Il lago di Resia, situato nella famosa Val Venosta, rappresenta il lago più grande dell’Alto Adige. Oltre che per la sua grandezza è famosissimo in Italia ed in tutto il mondo per il campanile che emerge dalle sue acque. Tale campanile appartenente alla chiesa di Santa Caterina d’Alessandria costruito in epoca romanica e risalente all’anno 1357 è l’unico simbolo rimasto a ricordare il triste passato dei paesi sommersi. La storia di questo luogo risulta molto interessante, infatti esso nasce come lago artificiale in seguito alla costruzione di una diga per la produzione di energia elettrica intorno agli anni 1947 – 1948. Prima di tale costruzione ad opera degli abitanti del luogo, esistevano tre laghetti naturali: il lago di Curon, il lago di Resia e il lago di San Valentino alla Muta. Con la costruzione di tale diga i primi due laghetti vennero unificati e la loro unione provocò l’inondazione del borgo di Curon (dal quale prendeva il nome il lago) obbligando di conseguenza l’evacuazione del piccolo borgo e parte del comune di Resia. Il campanile che oggi affiora dalle acque del Lago di Resia è l’unico simbolo ad oggi rimasto del borgo di Curon il quale si trova ad oggi sepolto dalle acque del Lago a circa 22 metri di profondità.
Il Lago di Resia oltre che per il campanile, unico nel suo genere in quanto non esistono altre opere simili nel mondo, attira numerosi turisti incuriositi dalle varie leggende che aleggiano attorno a tale edificio. Gli abitanti dei vari paesini situati attorno alla valle affermano infatti che nelle notti invernali, quando le acque del lago si ghiacciano ed il campanile diventa raggiungibile a piedi, sia possibile udire, dal fondo del Lago di Resia, il rintocco delle sue campane che però, prima della creazione della diga e di conseguenza del bacino artificiale, furono rimosse nel 1959. Inoltre, rappresenta una delle mete preferite per gli sportivi ed in particolare per i corridori e mezzofondisti in quanto ogni anno, attorno ad esso, vengono organizzate e svolte diverse gare amatoriali. La più importante fra tutte è il Giro del Lago di Resia svolta nel periodo estivo e principalmente nel mese di luglio con un percorso prevalentemente pianeggiante e con strada sterrata o asfaltata di circa 15,3 km che costeggia tutto il lago di Resia. La gara è distinta in corsa maschile e femminile ed il nome del vincitore, al termine della stessa, viene inciso su un monumento intitolato “Albo d’oro” realizzato dagli organizzatori della gara e situato nei pressi del lago. E tu sei mai stato in questo luogo magico?
Fonte immagine: foto di archivio