Ischia: mete, hotel, mezzi per un soggiorno da sogno

Ischia: mete, hotel, mezzi per un soggiorno da sogno

Maggiore delle isole del golfo di Napoli, appartenente all’arcipelago delle isole Flegree, Ischia è da sempre considerata un luogo incantato, tra le mete preferite dai turisti italiani e d’oltralpe. Questo è stato possibile anche grazie alla grande professionalità ed alla varietà delle strutture ricettive ischitane, che hanno permesso, grazie all’attività di tour operator specializzati, come Hotelischia, di soddisfare i gusti del gran numero di turisti che ogni anno, d’estate e d’inverno, cercano la location dei loro sogni per una vacanza o un breve soggiorno da sogno.

Con lo splendido patrimonio naturalistico di cui Madre Natura l’ha arricchita, unico nel suo genere, Ischia gode infatti di 29 bacini, centinaia di sorgenti di acqua termale e fumarole, boschi e montagne, scogliere e innumerevoli spiagge.

Cosa vedere ad Ischia

Tra quelle più famose come non citare la spiaggia degli Inglesi, quella di Cartaromana, nella cui baia è possibile anche ammirare la Torre di Michelangelo, conosciuta anche con il nome di “Torre di Sant’Anna“, la spiaggia di San Montano a Lacco Ameno, nel cui borgo è possibile visitare anche la Basilica ed il Museo di Santa Restituta, la Scannella o la spiaggia di Citara?

Ma Ischia (Isola di Ischia) non propone solo spiagge, seppur deliziose nella loro diversità. A 350 m da Ischia Ponte, sorge il Castello Aragonese, suggestiva fortificazione dai panorama mozzafiato che deve il suo nome e la sua moderna fisionomia, modificata sulla base di quello che era l’antico Castrum Gironis, del 474 a.C., ad  Alfonso V d’Aragona che, nel 1441, diede vita ad una struttura che ricalcava quella del Maschio Angioino di Napoli.

Da suggestione a suggestione, tra le altre cose, ecco i Giardini La Mortella, situati nel comune di Forio, la cui realizzazione è stata condotta da William Walton, compositore inglese che nel 1949 si stabilì sull’isola con la moglie Susana, la quale, insieme all’architetto paesaggista Russel Page, iniziò questa meravigliosa oasi naturalistica al cui interno sono racchiuse diverse specie vegetali provenienti da ogni parte del mondo. Sempre a Forio, da citare il Torrione e i Giardini Ravino, giardino botanico italiano specializzato in piante succulente e cactus.
Incantevole è Sant’Angelo d’Ischia, antico borgo di pescatori alle pendici del comune di Serrara Fontana. Si tratta di un isolotto collegato all’isola da un sottilissimo istmo di terra, che si inerpica lungo il costone del monte, dove un tempo vi erano le antiche case dei pescatori.

La Baia di Sorgeto sorge, invece, nella piccola frazione di Panza, presentandosi come un’insenatura con vasche naturali in cui l’acqua che sgorga calda dal sottosuolo, mescolandosi con quella marina, è circondata da scogli e da un mare dalle acque cristalline.

E per gli amanti del verde, interessante sarà il bosco della Falanga, a 600 metri sul livello del mare, costituito principalmente da castagni. Passeggiando tra i suoi sentieri, è possibile ammirare il mare azzurro dell’isola e scorgere le cosiddette Case di Pietra, scavate nella roccia tufacea, le grosse vasche per la raccolta dell’acqua piovana e i cellai, grossi fori sul terreno utilizzati per la conservazione del ghiaccio.

Impossibile non citare, infine, le famosissime Terme di Ischia, utilizzate fin dall’antichità. La sua natura vulcanica rende Ischia uno dei maggiori centri termali d’Europa, con la sue acque alcaline. Già i primi coloni Euboici, nel VIII secolo a.C., apprezzavano e usavano le acque delle sorgenti termali dell’isola. Dal Seicento alla metà del Novecento, poi, sorsero in prossimità delle sorgenti termali numerosi stabilimenti e strutture ricettive che fecero dell’isola una rinomata stazione internazionale di cura e soggiorno, con una specifica attività di ricerca scientifica sul termalismo.

Come arrivare

Per raggiungere l’isola è possibile prendere da Napoli aliscafi, che partono da Mergellina e dal Molo Beverello, o traghetti, da Calata Porta di Massa.

Gli attracchi ad Ischia sono ad Ischia Porto, Casamicciola Terme (traghetti e aliscafi) e Forio d’Ischia (solo aliscafi). L’isola è ben collegata grazie al trasporto pubblico.

Ricco di fascino e di angoli spettacolari, ogni borgo di Ischia presenta, dunque, particolarità e bellezze che ne rendono ancor più irresistibile la specificità. E questa, forse, rappresenta una delle ragioni per cui, da sempre, l’isola è considerata un paradiso. Non occorre altro, quindi, per ritagliarsi un po’ di tempo per conoscere l’isola e godere delle sue bellezze.

Ci sarà un perché se Totò ha scelto di celebrare proprio “l’isola verde” con i versi della sua canzoneIschia mia”, scritta nel 1957 e resa poi celebre grazie alla voce di Giacomo Rondinella!

Ischia, paraviso ‘e giuventù ,
Ischia, chistu mare è sempre blu!
Chistu cielo ch’è n’incanto,
chistu golfo ch’è nu vanto
chesto ‘o tiene sulo tu!
Sti bellizze songhe ‘o vero!
Chesto ‘o dice ‘o forestiero,
ca scurdà nun te pò cchiù” ?

 

 

Foto in evidenza : https://www.hotelischia.org/isola-ischia/ischia/formula-roulette-3-stelle-sul-mare

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