nostro Paese, possiamo ammirare numerose città medievali italiane, esemplari capolavori di architettura.
Il Medioevo è un momento in cui la forma delle città comincia a cambiare. In questo periodo storico, infatti, le città si caratterizzano per le loro mura che, generalmente separavano la città dalla campagna. Erano, non soltanto un elemento di difesa, ma rappresentavano anche un simbolo di appartenenza alla comunità e simbolo della solidità della religione. Proprio per questo, sulle porte della città generalmente erano rappresentate figure di santi, dei patroni della città e della Madonna. Abitualmente, proprio in corrispondenza delle porte della città in epoca medievale si riscuotevano le tasse e i pedaggi per chi entrava ed usciva dalla città per il trasporto merci, segnando un simbolico confine tra il dentro sicuro e il fuori ostile. Le città medievali italiane, e non solo, erano caratterizzate da piccole strade, viuzze strette che sboccavano inevitabilmente davanti ai luoghi strategici del nucleo urbano: chiese, palazzi e piazze, in cui si svolgevano i mercati, gli eventi religiosi e civili più importanti.
La vita politica e sociale delle città medievali si svolgeva tutta intorno ad una serie di edifici che sovrastano gli altri per la loro funzione. Si parla delle Cattedrali, dei palazzi dei nobili, ma anche dei palazzi delle Corporazioni: associazioni di cittadini che si riunivano ed esercitavano la stessa professione, come pellicciai, banchieri, speziali; di particolare importanza erano, inoltre, le botteghe, diffuse in tutte le città medievali italiane. Luoghi in cui si svolgevano attività artigianali di produzione di stoffe, vestiti, calzature e tutto ciò che potesse servire alla vita quotidiana, formate da un Maestro e dagli allievi che pagavano per imparare il mestiere. In Italia abbiamo tanti borghi medievali di grandissima importanza storica, da Nord a Sud.
Vediamo 3 città medievali italiane tutte da scoprire:
1. San Gimignano
Abitato sin dal III secolo a.C. dagli etruschi, San Gimignano è un magnifico borgo, tra le città medievali italiane più note in tutto il mondo per le sue tantissime torri. È situato in provincia di Siena ed è uno dei luoghi migliori da visitare per chi si trova in vacanza in Toscana. Il piccolo centro storico di San Gimignano, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, racchiude in sé una folta lista di monumenti e luoghi da dover, per forza, visitare. Tra questi abbiamo il Duomo di San Gimignano, una bellissima chiesa situata sulla cima di una scalinata che dà su piazza Duomo, risalente al X secolo. Quella che possiamo ammirare oggi, tuttavia, è una versione ingrandita dell’originale. San Gimignano, inoltre, presenta un gran numero di palazzi nobiliari, come il Palazzo Pratellesi oggi sede del Centro studi sul Classicismo e della Biblioteca comunale; tanti musei e aree naturali, come la Riserva naturale di Castelvecchio che occupa una superficie di ben 734,00 ettari e che, nel periodo medievale, rappresentò un’importante roccaforte.
2. Sant’Agata de’ Goti
La piccola cittadina, soprannominata Perla del Sannio, è un gioiellino della provincia di Benevento annoverata tra le più belle città medievali italiane. Sant’Agata de’ Goti, dalla storia antichissima, è divisa in due parti: una parte moderna, realizzata dalla fine del XIX secolo e un’altra fondata dai romani e situata su una rocca di tufo. Un grande borgo-presepe tutto da vivere e visitare, tra le suggestive stradine, passando per gli imponenti resti del Castello fondato dai longobardi. A Sant’Agata de’ Goti possiamo ammirare un numero rilevante di chiese antichissime: la Chiesa più importante, quella dell’Annunziata, fu fondata nel 1237 e ricostruita nel 1349 dopo il terremoto.
Sul rettilineo di Via Roma, invece, si apre il centro storico nel quale è possibile respirare tutta quella che fu la vita antica del borgo medievale. Da lì, si può visitare il Castello Ducale che in passato aveva una funzione difensiva ed era abitato da numerose famiglie nobiliari.
3. Erice
La storia di questa bellissima cittadina medievale a 15 km da Trapani è molto antica: in origine, questo territorio fu abitato dagli Elimi, un’antichissima popolazione della Sicilia occidentale, che la fortificarono e costruirono un tempio in onore della dea dell’amore, Afrodite, che ad Erice era proprio detta Ericina. Erice gode di un clima mediterraneo, di un panorama mozzafiato da poter osservare dal Castello di Venere, una fortezza medievale collocata sulla vetta del Monte Erice. Come tutte le altre città medievali italiane, Erice gode di un magnifico borgo storico costellato di sapori e profumi tipici del posto ed è ricchissima di chiese e palazzi storici. Di particolare importanza è il Duomo di Erice, risalente all’epoca romana, quando fu fondato il Tempio dedicato alla Venere ericina sulla cui base, nel 1314, fu fondato il Duomo che conosciamo oggi.
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