Se ti stai chiedendo cosa si mangia di tipico, cosa mangiare a Palermo, preparati a un viaggio gastronomico unico. La cucina palermitana, così come quella siciliana in generale, è un’esperienza culturale, un racconto secolare di popoli e tradizioni che si fondono in un sapore inconfondibile. Dallo street food che anima i mercati storici come Ballarò e la Vucciria, fino ai piatti elaborati serviti nelle trattorie, questa guida ti condurrà alla scoperta dei sapori imperdibili della capitale siciliana.
Mangiare a Palermo. Partiamo dallo street food!
Il centro della gastronomia locale si trova per strada. Qui di seguito le specialità che devi assolutamente provare.
1. Arancina
A Palermo è femmina. Questa palla di riso allo zafferano, impanata e fritta, è un’eredità araba. Il ripieno classico è “alla carne” (ragù) o “al burro” (prosciutto e mozzarella), ma le versioni creative abbondano.
- Dove provarla: per la tradizione, Sfrigola (Corso Calatafimi, 460) offre arancine classiche di altissimo livello. Per una scelta quasi infinita di gusti, Ke Palle (Via Maqueda, 270) è una tappa obbligata.
- Prezzo medio: 2,00 – 3,50 €.
2. Pane e panelle (e crocchè)
Il pranzo veloce per eccellenza. Le panelle sono sottili frittelle di farina di ceci, mentre le crocchè (o cazzilli) sono crocchette di patate. Insieme, dentro un panino morbido con sesamo, sono la felicità.
- Dove provarlo: la Friggitoria Chiluzzo (Piazza della Kalsa, 11) è un’istituzione. Per un’esperienza più verace, cerca i venditori ambulanti all’ingresso del mercato di Ballarò.
- Prezzo medio: 2,50 – 4,00 €.
3. Pani ca’ meusa
Il re indiscusso dello street food, per palati forti. Panino morbido farcito con milza e polmone di vitello soffritti nella sugna. Chiedetelo “schittu” (solo con limone) o “maritatu” (con caciocavallo o ricotta).
- Dove provarlo: l’Antica Focacceria San Francesco (Via Alessandro Paternostro, 58) è il tempio storico. Un’alternativa leggendaria è Franco ‘u Vastiddaru (Via Vittorio Emanuele, 102).
- Prezzo medio: 3,00 – 5,00 €.
4. Sfincione
Una focaccia alta, spugnosa e unta, condita con salsa di pomodoro, cipolla, acciughe e caciocavallo. Nasce come piatto povero e oggi è una prelibatezza venduta dai caratteristici Apecar o nei panifici.
- Dove provarlo: il Panificio Graziano (Via del Granatiere, 11/13) è rinomato per la sua versione da forno.
- Prezzo medio: 2,00 – 3,50 € a fetta.
5. Stigghiola
Un profumo intenso che si spande per le strade al calar della sera. La stigghiola è uno spiedino di budella di agnello avvolte attorno a un cipollotto, arrostito sulla brace e condito con sale e limone. Le sue origini sono antichissime, probabilmente greche.
- Dove provarla: uno dei più famosi è Totò lo Stigghiolaro (Piazza Indipendenza), un punto di riferimento per gli amanti del genere.
- Prezzo medio: 2,50 – 4,00 € a spiedino.
Mangiare a Palermo in trattoria: i piatti della tradizione a tavola
Sedersi a tavola a Palermo significa assaggiare la storia.
6. Pasta con le sarde
È il piatto simbolo della cucina palermitana, un equilibrio perfetto tra mare e terra: sarde fresche, finocchietto selvatico, pinoli, uva passa e zafferano. Un sapore agrodolce che racconta la dominazione araba.
- Dove provarla: la Trattoria al Vecchio Club Rosanero (Vicolo Calzonai, 37), nel centro della Vucciria, offre una versione memorabile.
- Prezzo medio: 12 – 16 €.
7. Anelletti al forno
Il piatto della domenica e delle feste. Piccoli anelli di pasta conditi con un ricco ragù, piselli e formaggio, cotti al forno fino a creare una crosta irresistibile. Pura cucina casalinga.
- Dove provarli: la Trattoria da Salvo (Via Torremuzza, 27) è un indirizzo sicuro per assaporare i piatti della tradizione come se fossi a casa di una nonna palermitana.
