Ghost Festival: il festival degli spiriti in Cina

Ghost Festival

Se siete amanti della cultura cinese o asiatica in generale, forse vi sarà capitato di sentir parlare del Ghost Festival – meglio noto come Hungry Ghost Festival – una festività connessa ai culti Buddista e Taoista.

Quando si festeggia l’Hungry Ghost Festival?

L’Hungry Ghost Festival – in cinese zhōng yuán jié 中元 si festeggia in una notte di luna piena, per la precisione, la quindicesima del settimo mese sul calendario lunare cinese. La lugubre ma intrigante credenza popolare suggerisce che, proprio durante questa notte, i portali dell’aldilà si aprano e gli spiriti e i fantasmi dei defunti tornino dall’oltremondo per far visita ai vivi. E non si parla solamente degli spiriti di familiari deceduti, ma anche di spiriti smarriti e di alcuni spiriti maligni.

Origini e significato del Ghost Festival

Il nome Hungry Ghost Festival si riferisce al concetto di fantasma affamato, e questo perché secondo la tradizione, il primo giorno del Ghost Month – che non a caso è considerato da migliaia di anni il mese più spaventoso dell’anno – non ritornano solo gli spiriti dei familiari, ma vengono liberati dall’inferno anche gli spiriti maligni. Questi sono spesso anime che non hanno ricevuto una degna sepoltura o non vengono ricordate dai discendenti. Possono rivelarsi molto pericolosi in quanto portatori di cattiva sorte pronti a vendicarsi dei torti subiti in vita. La festività ha radici profonde sia nel taoismo, che la celebra come giorno del perdono delle colpe, sia nel buddismo, dove la leggenda di Maudgalyayana che salva sua madre dal regno dei fantasmi affamati sottolinea l’importanza della pietà filiale.

Rituali e tradizioni del Ghost Festival

Essendo un popolo molto superstizioso che crede fermamente nelle credenze popolari, i cinesi si adoperano a seguire un rigido codice fatto di passaggi da compiere o di cose da evitare assolutamente durante la festività. È assai diffuso, ad esempio, il rituale che porta alla combustione di piccoli oggetti di cartapesta (noti come *joss paper*), modellati a riproduzione di beni materiali come denaro, auto e case, e bruciati simbolicamente come offerta e tributo agli spiriti in visita.

Al tramontare del sole, si imbandisce la tavola per una cena abbondante, dove non devono mai mancare alcune foto dei defunti, accompagnate da bastoncini di incenso accesi. Mai e poi mai, bisogna dimenticare di apparecchiare e aggiungere una sedia anche per gli spiriti affamati che verranno a visitare i vivi.

Si crede anche che spiriti e fantasmi, oltre ad aspettarsi un pasto per saziare il loro appetito, siano in cerca di intrattenimento. Per questo motivo in occasione del Ghost Festival si organizzano spettacoli pubblici nelle strade, come opere cinesi e concerti (*getai*), per intrattenere gli spiriti. È interessante notare che le prime file di posti a sedere sono sempre lasciate vuote, poiché riservate agli ospiti d’onore non visibili. Infine, alcuni hanno l’usanza di liberare lanterne galleggianti o barchette di carta sull’acqua, per indicare una direzione agli spiriti vaganti che hanno perso la loro strada, nella speranza che possano ritrovarla.

Tradizioni e offerte (cosa fare) Tabù e precauzioni (cosa non fare)
Bruciare offerte di cartapesta e bastoncini d’incenso per placare gli spiriti. Evitare di nuotare, specialmente di notte, per non essere trascinati da spiriti acquatici.
Preparare cibo e lasciarlo come offerta su altari temporanei o in tavola. Non indossare abiti di colore rosso, che si ritiene attragga i fantasmi.
Lasciare vuota la prima fila agli spettacoli pubblici per gli ospiti spirituali. Non appendere i vestiti all’esterno durante la notte, perché gli spiriti potrebbero “indossarli”.
Rilasciare lanterne sull’acqua per guidare le anime smarrite. Non raccogliere denaro o oggetti da terra, potrebbero essere offerte per gli spiriti.

Precauzioni da prendere: i tabù da rispettare

Infine, c’è tutta una serie di precauzioni che i cinesi seguono alla lettera durante il Ghost Festival, alcune di esse anche piuttosto singolari, come spiegato in dettaglio da fonti come National Geographic. Ad esempio, è sconsigliato uscire dopo il tramonto per evitare di incontrare gli spiriti maligni, e anche nuotare, altrimenti si viene trascinati via dai fantasmi dell’acqua. Si sconsiglia di indossare abiti rossi perché si pensa che gli spiriti siano attratti da questo colore e ancora, non avvicinarsi troppo ai muri perché si rischia di incontrare dei fantasmi. Inoltre, nel folklore cinese si suggerisce di non lasciare le pantofole rivolte verso il letto o di mettere la mano sulla spalla di qualcuno. Bisognerebbe persino evitare di sposarsi in quanto il mese è considerato sventurato!

E voi credete ai fantasmi e agli spiriti? Se sì, forse dovreste munirvi di tutte le precauzioni per seguire l’Hungry Ghost Festival!

Fonte immagine: Wikipedia 

Articolo aggiornato il: 06/09/2024

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