Escursioni e gite nei dintorni di Sarajevo: cosa vedere a Konjic, Travnik, Mostar, Višegrad. Jajce e Srebrenica

Gite da Sarajevo: cosa vedere a Konjic, Travnik e Mostar

Escursioni e gite nei dintorni di Sarajevo: 8 mete imperdibili 

Sarajevo non è solo una splendida città cosmopolita, ma anche una base perfetta per partire alla scoperta della Bosnia ed Erzegovina. A breve distanza dalla capitale si trovano infatti numerose mete, ideali per escursioni di un giorno. La nostra guida vi porterà a scoprire destinazioni uniche: dalla natura olimpica del Monte Trebević, alla storia della Guerra Fredda di Konjic, all’atmosfera ottomana di Travnik, all’iconico ponte di Mostar, fino alla cascata reale di Jajce, al ponte letterario di Višegrad, al villaggio fuori dal tempo di Lukomir e al toccante memoriale di Srebrenica.

Dintorni di Sarajevo: indice dei contenuti


Una fuga nella natura: il Monte Trebević

Per un’escursione facile e vicina, il Monte Trebević è la meta ideale. Raggiungibile in pochi minuti con la moderna funivia, offre una boccata d’aria fresca e panorami stupendi su Sarajevo. L’attrazione più famosa è la pista da bob abbandonata delle Olimpiadi del 1984, un lungo serpente di cemento ricoperto di street art dove passeggiare è un’esperienza unica, tra storia e natura.

Gite nei dintorni di Sarajevo: cosa vedere a Konjic, tra segreti e avventura

A solo un’ora di viaggio (circa 60 km) a sud della capitale, sorge Konjic, un paesino adagiato sul fiume Neretva. Questa cittadina è il punto di partenza ideale per avventure nella natura, come il famoso rafting, ma la sua importanza strategica durante il periodo jugoslavo la rese custode di uno dei più grandi segreti del XX secolo.

Come arrivare a Konjic da Sarajevo: il modo più semplice è l’autobus. La compagnia Centrotrans offre corse molto frequenti. Il viaggio dura circa 60 minuti e il costo di un biglietto di andata e ritorno si aggira intorno a 14 euro (circa 28 KM).

Da non perdere: il bunker di Tito (ARK D-0)

L’attrazione principale di Konjic è il bunker di Tito, nome in codice ARK D-0, una delle testimonianze più enigmatiche della guerra fredda. Scendere nei suoi corridoi è come entrare in una capsula del tempo, oggi trasformata in una suggestiva galleria d’arte contemporanea. Per la visita è indispensabile la prenotazione anticipata tramite agenzie locali. Il costo del biglietto è di circa 20 euro (40 KM).

Corridoio del Bunker di Tito a Konjic
Corridoio del Bunker di Tito a Konjic

Gite da Sarajevo: cosa vedere a Travnik, la città dei visir

A circa 90 km a nord-ovest di Sarajevo, Travnik è un vero e proprio viaggio nel tempo. Conosciuta come la “Città dei Visir“, è stata capitale della Bosnia ottomana e culla del premio Nobel Ivo Andrić. È un luogo che invita alla lentezza, perfetto per assaporare un’atmosfera sospesa tra passato e presente. La visita non può che iniziare dalla sua imponente Fortezza medievale (Stari Grad), per poi scendere verso la Šarena Džamija (la “Moschea Colorata”) e la casa natale di Ivo Andrić. Una sosta qui non è completa senza aver provato il celebre formaggio locale, il Travnički sir.

Come arrivare a Travnik da Sarajevo: l’autobus è la soluzione più comoda, con un viaggio di circa 90 minuti. Il costo di un biglietto di andata e ritorno è di circa 20 euro (40 KM).

Mercato galleggiante di Travinik

Gita a Mostar: la perla dell’Erzegovina

Non si può parlare di gite da Sarajevo senza citare la meravigliosa Mostar. Ogni suo vicolo racconta una doppia storia: una di splendore ottomano e una di profonda resilienza. Il punto di riferimento è il suo Stari Most (Ponte Vecchio), Patrimonio UNESCO e palcoscenico per i coraggiosi tuffatori. Ai lati del ponte si snoda il Kujundžiluk, il vecchio bazar. Per una vista indimenticabile, si consiglia di salire sul minareto della moschea di Koski Mehmed Paša. Anche idintorni di Mostar, tra l’altro, sono molto interessanti,

Come arrivare a Mostar da Sarajevo: l’autobus impiega circa 2 ore e 30 minuti (~30 € A/R). In alternativa, il treno (controllare gli orari sul sito delle ferrovie bosniache) offre un’esperienza unica, con un tragitto considerato uno dei più panoramici d’Europa, che serpeggia tra gole e montagne.