- Prezzo medio: 10 – 14 €.
8. Sarde a beccafico
Un secondo geniale e saporito. Sarde aperte a libro e farcite con un impasto di pangrattato, pinoli e uvetta, arrotolate e cotte in forno. Il nome ironico si riferisce agli uccelletti che solo i nobili potevano cacciare.
- Dove provarle: l’Osteria dei Vespri (Piazza Croce dei Vespri, 6) le propone in una versione elegante e curata.
- Prezzo medio: 10 – 15 €.
9. Caponata
Un contorno così ricco da poter essere un piatto unico. È un insieme di verdure fritte, soprattutto melanzane, legate da una salsa agrodolce a base di pomodoro, sedano, cipolla, olive e capperi. Ogni famiglia ha la sua ricetta segreta.
- Dove provarla: Buatta Cucina Popolana (Via Vittorio Emanuele, 176) ne offre una versione molto apprezzata, che rispetta la tradizione.
- Prezzo medio: 6 – 9 € come contorno o antipasto.
10. Involtini alla palermitana
Fettine sottili di carne di vitello o pesce spada farcite con un ripieno di pangrattato, caciocavallo, uva passa, pinoli e prezzemolo. Vengono poi arrotolate, infilzate in uno spiedino e cotte alla griglia o al forno.
- Dove provarli: la Trattoria Ferro di Cavallo (Via Venezia, 20) è un locale storico e vivace dove gustare ottimi involtini di carne.
- Prezzo medio: 14 – 18 €.
Cosa mangiare a Palermo di dolce
Non puoi dire di essere stato a Palermo senza aver provato i suoi dolci.
11. Il cannolo
La sua maestà il cannolo. La cialda (scorza) deve essere croccante e riempita al momento con una crema vellutata di ricotta di pecora, per evitare che si ammorbidisca.
- Dove provarlo: la Pasticceria Costa (Via Gabriele D’Annunzio, 15) è un’icona di qualità. Per un’esperienza unica, I Segreti del Chiostro (Piazza Bellini, 33) prepara cannoli eccezionali in un ex monastero.
- Prezzo medio: 2,50 – 4,00 €.
12. La cassata siciliana
Un trionfo barocco di pan di spagna, crema di ricotta, pasta di mandorle e frutta candita. È un dolce opulento, bellissimo da vedere e delizioso da mangiare.
- Dove provarla: la Pasticceria Cappello (Via Colonna Rotta, 68), vicino al mercato di Ballarò, è universalmente riconosciuta come uno dei migliori posti per la cassata.
- Prezzo medio: 4 – 6 € a fetta.
13. Granita con brioche
La colazione estiva (e non solo). La granita qui è un’arte, cremosa e intensa. I gusti classici sono limone, caffè con panna e gelsi. Va mangiata con la “brioscia cu’ tuppu”, soffice e perfetta da inzuppare.
- Dove provarla: Caffè Spinnato (Via Principe di Belmonte, 107/115) è un salotto elegante dove gustare una delle migliori granite della città.
- Prezzo medio: 4 – 6 €.
14. Iris
Una specialità per la colazione o la merenda. È una ciambella di pasta lievitata dolce, farcita con crema di ricotta e gocce di cioccolato, che viene poi impanata e fritta. La leggenda vuole che sia stata creata dal pasticcere palermitano Antonio Lo Verso per la prima dell’opera Iris di Mascagni.
- Dove provarla: il Bar Pasticceria Alba (Piazza Don Bosco, 7) è un indirizzo celebre per la sua versione fritta alla perfezione.
- Prezzo medio: 2,00 – 3,00 €.
15. Frutta di Martorana
Piccole opere d’arte di pasta di mandorle (marzapane) modellate e dipinte a mano per assomigliare perfettamente a frutti, ortaggi e persino pesci. Prende il nome dal Monastero della MartoranaMonastero della Martorana, dove le suore iniziarono a produrla.
- Dove provarla: la Pasticceria Martorana di Suor Agnese (Via Cesare Battisti, 30) offre creazioni di altissima qualità in un ambiente che sa di storia.
- Prezzo medio: 3 – 5 € a pezzo, ma spesso venduta a peso.
Ora che sai cosa mangiare a Palermo, non ti resta che andarci!
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