Come risparmiare in viaggio: cibo, tour e attività turistiche

Come risparmiare in viaggio

Una delle principali motivazioni che frenano la maggior parte delle persone dal prenotare un viaggio per luoghi lontani ed esotici, oltre alla scarsa conoscenza del posto in questione, è l’incognita che riguarda il budget.
Moltissimi viaggiatori si fanno intimidire dalle notizie trovate in giro per il web o su alcune guide turistiche ancor prima di aver fatto esperienza in prima persona; ovviamente ci sono dei Paesi notoriamente cari in cui è virtualmente impossibile risparmiare soldi su cibo, alloggi e qualsiasi tipo di attività turistica, ma ci sono delle eccezioni. Scopriamo insieme come risparmiare in viaggio, tra cibo, tour e attività turistiche!

Quando si tratta di risparmiare in viaggio e si sta organizzando una nuova avventura in un Paese lontano, il primo punto da prendere in considerazione è il prezzo del biglietto aereo: nazioni come la Corea del Sud, il Giappone, la Thailandia, il Brasile, l’Argentina, solitamente, hanno costi proibitivi per molte persone. In questo caso, fare un’analisi sul costo medio della vita, tra spese di alloggio, cibo e attività ricreative dovrebbe essere una priorità.
La maggior parte dei paesi del Sud Est asiatico, per esempio, nonostante siano costosi da raggiungere in aereo, permettono di ammortizzare sostanzialmente il prezzo del volo grazie ad un costo della vita particolarmente conveniente, rispetto a quello a cui siamo abituati.

In Thailandia, anche se i prezzi negli ultimi dieci anno sono leggermente lievitati, non è un’ardua impresa trovare offerte di pasti sostanziosi e squisiti a meno di 5 euro.
Anche in Paesi che spaventano molti per le voci sentite in giro e gli articoli letti sul web come il Giappone, ci si può nutrire decentemente senza dover fare una voragine nel portafoglio. A parte la presenza di numerosi konbini, catene di convenience store presenti su tutto il territorio nazionale in numero elevatissimo, ci sono numerosi izakaya (locande tradizionali) e ristoranti in cui ci si può riempire la pancia con cifre inferiori ai 9 euro a pasto. E no, non stiamo parlando solo dei celebri marci, ma anche di luoghi che passerebbero facilmente le ispezioni di NAS e ASL.

Ultima, non per importanza, c’è la pianificazione di tutte le attività turistiche ricreative, dalle visite ai luoghi sacri, ai musei, agli eventi culturali, alle feste.
Nonostante oggi sia diventato abbastanza semplice organizzare in autonomia e risparmiare in viaggio, ci sono ancora molte persone che preferiscono affidarsi ad agenzie per pianificare ogni singolo spostamento e dettaglio della loro vacanza.
Siamo tutti d’accordo sul fatto che questa scelta significa avere un grosso pensiero in meno e ci fa viaggiare un po’ più leggeri ma, organizzandosi da soli e prenotando in autonomia, si possono arrivare a risparmiare cifre davvero sostanziose. Bastano solo un po’ di pazienza e inventiva in più per potersi permettere un’esperienza fantastica nel aese dei propri sogni, organizzandosi in anticipo per risparmiare in viaggio.

Fonte immagine in evidenza: archivio personale

A proposito di Christian Landolfi

Studente al III anno di Lingue e Culture Comparate (inglese e giapponese) presso "L'Orientale" di Napoli e al I anno di magistrale in Chitarra Jazz presso il Conservatorio "Martucci" di Salerno. Mi nutro di cultura orientale in tutte le sue forme sin da quando ero piccino e, grazie alla mia passione per i viaggi, ho visitato numerose volte Thailandia e Giappone, oltre a una bella fetta di Europa e la totalità del Regno Unito. "Mangia, vivi, viaggia!"

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