Ponte di Mostar
Ponte vecchio di Mostar

Gita a Jajce: la città reale con la cascata nel cuore

A circa 3 ore da Sarajevo, Jajce è forse una delle città più fotogeniche della Bosnia. Antica capitale del regno bosniaco, la sua caratteristica unica è la spettacolare Cascata di Pliva, che si tuffa per 22 metri proprio nel centro della città. La visita può includere il piccolo centro storico, la fortezza e una passeggiata ai vicini laghi di Pliva con i loro iconici mulini ad acqua medievali, un’attrazione imperdibile. Per maggiori informazioni, si può consultare il sito dell’Agenzia Turistica di Jajce. Si raggiunge comodamente in autobus Centrotrans dalla stazione di Sarajevo. Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti.

Sulle tracce di un Nobel: Višegrad e il ponte sulla Drina

Per gli amanti della storia e della letteratura, Višegrad è una meta imperdibile. Il suo cuore pulsante è il Ponte di Mehmed Paša Sokolović, Patrimonio UNESCO, reso immortale dal romanzo di Ivo Andrić “Il ponte sulla Drina”. Attraversare i suoi 11 archi è un’esperienza suggestiva. La cittadina è raggiungibile in autobus, con un viaggio di circa 2 ore e mezza attraverso i suggestivi canyon della Bosnia orientale.

Una meta per avventurieri: il villaggio di Lukomir

Per chi cerca un’esperienza davvero autentica, Lukomir è una scelta eccellente. Conosciuto come il villaggio abitato più alto e isolato del paese, offre uno spaccato di vita rurale che sembra essersi fermata nel tempo, con le sue case in pietra e i tetti in legno. È una destinazione perfetta per gli amanti del trekking, ma è raggiungibile solo nei mesi estivi, preferibilmente con un veicolo 4×4 o un tour organizzato.

Un’escursione per non dimenticare: il memoriale di Srebrenica

Questa non è un’escursione turistica, ma un viaggio della memoria fondamentale per comprendere la storia recente del Paese. La visita al Memoriale e Cimitero di Potočari è un’esperienza toccante e necessaria. Data la delicatezza del luogo e la sua importanza storica, la soluzione migliore è affidarsi a tour organizzati da Sarajevo con guide esperte che possano fornire il giusto contesto storico ed emotivo, trasformando la visita in un profondo momento di apprendimento. Per approfondire, si può visitare il sito ufficiale del Memoriale di Srebrenica.

Gite nei dintorni di Sarajevo: un riepilogo

Destinazione Ideale per… Distanza / Come arrivare
Monte Trebević Natura, storia olimpica e relax a due passi dalla città. ~ 10 min / Funivia.
Konjic Amanti di storia (Guerra Fredda) e avventura (rafting). ~ 60 km / Bus (~14 € A/R).
Travnik Chi cerca atmosfere ottomane autentiche e sapori locali. ~ 90 km / Bus (~20 € A/R).
Mostar Chi vuole visitare un luogo iconico, simbolo della Bosnia. ~ 130 km / Bus o Treno panoramico.
Jajce Amanti della natura (cascata, mulini) e della storia reale. ~ 160 km / Bus.
Višegrad Appassionati di letteratura (Ponte sulla Drina) e siti UNESCO. ~ 120 km / Bus.
Lukomir Trekking e villaggi autentici (solo in estate). ~ 50 km / Tour o auto 4×4.
Srebrenica Un viaggio nella memoria per capire la storia recente del Paese. ~ 130 km / Tour guidato.

*I costi e le distanze sono indicativi. Si consiglia di verificare sempre le informazioni aggiornate.

Consigli e FAQ per le vostre gite nei dintorni di Sarajevo

Qual è il periodo migliore per queste escursioni?

La primavera e l’autunno sono le stagioni ideali, con temperature miti perfette per esplorare le città. L’estate può essere molto calda, ma è il periodo migliore per le attività all’aperto come il rafting a Konjic o le escursioni a Lukomir. L’inverno offre un’atmosfera unica, soprattutto a Sarajevo, ma le giornate sono più corte.

Auto, bus o tour organizzato?

Il noleggio auto offre massima flessibilità ma i bus sono estremamente efficienti ed economici in Bosnia. Per destinazioni come il Bunker di Tito, Srebrenica o Lukomir, un tour organizzato con guida è spesso la scelta migliore per ottimizzare i tempi e avere un supporto logistico e informativo.

Quanti giorni servono per le gite da Sarajevo?

L’ideale è dedicare un giorno per ogni singola gita. Konjic e Travnik sono escursioni perfette di una giornata. Mostar meriterebbe almeno un pernottamento per essere apprezzata a pieno, ma è fattibile anche in un giorno intenso da Sarajevo.

Foto per l’articolo escursioni e gite nei dintorni di Sarajevo: archivio personale

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A proposito di Marcello Affuso

Direttore di Eroica Fenice | Docente di italiano e latino | Autore di "A un passo da te" (Linee infinite), "Tramonti di cartone" (GM Press), "Cortocircuito", "Cavallucci e cotton fioc" e "Ribut" (Guida editore)

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